La Lardini aggiunge al suo roster la qualità, il temperamento e l’esperienza di Chiara Negrini, riportando nelle Marche uno dei suoi talenti più cristallini. Anconetana di Chiaravalle, classe 1979, la schiacciatrice ex Firenze arriva a Filottrano portando in dote 15 stagioni di serie A (di cui 9 in massima serie) e quasi 4.000 punti realizzati, numeri figli di una carriera inossidabile, passata attraverso le esperienze giovanili al Volley Laives e alla Juvenilia Volley 2000, tra Alto Adige e Friuli, e quelle in prima squadra a Omegna, Ravenna, Latisana, Urbino, Cavazzale, Castelfidardo, Jesi, Villa Cortese, ancora Urbino e Firenze, una carriera che l’ha vista mettersi al collo una medaglia di bronzo con l’Italia ai Giochi del Mediterraneo del 2005, alzare la Challenge Cup del 2009 con Jesi e la coppa Italia del 2011 con Villa Cortese, oltre che prendere parte alla finale scudetto del 2011 con il club lombardo. Nel mix di esperienza e gioventù pensato per la Lardini 2016/2017, quello di Negrini è un tassello di grande spessore, un’iniezione di maturità e qualità tecnica: dotata di grande solidità nei fondamentali di seconda linea, la “draga” porta a Filottrano anche una bella varietà di colpi d’attacco. “La scelta di Filottrano ha per me più di un significato – ammette Chiara Negrini – è una decisione di vita che mi permette di tornare ad avere una quotidianità familiare e non solo per quattro mesi l’anno (è sposata con Tommaso, in arte Tom Tatoo, e mamma di Ginevra, ndr) e poi la Lardini è una realtà marchigiana ambiziosa che mi ha trasmesso grandi stimoli. E sinceramente mi fa piacere far parte di questo progetto. A Filottrano ritrovo tante persone a cui sono legata fin dai tempi di Castelfidardo, ritrovo dei veri amici tra i tifosi come Michele Catena, Francesco Cedraro e Michele Falappa, che sono sempre stati presenti nel mio cammino professionale, persone con cui ho condiviso gioie ed emozioni”. Con coach Massimo Bellano si è sentita al telefono. “Abbiamo parlato dei programmi e del progetto. Ci siamo incontrati tante volte sui campi di A1, adesso avremo modo di conoscerci meglio di persona”. Dopo quasi un decennio trascorso in A1, Chiara Negrini torna a disputare il secondo campionato nazionale. “Vestire la maglia della Lardini va al di là della categoria, perché non è una scelta di riserva ma una decisione consapevole, fatta con umiltà e rispetto. Sono molto stimolata, desiderosa di dare il massimo come ho sempre fatto nella mia carriera. Porto l’esperienza maturata giocando in squadre che puntavano allo scudetto e condividendo le stagioni con atlete di alto livello, porto soprattutto il desiderio di dare un contributo alla causa della Lardini. Spero che per le persone che non mi conoscono a livello personale possa essere una positiva sorpresa”.