Una partita giocata con grande intensità nella quale la
Cia Minetti ha messo in mostra una grande
Mia Jerkov, tra l’altro scesa in campo con un piccolo fastidio muscolare al polpaccio destro e da ex avendo giocato lo scorso campionato proprio a Forlì, che ha davvero fatto la differenza in questa partita. Buona comunque la prestazione in generale di tutte le biancorosse che hanno saputo contenere i tentativi di rimonta della padrone di casa desiderose di ben figurare davanti al loro pubblico, ma che nulla hanno potuto contro le biancorosse, apparse tutte grintose e ben concentrate per conquistare la vittoria.
Ad accompagnare la Cia Minetti in questa trasferta c’erano anche alcuni tifosi del “Gruppo Smarso” che non hanno mai smesso di incitare le ragazze biancorosse in questa partita importante per la classifica del girone di qualificazione della Coppa Italia.
Nel primo set la Cia Minetti scende in campo schierando Radulovic al palleggio, Arrighetti e Paccagnella al centro, Jerkov e Petrauskaite di banda, Curcic opposta e De Gennaro libero.
La partenza delle biancorosse è buona, portandosi subito avanti di due lunghezze (1-3), con buoni attacchi di Jerkov e Curcic. La Cia Minetti incrementa il suo vantaggio (3-6) con splendidi pallonetti messi a segno ancora da Jerkov e si arriva alla prima sospensione tecnica con le biancorosse avanti che mantengono il vantaggio acquisito (5-8) e con grandi difese delle vicentine che fermano i tentativi di attacco delle padroni di casa. Al rientro in campo la Cia Minetti deve subire la rimonta del Forlì che prima impatta sull’11 e poi passa a condurre (15-13), sfruttando alcune incertezze difensive ed errori in attacco delle biancorosse. Curcic mette a segno un ace e sull’azione successiva di Jerkov è la Cia Minetti che torna avanti proprio prima del secondo time out tecnico (15-16). Ancora una reazione della Tecnomec che si concretizza e che la porta avanti di due lunghezze (20-18) con due muri che fermano gli attacchi biancorossi. Benelli chiama la sua seconda sospensione e al ritorno in campo si combatte punto su punto avviandosi ad un finale molto combattuto /23-22). Il primo set ball è a favore del Forlì per un fallo in palleggio fischiato al Vicenza, ma Jerkov (l’ex di turno) lo annulla. Entra Conti per Radulovic per alzare il muro e si ritorna in parità (24-24) e Forlì chiama la sua seconda sospensione. Proprio il muro di Conti porta Vicenza alla prima palla del set che viene annullata da un attacco di Caponi. Benelli chiude il cambio Radulovic per Conti e si torna a combattere. Ancora un cambio per Vicenza, Bedin entra per Curcic e con Bedin in difesa è la Cia Minetti che chiude finalmente il parziale con il punteggio di 25-27.
Si torna in campo con la Cia Minetti schierata come nel primo, ma il Forlì che si porta subito avanti (5-2) che riesce ad annullare i tentativi di attacco delle biancorosse. La Cia Minetti non ci sta e a sua volta mette a segno dei muri che la riportano in parità (5-5) ed è la formazione berica che arriva per prima al time out tecnico, grazie ad una battuta errata delle padrone di casa (7-8). Al rientro si procede punto a punto con la Cia Minetti che comunque riesce sempre ad essere avanti di una lunghezza (10-11). È una fase in cui il gioco è caratterizzato da alcuni errori in entrambi i campi e Vicenza conquista il doppio vantaggio con un attacco dalla seconda linea di Jerkov (10-12). Si arriva alla seconda sospensione tecnica con il Forlì che passa avanti (16-15) complice un errore in attacco della Cia Minetti. Al rientro in campo, Jerkov riporta la parità, mentre è Petrauskaite che riporta avanti Vicenza (17-18). Si combatte ancora una volta punto a punto anche in questo finale di set e sul punteggio di 20-19, Benelli chiama il suo primo time out. Il muro di Jerkov-Arrighetti riporta la parità, mentre è ancora Jerkov ad essere protagonista e conquistare l’importante doppio vantaggio del 21-23. Il set ball arriva sull’ennesimo attacco della croata (22-24), mentre si chiude a favore delle biancorosse per un errore in battute delle padrone di casa (22-25).
Il terzo set vede la Cia Minetti con lo stesso schieramento dei primi due parziali. La partenza del Forlì è decisa e si porta avanti di quattro lunghezze (7-3) ed arriva avanti al primo time out tecnico (8-5) con Vicenza che appare comunque in grado di reagire. Si torna a giocare e Vicenza con Curcic ribatte agli attacchi delle padrone di casa, riuscendo a ridurre lo svantaggio (9-7). Il gioco si fa intenso con scambi che infiammano il pubblico presente al Pala Fiera di Forlì’ e con le padroni di casa che arrivano con cinque punti di vantaggio dalla seconda sospensione (16-11). La Cia Minetti prova a reagire, ma gli attacchi delle biancorosse vengono annullati dalla difesa delle romagnole che riescono a mantenere il vantaggio di cinque punti (18-13). Petrauskaite prova a riportare in corsa le beriche (18-15), ma Forlì resiste ai tentativi di rimonta e si presenta al finale di set avanti di tre lunghezze (20-17). Proprio in questo frangente la Cia Minetti riesce invece a ridurre ad una solo distanza lo svantaggio (20-19) sfruttando alcuni errori in attacco delle padrone di casa. Il match si infiamma con il pubblico di casa che sostiene le sue atlete, impegnate in scambi molto prolungati. Un errore in attacco dell’ottima Jerkov riporta il Forlì avanti di tre (23-20) e Benelli chiama la sospensione. Petrauskaite dalla seconda linea tiene vive le speranze biancorosse, ma è il Forlì che guadagna la prima palla per il set sul 24-21, che viene però annullata da Petraukaite. Vicenza torna a meno uno (24-23) e Baraldi è costretto a chiamare a sua volta la sospensione. Benelli chiama il cambio Conti per Radulovic per alzare ancora il muro, ma sull’azione successiva il Forlì chiude, con Brussa, il set con il punteggio di 25-23.
Il quarto set, con la Cia Minetti che non cambia lo schieramento, inizia in equilibrio (2-2) con le due formazioni che ribattono colpo su colpo. Jerkov conquista il doppio vantaggio per Vicenza (3-5) e con tale vantaggio la Cia Minetti arriva alla prima sospensione tecnica (6-8), con buoni attacchi di Petrauskaite. Al rientro in campo Forlì ritrova la parità sull’8, mentre una veloce al centro di Arrighetti riporta avanti Vicenza che, sfruttando un errore delle romagnole, torna avanti di due (8-10). Jerkov torna a mettersi in evidenza e firma due punti che portano Vicenza a più 4 (8-12) e nel prosieguo del gioco è sempre la croata a mettere a segno punti pesanti che portano la Cia Minetti avanti di sei lunghezze (10-16). Il vantaggio delle vicentine aumenta ancora (11-20), con Forlì che appare un po’ dimesso e che costringe il tecnico Baraldi a chiamare la sua seconda sospensione. Il massimo vantaggio biancorosso arriva sull’azione successiva, quando Vicenza conquista il ventunesimo punto e lasciando Forlì a 11. Le ragazze di Benelli forse si rilassano un pochettino visto l’ampio margine di vantaggio e Forlì ne approfitta per tentare di tornare in gara (15-21) e costringendo Benelli a chiamare una sospensione.
Ancora una volta Jerkov si mette in evidenza e con una schiacciata ferma la rimonta del Forlì (17-21) e poi lascia il campo per Ikic (18-22). Un errore di Paccagnella rimette in gioco le padrone di casa che riducono a due lo svantaggio (20-22), ma Petrauskaite porta Vicenza avanti di tre (20-23). Benelli chiama il cambio Conti per Radoluvic che chiude sull’azione successiva. È ora Petrauskaite ad essere protagonista e portare Vicenza al match ball che la stessa atleta lituana chiude sull’azione successiva con una potente schiacciata (21-25).
Con questa vittoria la Cia Minetti si porta a 8 punti nel proprio girone e rimangono a quattro punti dalla capoclassifica Megius Padova che nella giornata odierna ha superato la Scavolini Pesaro. L apossibilità di riaprire il discorso qualificazione alla fase successiva è rimandata quindi alla settimana prossima quando la Cia Minetti affronterà il Megius nello scontro in programma per domenica 28 ottobre alle ore 17,30, presso il centro Sport Palladio.
Il commento del tecnico Benelli: “Sono soddisfatta della partita delle mie ragazze perché arrivavamo a questa gara più stanche delle altre volte e quindi la vittoria è stata conquistata anche con l’energia nervosa e con la grinta.
Inoltre ho visto che le ragazze stanno mettendo in mostra colpi di attacco sempre diversi, che sono quelli che proviamo in continuazione in palestra”.
