Una straordinaria Imoco Volley Conegliano conquista la finale della CEV Volleyball Champions League. Le pantere possono prenotare l’aereo per Berlino, sede della ‘Superfinal’ della più importante manifestazione continentale, grazie al 3-0 esterno ai danni del Fenerbahce Istanbul, che doppia il 3-0 ottenuto una settimana fa al PalaVerde: un cappotto difficilmente immaginabile alla vigilia, considerati i valori in campo. E invece le gialloblù di Daniele Santarelli dominano anche il match in Turchia, facendo apparire facile la missione che le attendeva, ovvero impadronirsi di almeno due set: un piccolo brivido per il tentativo di rimonta delle padrone di casa nel secondo set (da 14-22 a 22-23) e poi la grande festa.
Per l’Imoco si tratta della seconda finale di Champions League della sua storia dopo quella del 2017 (l’anno scorso le pantere raggiunsero comunque il podio). La Serie A italiana, dopo i trionfi di Unet E-Work Busto Arsizio in CEV Cup e di Saugella Team Monza in Challenge Cup, spedisce in finale di una competizione europea la terza formazione, in quello che sarà comunque ricordato come un fenomenale 2019. E tra 24 ore si conoscerà il nome di chi contenderà il trofeo alle trevigiane il prossimo 18 maggio: mercoledì alle 20.30 al PalaIgor in campo Igor Gorgonzola Novara e VakifBank Istanbul, si parte dal 3-0 in favore delle azzurre di Massimo Barbolini.
La cronaca. Coach Santarelli schiera Wolosz-Fabris, De Kruijf-Danesi, Hill-Sylla, libero De Gennaro, risponde coach Terzic con Antonijevic-Vargas, Erdem-Babat, Rabadzhieva-Bricio, libero Dalbeler. Il primo set inizia con un’Imoco molto concentrata, break di Fabris e Hill dopo un paio di gran difese di De Gennaro (3-5). Il Fenerbahce risponde con il muro dopo una botta di Sylla (5-6) e inizia ad entrare in ritmo con Bricio e Vargas, la messicana (ex Pantera) inizia a martellare in battuta e accorcia da 6-9 a 8-9. “The Queen” De Kruijf però non ci sta e mura Vargas, poi mani e fuori di Sam Fabris e Conegliano vola a +4 (8-12). Time out di Terzic, ma Anna Danesi al rientro piazza l’ace del +5 (8-13). Le Pantere giocano con ritmo e concentrazione totali, Kim Hill sfodera una “tripletta” alternando splendidi colpi (5 punti con il 56% in un grande primo set) e Conegliano allunga ancora (11-16). Il muro del Fenerbahce supplisce alle difficoltà in attacco della squadra di casa, Erdem usa bene le mani sugli attacchi di Sylla e compagne e il Fener torna a -2 (14-16). Il time out di coach Santarelli anticipa la bordata di Sylla e l’errore di Vargas e l’Imoco torna a +4 (14-18). Danesi vola a muro (15-20), prima fa punto, poi tiene due volte Vargas dando la possibilità a Fabris (5 punti nel set, sarà top scorer con 17 punti alla fine e il 52% in attacco) del 16-21. Bricio però rispolvera il suo servizio micidiale, ace per il 18-21, ma le Pantere non si scompongono e respingono al mittente gli attacchi del Fenerbahce che irretito dalla difesa gialloblù nel finale si innervosisce e sbaglia due attacchi (4 errori nel set per Vargas). L’Imoco chiude 18-25 il primo set e inizia la “Road To Berlin”.
Il Fenerbahce parte fortissimo nel secondo set (5-1) con le battute di Erdem, ma l’Imoco reagisce subito alla grande con Sylla e il muro di Fabris (5-4). Gli scambi si allungano e sale in cattedra ancora il muro dell’Imoco con Danesi (4 nel set, 6 in totale per Anna!) e De Kruijf per la parità 7-7. Il gioco del Fener ora è più vario, con primi tempi e anche Rabadzhieva chiamata in causa più spesso da Antonjevic. Capitan Wolosz fa buona guardia nei contrasti sotto rete (4 punti), suo il 10-10, poi gran palla per Danesi. Anna chiude la porta a Vargas ed esultano i tifosi gialloblù giunti fino a Istanbul per il sorpasso 11-12. Il muro delle campionesse d’Italia diventa invalicabile, Fabris e Danesi annullano gli attacchi di Vargas (11-14). Coach Terzic inserisce Unver al posto della giovane caraibica in evidente difficoltà, ma Miriam Sylla si scatena ancora a muro (8 muri nel set per le Pantere), poi Fabris e ancora una Sylla leonina scardinano il muro di casa: l’Imoco scappa via irraggiungibile (12-19). Hill va a ancora a segno mentre le turche (rientra Vargas) cercano l’ultimo assalto nonostante le Pantere abbiano in mano il pallino del gioco. Asia Wolosz accelera ancora di più il gioco (14-22), ma la squadra di casa ci prova ancora (17-22). Time out di coach Santarelli, poi Rabadzhieva piazza due aces e le turche si fanno sotto minacciose (19-22). Vargas torna efficiente e sigla il -2 (20-22), altro time out di Conegliano (breve apparizione anche per Fersino e Lowe), ma la cubana è ora scatenata e il parziale 11-2 del Fenerbahce fa tremare l’Imoco (22-23). Wolosz fa passare i brividi con un miracolo sotto rete (22-24), poi Miriam Sylla (6 punti e il 60% nel set) inventa il colpo che regala all’Imoco l’avverarsi di un sogno: 22-25 il risultato del secondo set che manda le Pantere in paradiso, capaci dopo un percorso a dir poco tortuoso di tornare alla finale della massima competizione europea dopo quella giocata al Palaverde nel 2017.
Il seguito del match si gioca solo per le statistiche con l’Imoco che tiene in campo nel terzo set il sestetto-base. Hill e compagne nonostante la qualificazione onorano alla grande l’impegno, sulle ali dell’entusiasmo tengono vivo il match con una Fabris stellare (7/7 in attacco nel set) fino al 20-20, poi vanno sotto 22-20, ma recuperano con Fabris e il “solito” muro di Anna Danesi. Entra Fersino, batte e difende permettendo a Hill di sorpassare (22-23). Bricio pareggia, ma ancora Eleonora Fersino riceve bene e ancora Sam Fabris mette a segno il 23-24. Vargas annulla il match point, poi De Kruijf va a segno (5 punti, 3 muri), ma si scatena Vargas che pareggia e piazza l’ace del 26-25. Sul 26-26 (errore Vargas), Hill indovina una battuta velenosa e Conegliano poi chiude il match sul 26-28 per un grandioso 0-3 che conferma il risultato di gara1. Si va a Berlino!
“E’ una gran bella vittoria – afferma un emozionato Daniele Santarelli al termine del match -. Sono contento per la Società, per i nostri tifosi venuti fin qui a sostenerci, per la squadra e per lo staff. Un risultato e sensazioni difficili da descrivere, arriviamo in finale attraverso un cammino particolare (qualificazione nella fase a gironi giunta per differenza set, quarto di finale in rimonta contro l’Eczacibasi, ndr) e ora ci manca il passaggio più difficile. Questo però è il momento di festeggiare una grande gara in un Palazzetto ostico: le ragazze sono state bravissime, sempre dentro la partita. Forse abbiamo avuto paura di chiudere il secondo set, ma siamo stati lì e non siamo calati di intensità nemmeno nel terzo set, a risultato acquisito. Volevamo il 3-0 e l’abbiamo ottenuto“.
IL TABELLINO
Fenerbahce Opet ISTANBUL – Imoco Volley CONEGLIANO 0-3 (18-25, 22-25, 26-28) – Fenerbahce Opet ISTANBUL: Antonijevic 1, Babat 6, Vargas Abreu 14, Bricio Ramos 15, Erdem Dundar 7, Rabadzhieva 5, Yilmaz (L), Dalbeler (L), Unver, Yildirim 3. Non entrate: Dagdelenler, Toksoy Guidetti, Cakiroglu, Caliskan. All. Terzic. Imoco Volley CONEGLIANO: De Kruijf 5, Danesi 12, Fabris 17, Wolosz 4, Hill 8, Sylla 8, De Gennaro (L), Fersino, Lowe. Non entrate: Bechis, Folie, Tirozzi, Moretto (L). All. Santarelli. ARBITRI: Burkiewicz, Isajlovic. NOTE – Durata set: 24′, 30′, 26′; Tot: 80′.
LA COPERTURA MEDIATICA
Anche le fasi finali della CEV Volleyball Champions League 2018-19 sono trasmesse, in diretta e on demand, sulla piattaforma di streaming DAZN. Mercoledì alle 20.30 toccherà a Igor Gorgonzola Novara e VakifBank Istanbul, in telecronaca Marcello Piazzano ed Eleonora Lo Bianco, al debutto dietro il microfono. Il livescore delle semifinali è disponibile sul sito ufficiale della CEV.
CEV VOLLEYBALL CHAMPIONS LEAGUE
SEMIFINALI
IL PROGRAMMA
GARE DI ANDATA
Martedì 2 aprile, ore 20.30
Imoco Volley Conegliano – Fenerbahce Opet Istanbul (TUR) 3-0 (25-21, 25-23, 26-24)
Giovedì 4 aprile, ore 18.00
VakifBank Istanbul (TUR) – Igor Gorgonzola Novara 0-3 (17-25, 25-27, 15-25)
GARE DI RITORNO
Martedì 9 aprile, ore 18.00
Fenerbahce Opet Istanbul (TUR) – Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 22-25, 26-28)
Mercoledì 10 aprile, ore 20.30
Igor Gorgonzola Novara – VakifBank Istanbul (TUR)
LA FORMULA
Il nuovo regolamento della Champions League ha previsto 5 gironi all’italiana da 4 squadre. Al termine delle sei gare complessive, le prime classificate e le migliori tre seconde hanno guadagnato l’accesso ai quarti di finale, che si sono disputati su gare di andata e ritorno. Al contrario delle scorse edizioni, le quattro formazioni vincenti si affrontano in semifinale, non più in gara secca all’interno della Final Four ma sempre su gare di andata e ritorno. Le due finaliste si contenderanno in gara unica il trofeo, nelle ‘Super Finals‘ del 18 maggio 2019 a Berlino.