Hermaea Olbia
22/11/2024
Hermaea a caccia di un’impresa contro l’Itas Trentino
A caccia di un’impresa da ricordare. Dopo la bella affermazione esterna in 3 set sul taraflex di Melendugno, l’Hermaea Olbia torna al G...
LeggiSemplicemente perfette. Il Südtirol Bolzano coglie la seconda vittoria consecutiva dopo quella di Monza superando, nell’ultimo match interno di regular season, la Foppapedretti Bergamo. Le lombarde capitolano in tre set al PalaResia dopo una partita nella quale le altoatesine fanno esattamente tutto quello che devono fare per vincere. E portarsi così a casa tre punti fondamentali per agganciare Modena al sesto posto della classifica, con la quinta piazza distante una sola lunghezza.
BOLZANO-BERGAMO 3-0
(25-18, 25-22, 25-20)
SUDTIROL BOLZANO: Bartsch 16, Zambelli 8, Popovic-Gamma 5, Papa 13, Bauer 12, Pincerato 5; Bruno (L). N.e. Bertone, Ikic, Matuszkova, Spinello. All. Salvagni.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Partenio 7, Sylla 7, Guiggi 11, Lo Bianco 2, Gennari 8, Popovic 9; Cardullo (L); Mori 2, Suelen, Battista 2. N.e. Venturini, Paggi. All. Lavarini.
ARBITRI: Oranelli e Bartolini.
NOTE- Durata set: 25′, 27′, 28′; tot. 80′. Südtirol Bolzano: battute sbagliate 2, vincenti 6, muri 6, 2a linea 3, errori 11. Foppapedretti Bergamo: battute sbagliate 5, vincenti 1, muri 7, 2a linea 4, errori 18.
Una delle migliori gare stagionali del Südtirol Bolzano. In primis in battuta, dove per tutta la gara hanno messo addosso alle ospiti una grandissima pressione, rendendo molto difficile per Lo Bianco armare le proprio bocche da fuoco su palla alta. Tant’è che nelle fila orobiche hanno brillato soprattutto le due centrali Popovic e Guiggi, mentre su palla alta l’efficacia maggiore l’hanno avuta Bartsch e Papa. E non solo in termini di attacco, ma nel complesso con una prestazione precisa ed efficace in tutti i fondamentali, in primis la battuta. La schiacciatrice genovese chiude con 13 punti, frutto di un ottimo 47% in attacco e soprattutto 4 ace, mentre il posto-4 americana ne mette a referto ben 16 con il 33% in attacco ed un ace. Ma davvero molto positiva è stata anche la prestazione di Christina Bauer al centro, autrice di 12 punti (55% in attacco ed un muro) e di una ottima Marina Zambelli. Nel suo “derby personale” la centrale bergamasca di nascita e di crescita pallavolistica è spesso decisiva, mettendo a segno 8 punti con il 31% in attacco, tre ottimi muri ed un ace. Per buona parte del match i due sestetti hanno viaggiato a stretto contatto, ma quando serviva cambiare marcia le arancioblù ci sono sempre riuscite nel migliore dei modi. Sfruttando, come detto, il servizio ma anche sbagliando meno delle lombarde e potendo contare sulla regia sempre lucida e precisa di una splendida Giulia Pincerato. Con questi tre punti le altoatesine di Salvagni agganciano Modena al sesto posto della classifica, potendosi ora giocare tutto sabato al PalaPanini nello scontro diretto con la Liu Jo Nordmeccanica.
LA SITUAZIONE DI CLASSIFICA E LA CORSA AI PLAYOFF
Ora Nordmeccanica Modena e Südtirol Bolzano si affronteranno sabato sera, al PalaPanini di Modena, in una partita che si annuncia come un decisivo scontro diretto. Perché ambedue le squadre occupano, con 31 punti, la sesta posizione in campionato, le emiliane sono avanti solamente per una vittoria in più ottenuta finora (10 a 9) ma sabato sera tutto può succedere. Perché chi vincerà lo scontro diretto sicuramente sarà sesto, ma potrebbe anche ritrovarsi quinto visto che in classifica visto che Scandicci ha solamente un punto in più della coppia Modena-Bolzano. E nell’ultima giornata Scandicci ospiterà Il Bisonte Firenze nel derby toscano, mentre alle spalle di Modena e Bolzano c’è a quota 30 punti Busto Arsizio, che sabato sera se la vedrà con Novara (in lotta per la seconda piazza). In base ai risultati dell’ultima giornata, insomma, il Südtirol Bolzano può ancora chiudere il proprio cammino in regular season in una qualunque posizione fra la quinta e la nona. Ricordiamo il regolamento: le squadre classificate dal primo al sesto posto vanno direttamente ai quarti di finale, quelle posizionate dalla settima alla decima si affronteranno nei playoff.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Confermato il sestetto tradizionale per il Sudtirol Bolzano, mentre la Foppapedretti Bergamo ritrova tutte le proprie protagoniste. Salvagni manda in campo Pincerato in regia, Popovic-Gamma opposto, Bartsch e Papa schiacciatrici, Bauer centrale con Zambelli e Bruno libero. Stefano Lavarini, tecnico delle orobiche, risponde con Lo Bianco in palleggio, Partenio opposto, Sylla e Gennari schiacciatrici, Popovic e Guiggi centrali con Cardullo libero. Le arancioblù partono fortissimo: subito 6-1 con un Sudtirol Bolzano che in battuta spinge tantissimo. Il cambio-palla ospite ne risente, Pincerato poi mura per il 10-4 a favore delle padrone di casa che in questo primo parziale non sbagliano praticamente nulla. Papa in attacco scalda subito il braccio (15-9), Bauer mura per il 21-15 e tutto è apparecchiato per un grande finale di set. Ed in effetti è così, perché Pincerato con un intelligente tocco di seconda fa 23-17, realizzando il punto che di fatto chiude i giochi prima dell’errore finale di Gennari che sigilla il 25-18. Nel secondo set si comincia all’insegna dell’equilibrio: 7-7, 10-10. L’ace di Papa vale il 12-10, ma la Foppa resta sempre in scia alle padrone di casa (16-15): l’invasione a rete di Guiggi regala il 20-17 alle padrone di casa. Bergamo prova a resistere ma Bartsch è scatenata, suo il mani-out su Lo Bianco del 22-19 e, soprattutto, suoi i due punti di fila che regalano il 24-21 alle altoatesine. Prima che un errore in battuta di Lo Bianco non sigilli il parziale. Nel terzo set la Foppapedretti reagisce subito (1-4), prendendo un paio di lunghezze di margine che, però, Bauer e socie rimontano già sul 9-9. Fra allunghi e contro allunghi (13-13) la situazione resta in perfetto equilibrio, i due sestetti si inseguono, scappano e si prendono di continuo. Questo fino al 18-18, quando poi Papa va in battuta e trova un altro filotto davvero fondamentale. Perché poi Pincerato mura per il 22-19, Salvagni protesta e si becca un cartellino giallo ma ormai importa poco, perché le altoatesine ormai sono lanciatissime e vanno a chiudere il match con due punti della scatenata Michelle Bartsch.
IL COMMENTO DI COACH FRANCOIS SALVAGNI
“Questa è stata una partita davvero pazzesca – ha detto a fine gara il tecnico del Südtirol Bolzano, Francois Salvagni – per il modo soprattutto nel quale le ragazze l’hanno interpretata. Dall’inizio alla fine non hanno mai abbassato la concentrazione e l’attenzione, interpretando la gara nel modo giusto. Dovevamo spingere tantissimo in battuta per cercare di togliere dal gioco la grande fisicità di Sylla e per cercare di rendere difficile il compito ad una palleggiatrice di altissimo livello come Leo Lo Bianco. Ci siamo riusciti concentrandoci molto sulla loro palla alta, abbiamo lasciato che Guiggi e Popovic attaccassero qualche pallone in più ed avessero un po’ più di libertà, ma perché volevamo – e ci siamo riusciti – mettere in difficoltà ed arginare atlete come Gennari, Partenio e Sylla. Ora pensiamo solamente a Modena, ad una partita che sarà un vero e proprio scontro diretto: pensiamo solo a battere una grande squadra come la Nordmeccanica e poi, a regular season finita, vedremo dove saremo”.
I RISULTATI DELLA 21ESIMA GIORNATA
Imoco Volley Conegliano – Liu Jo Normeccanica Modena 3-2
Südtirol Bolzano – Foppapedretti Bergamo 3-0
Pomì Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci 3-1
Igor Gorgonzola Novara – Club Italia Crai 3-0
Il Bisonte Firenze – Metalleghe Montichiari 3-1
Saugella Team Monza – Unet Yamamay Busto Arsizio 3-2
LA CLASSIFICA DELLA SAMSUNG GEAR VOLLEY CUP
Imoco Volley Conegliano 53 punti;
Pomì Casalmaggiore 46;
Igor Gorgonzola Novara 44;
Foppapedretti Bergamo 37;
Savino Del Bene Scandicci 32;
Liu Jo Normeccanica Modena e Südtirol Bolzano 31;
Unet Yamamay Busto Arsizio 30;
Il Bisonte Firenze 28;
Saugella Team Monza 19;
Metalleghe Montichiari 17;
Club Italia Crai 10.
In allegato nelle foto scattate da Riccardo Giuliani per Get Sport Media Pincerato in regia nel match odierno al PalaResia.