Champions League: la finale è tutta italiana. Radio 105 Foppapedretti Bergamo e S.Orsola Asystel Novara superano, rispettivamente, Tenerife e Cannes
Autore: Lega Volley Femminile
20 Marzo 2005



 

 

Al di là del risultato che tra poco ore scaturirà dal palasport di Tenerife, una cosa è certa la Champions League torna finalmente in Italia, dopo l’ultima vittoria firmata Edison Modena nel 2001.
Radio 105 Foppapedretti Bergamo e S.Orsola Asystel Novara conquistano rispettivamente ai danni del Marichal Tenerife e del Rc Cannes la finale di Indesit Champions League 2005.

Il match tra Marichal Tenerife e Radio 105 Foppapedretti Bergamo ha visto, nel primo set, il Marichal Tenerife mettere in difficoltà, nelle fasi iniziali, le Campionesse d’Italia, protagoniste di una grande prova di carattere e capaci di strappare il set nel finale con una grande rimonta (dopo essere state sotto con il parziale di 14-20), frutto dei muri di Maja Poljak, degli attacchi di Francesca Piccinini e dei servizi di Angelina Gruen.
Sotto i colpi di Liouba Kilic e del capitano Paola Paggi le spagnole hanno ceduto al Volley Bergamo anche il secondo set, complice anche l’ingresso di Manuela Secolo in sostituzione di Francesca Piccinini.
Di marca orobica anche il terzo set, sotto la regia di Iryna Zhukova e con le difese di Paola Croce. Parziale durante il quale Gianni Caprara è tornato al sestetto iniziale con Paggi e Poljak al centro, l’alzatrice Zukhova, Gruen opposta, il libero Croce, Kilic in attacco insieme a Piccinini, costretta a lasciare nuovamente il posto a Secolo sul 19-14 a causa di un infortunio alla caviglia sinistra .

 

RADIO 105 FOPPAPEDRETTI BERGAMO-C.V. MARICHAL TENERIFE 3-0
(26-24 25-18 25-16)
Radio 105 Foppapedretti Bergamo: Ortolani n.e., Gruen 7, Croce (L), Mijalic n.e., Kilic 12, Barazza n.e., Zhukova 2, Secolo 3, Paggi 9, Piccinini 11, Luraschi n.e., Poljak 12. All. Caprara
C.V. Marichal Tenerife: S. Rodriguez, Camara n.e., Dorta n.e., Lamas 3, Pavlova 7, Dubinina 4, C. Rodriguez 2, Visser 6, Correira 7, Carvajal 8, Lopez (L). All. Dos Santos
Arbitri: Gennadiy Kondakov (UKR) e Johan Callens (BEL)
Durata set: 26’, 23’, 22’

 

 

 

La seconda partita è stata decisamente più equilibrata e il Cannes di Pirv, Nikolic, Salinas e Ravva tanto per citare le “italiane” del club è decisamente squadra più ostica. Le francesi impensieriscono nel primo set la formazione novarese grazie ad una partenza molto aggressiva. La riorganizzazione del gioco di del S.Orsola Asystel Novara passa per la crescita delle schiacciatrici di posto 4 Glinka e Spasojevic. Terzo e quarto set equilibrati con Novara ancora vittima di troppi alti e bassi ma comunque capace di imporsi e di conquistare il pass per la finale.

 

S.ORSOLA ASYSTEL NOVARA – RC CANNES 3-1
(22-25; 25-21; 25-20; 25-22)
S.Orsola Asystel Novara: He Qi 2, Glinka 22, Anzanello 13; De Carne 18, Spasojevic 15, Nicolini 4; Cardullo (L), Alberti, Flier 1, Viganò. N.e Kulakova, Radulovic. All Angiolino Frigoni
Racing Cannes: Pirv 7, Salinas 3, Ravva 29, Shabovta 5, Tocko 6, Buckova 7; Sano (L); Querard, Sieglova, Nicolic 2, Mao 1. All. Yan Feng.
Arbitri: Koncnik (SLO) e Dvorak (CZE)

 

Visualizza sponsor