La Cia Minetti Vicenza cede il passo all’Elios Modena nell’ultima giornata della prima fase di Coppa Italia forte della qualificazione già acquisita e con il primo posto ormai in cassaforte impegnando per cinque set la formazione locale che doveva ottenere almeno un punto per centrare il passaggio al turno successivo: prossimo turno, 10 e 17 novembre con ritorno al PalaCia, contro la Despar Perugia sconfitta in casa 3-0 dal Pesaro.
L’Elios Ceramiche Modena di coach Berselli tiene ancora fuori l’opposta polacca Fratczak alle prese con un problema al ginocchio, ma ripropone la Bouagaa in banda con la Soucy e la Marc impiegata nel ruolo di opposta, mentre schiera al centro Mikusova e la nuova arrivata Bautista, assente nel confronto d’andata: libero la polacca Zenik. Simonetta Avalle deve rinunciare ad Andrea Conti rimasta a Vicenza per un fastidioso virus influenzale debilitante e sceglie di mandare in campo in posto 4 Starovic e Djerisilo, Lehtonen opposta e Sliwa in regia, al centro Norato e Paccagnella, Zilio libero.
Inizio equilibrato con la capitana Sliwa pronta a chiamare in causa produttivamente la centrale Norato in campo nello starting-six al posto di Mouha all’interno di un’alternanza programmata in vista dell’impegnativo confronto di campionato di domenica con Bergamo. Starovic e Lehtonen tengono alte le percentuali in attacco, Zilio e Djerisilo si mettono in evidenza nel lavoro di seconda linea, ma Modena vuole centrare la qualificazione e lotta con orgoglio: 20-20 quando Monica de Gennaro entra in campo per il giro dietro. Nel rush finale Avalle inserisce anche Dirickx e Mouha in prima linea: un pallonetto di Starovic e un attacco da posto 2 di Lehtonen bastano alla Cia Minetti Vicenza per il 25-23 conclusivo.
Stesse formazioni nel secondo set ed equilibrio ancora costante fino al 16-14 per Modena al secondo time-out tecnico: Avalle inserisce Mouha per Norato, rimette in campo De Gennaro in seconda linea per Starovic mentre Lehtonen sigla a muro il 20-20. Dirickx di nuovo in campo per Sliwa in prima linea, ma le modenesi nel finale hanno una marcia in più e chiudono con un attacco della Marc: 25-23.
La Cia Minetti Vicenza comincia con grande carica agonistica il terzo parziale e si porta avanti 7-4 anche grazie ad una magia di Sliwa che sorprende le gialloblu modenesi, ma il solito momentaneo black-out biancorosso riporta il parziale in parità. Berselli prova la carta Benedetti al posto della Mikusova, mentre Frauke Dirickx rientra per la Sliwa e la Starovic sigla con un muro su Marc il 18-16. Un altro passaggio a vuoto delle vicentine permette alle padrone di casa guidate da una Soucy in formato super di riportarsi in vantaggio. Nel finale alla Cia Minetti Vicenza non basta il pur positivo innesto della Labee che sigla anche un punto a muro: 25-23 Modena con un attacco della Mikusova appena rientrata in campo. Il punto acquisito basta alle padrone di casa per conquistare la qualificazione alla fase successiva di Coppa Italia ai danni del Tortolì.
Quarto set ancora all’insegna dell’equilibrio fino alla prima sosta tecnica, poi una Starovic straripante con ben nove punti solo in questo parziale, porta la
Cia Minetti al tie-break siglando il 25-17 conclusivo. Nella frazione di gioco decisiva le modenesi commettono meno errori gratuiti rispetto alle biancorosse in ritardo di stretta misura per tutto il parziale: nel finale Lehtonen e Djerisilo guidano la riscossa, ma un ace di Bouagaa conclude il confronto sul 15-12 per la formazione di casa.
Moderatamente soddisfatta Sania Starovic al termine del match: “Nel quarto set sono riuscita ad avere buone percentuali in attacco perché tutta la squadra ha difeso e rigiocato in maniera positiva, ma nel tie-break è mancato ancora qualcosa per centrare il risultato positivo. Siamo comunque contente per aver centrato il primo posto nel girone”. Positiva in cabina di regia la capitana Sliwa: “Purtroppo nel tie-break abbiamo sbagliato ancora in battuta e durante l’incontro a lungo andare abbiamo pagato i passaggi a vuoto, adesso ci aspetta un turno impegnativo in campionato in casa contro Bergamo, ma dobbiamo comunque ringraziare i tifosi che sono venuti anche a Modena per sostenerci”.
