Chateau d’Ax Urbino: una grande cavalcata nata da un progetto vincente
Autore: Lega Volley Femminile
16 Marzo 2010

Ci sono sogni di fine estate che tanti dirigenti ripongono in un cassetto per riaprirlo a primavera innoltrata. Ci sono progetti in cui si crede e per i quali ci si espone al tal punto da sembrare un presuntuoso. Giancarlo Sacchi , Presidente della Chateau d’Ax Urbino Volley, quest’estate , quando in tanti e gli adetti ai lavori collocavano la sua Chateau d’Ax tra le squadre destinate a lottare per la salvezza assegnando una pallina e qualcuno dei più buoni una stellina e mezzo, esaltava le doti di questa “sua neonata” squadra collocandola verso il vertice della classifica spieganodo il motivo secondo il quale questa squadra poteva essere la “sorpresa” della stagione. E allora finisce che, oggi, a fine inverno perchè di primavera ne abbiamo ancora vista poca, il Presidente Giancarlo Sacchi, apre quel cassetto dove quei sogni ormai si chiamano realtà. “Ci prendevano per matti in estate – afferma il dirigente Bianco Nero – e in fondo un pò matti lo siamo ma sappiamo anche programmare e diventare un riferimento sportivo e non del territorio. Quando parlo di territorio non parlo solo di Urbino e il nostro intervento anche su città come Rimini con l’organizzazione dell’evento non è casuale. In estate mi sarebbe piaciuto trasferire anche il nostro titolo di A/2 su Fano ma i tempi ristretti non ci permettevano di programmare adeguatamente la stagione. ” Ma tornando alla pallavolo giocata il Presidente afferma: “Questa squadra è il nostro orgoglio, queste atlete sono venute ad Urbino sposando il nostro progetto, accettando le nostre condizioni economiche che sono fondamentali per un club come il nostro che non dispone di eccessive risorse. Credo che abbiamo vinto una sfida importantissima, sfido chiunque a mettere in campo da titolare quattro giocatrici su sette che nelle precedenti stagioni non hanno mai giocato da titolari in A/1, avendo come media età la più bassa dell’intero campionato e di essere per il momento quinti in classifica a ridosso delle grandi del campionato”. Questa stagione non è stata positiva solo per i risultati sportivi , anche la media delle presenze di pubblico ha avuto il suo incremento come è cresciuto l’iteresse del territorio e dei media per questa squadra:”I numeri sono chiari – continua Giancarlo Sacchi – da ormai qualche gara il palazzetto è praticamente pieno , la gente ci segue con entusiasmo, sono nati dei club di tifosi e la gente parla di noi nei vari locali della città. Abbiamo sposato alcuni progetti importanti anche per il sociale, la nostra presenza all’interno dell’Università con le varie partecipazioni ai convegni delle atlete e siamo vicini alle varie associazioni benefiche come nel caso del Calendario 2010 ma anche con Cooperative del territorio.” Una crescita importante ma che non avviene per caso: “Devo ringraziare i miei collaboratori di sempre come Merendoni, Battistelli, Cangiotti, Vitali, Tempesta, mia figlia e tutti coloro che si applicano dietro le quinte svolgendo un lavoro oscuro ed essenziale. Inoltre, la fusione con Cesena ha portato tre dirigenti, Laterza , Gallucci e Columella, che hanno contribuito alla crescita della società e insieme si è andati avanti in questa stagione riuscendo a raccogliere questi risultati eccezionali”. Quando si parla di futuro il Presidente parla chiaramente: “Sapremo nei prossimi giorni il progetto degli sponsor in merito a quello che andremo a fare. Cercheremo di trattenere le atlete importanti su cui costruire il futuro inserendone qualcuna per crescere il livello tecnico della squadra ma adesso pensiamo al presente che sono sicuro potrà regalarci ancora grosse soddisfazioni”.
Giovedì alle ore 12, presso l”Aula Magna dell’Università di Rimini verrà presentata alla stampa la Final Four di Coppa Italia di Serie A/1 che la Robur Tiboni con un Col locale di Rimini ha organizzato per il 17 e 18 Aprile.

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