Chieri Volley Club: in cabina di regia arriva Manuela Di Crescenzo, Bertolotto continuerà ad allenarsi con la squadra

Autore: Lega Volley Femminile
15 Febbraio 2011

CHIERI Dopo lo splendido successo su Busnago per 3-1 il Chieri Volley Club dà il benvenuto a Manuela Di Crescenzo. La palleggiatrice classe 1988 così completa la cabina di regia. In questa stagione ha vestito la casacca di Urbino in A1, mentre lo scorso anno ha indossato la maglia del Club Italia (A2) e nel campionato 2008-2009 quella della Scavolini Pesaro con cui ha vinto: Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. Nativa della provincia di Chieti ha esordito in serie A2 nel 2007 con San Vito dei Normanni. Nel suo palmares anche un Europeo Juniores (2006) e le Universiadi del 2009.
“La chiamata di Chieri è arrivata inaspettatamente – esordisce Manuela Di Crescenzo – ed è un’opportunità da cogliere al volo. Ho la possibilità di poter giocare in una squadra di vertice che attualmente è seconda in classifica ed oltretutto questo momento della stagione è il migliore per poter conciliare studio e pallavolo dato che in questi giorni ho gli ultimi esami universitari. Spero di trovare presto l’intesa con le mie nuove compagne di squadra”.
Nei giorni scorsi il sodalizio chierese aveva trovato l’accordo con un’altra palleggiatrice: Marta Bertolotto. “Tardando i tempi di tesseramento e non avendo la certezza che l’operazione potesse andare a buon fine per questioni di regolamento federale, ci siamo ritrovati nella necessità di fare una scelta differente”, spiega il direttore sportivo Roberto Bovero. “Di comune accordo – prosegue il dirigente collinare – abbiamo deciso che rimarrà comunque ad allenarsi con la squadra fino al termine della stagione. Così da consentire a lei un’attività di alto livello, mentre il gruppo potrà beneficiare di un aiuto prezioso proprio nel momento clou del campionato ”.
La Di Crescenzo arriverà venerdì a Chieri ed indosserà la maglia numero 17. Domani invece Francesca Giogoli si sottoporrà ad un ulteriore esame dopo quello effettuato nella mattinata di lunedì. Soltanto dopo questo secondo accertamento sarà possibile stabilire l’entità dell’infortunio.