Non è riuscita a centrare la qualificazione alla seconda fase della Coppa Italia la
Cia Minetti che sul campo di Pesaro ha dovuto subire una sconfitta piuttosto pesante sia nel punteggio che nel gioco. Si è imposta infatti la formazione di casa con il risultato di 3 a 0 (25-13; 25-22 e 25-21 i parziali) in una partita nella quale le ragazze biancorosse non sono mai riuscite ad esprimere il loro gioco e scese in campo con scarsa determinazione, contro una formazione che non aveva nulla da perdere e che ha giocato la sua degna partita.
“Una giornata storta che purtroppo non ci voleva – sottolinea il presidente Coviello – ma meglio averla avuto oggi piuttosto che in altra fase più delicata del campionato. Le ragazze lo ricorderanno e ne trarranno i dovuti insegnamenti”.
Inoltre, proprio poco prima dell’inizio della gara, lo staff tecnico della Cia Minetti ha dovuto fare una scelta che sicuramente può aver influito sull’esito e sul gioco delle formazione biancorossa, decidendo di non schierare Monica De Gennaro nel ruolo di libero, a causa del dolore alla schiena divenuto troppo forte e insopportabile anche per la tenace sorrentina; il ruolo è stato pertanto ricoperto da Valentina Bedin.
Tra le fila della Scavolini, invece, è stata schierata anche Berg arrivata nel capoluogo marchigiano da un paio di giorni, che però non ha fatto il suo ingresso in campo.
Con questo risultato, quindi, la formazione biancorossa dovrà tentare di guadagnare l’accesso agli ottavi durante il campionato, nel quale le prime sei del girone di andata saranno qualificate direttamente per questa fase.
La cronaca.
Si parte nel primo set con la Cia Minetti che schiera Radulovic al palleggio, Arrighetti e Paccagnella al centro, Curcic opposta, Jerkov e Petrauskaite di banda e Bedin nel ruolo di libero a causa dell’indisponibilità di De Gennaro per il dolore alla schiena.
Inizia bene la formazione biancorossa che piazza subito un ace con Radulovic, ma la formazione di casa reagisce subito e si procede in sostanziale equilibrio per un po’, con le pesaresi comunque in avanti e che arrivano per prime al time out tecnico (8-7). Vicenza sembra un po’ deconcentrata, commettendo alcune incertezze in difesa e trovando spesso il muro di casa che blocca gli attacchi biancorossi. Si arriva così alla seconda sospensione con Pesaro avanti di sette lunghezze (16-9) e al rientro in campo Benelli prova il cambio Ikic per Petrauskaite e poi anche quello di Conti per Curcic (17-10). I due nuovi innesti però non mutano la situazione e Pesaro arriva a più dieci (21-11) con le attaccanti biancorosse che vengono ancora fermate dal muro avversario. Nel finale di set Pesaro allunga ancora e chiude a proprio favore il parziale con un pesante 25 a 13.
Si torna in campo per il secondo set con la Cia Minetti che propone il sestetto di inizio gara. L’inizio è equilibrato nel risultato ma con Vicenza che ancora non dà la sensazione di avere la determinazione giusta per affrontare questa importante partita. Sul punteggio di 5 a 3 Conti rileva Curcic nel ruolo di opposto, ma è ancora Pesaro a condurre nel punteggio e si arriva alla prima sospensione con le padroni di casa avanti di due punti (8-6). Si torna in campo ma il gioco d’attacco delle biancorosse non è efficace trovando spesso il muro avversario e le marchigiane si portano a più 4 (10-6). Arrighetti prova a tenere la Cia Minetti incollata alle avversarie (11-8) con una veloce al centro, ma nel prosieguo del gioco il divario rimane invariato e si arriva al secondo time out tecnico con le padroni di casa avanti di 7 lunghezze (16-9). Paccagnella ci crede e tenta di tenere la Cia Minetti in partita (18-13), ma le ragazze di casa appaiono molto ispirate e mettono con continuità palloni a terra.
Il gioco al centro di Vicenza sembra l’unico in grado di opporsi a quello delle padrone di casa e le biancorosse si portano a meno tre (20-17). Conti e Jerkov con due attacchi efficaci riaprono il set (20-19) costringendo al secondo time out la panchina di Pesaro. Arrighetti firma, poi, il pareggio sul 20 e sempre con Petrauskaite al turno di battuta. La Scavolini torna a più due con il cambio palla e il successivo ace di Dall’Ora e Benelli chiama la sua seconda sospensione (22-20) Il finale è combattuto con le due formazioni che si scambiano attacchi potenti ed efficaci. Il primo set ball è per Pesaro (24-22) che chiude subito con un muro su attacco di Jerkov (25-22).
Il terzo set inizia con Benelli che lascia in panchina Curcic e al suo posto parte subito Conti. L’inizio del set offre fasi di pallavolo molto piacevole e con le biancorosse più attente e grintose e che guadagnano un paio di lunghezze di vantaggio (4-6). Il vantaggio biancorosso aumenta (9-12), con Pesaro che tenta di reagire (13-14) e Benelli chiama il cambio Ikic per Jerkov. Al secondo time out tecnico è ancora avanti la Cia Minetti (15-16), ma appena rientrate in campo le padrone di casa impattano nuovamente e poi passano avanti (17-16) costringendo Benelli alla sospensione. Si gioca punto su punto sempre con la Scavolini in vantaggio che conquista tre punti di vantaggio con Costagrande in attacco (21-18) e con Benelli che chiama la seconda sospensione. Rientra in campo Jerkov per Ikic e subito piazza una buona palla in attacco (21-19). Benelli prova ad alzare il muro con Vanni che entra per Radulovic ma il cambio viene chiuso subito (23-20). Pesaro conquista la prima palla del match sul 24 a 20 e Paccagnella con una fast riesce ad annullare (24-21). La gara si chiude sull’azione successiva con un attacco positivo di Dall’Ora che fissa il punteggio sul 25-21.
Il commento a fine gara di Benelli: “Siamo entrate in campo con un atteggiamento poco grintoso e determinato, contro una formazione che non aveva più nulla da chiedere a questa fase della manifestazione e che ha fatto la sua onesta partita. Probabilmente sentivamo troppo questo impegno e proprio questo ci ha bloccato. Ora ci aspettano due settimane prima dell’inzio di campionato e lavoreremo proprio per cercare di ridurre i nostri problemi tecnici”.
Tabellini e formazioni:
Cia Minetti Vicenza: Paccagnella 12, Arrighetti 7, Vanni 0, Radulovic 1, Ikic 0, Jerkov 12, Curcic 1, Petrauskaite 5, Conti 6, Bedin (libero), De Gennaro e Chiaro n.e. – Allenatori: Benelli e Cardone.
Scavolini Pesaro: Ridolfi n.e., Pierantoni 0, Costagrande 16, Tonucci n.e., Maculewicz 11, Di Julio 13, Gattoni n.e., Dall’Ora 9, Lunghi 0, Puerari (libero), Muri 4 e Berg n.e. – Allenatori: Zè Roberto e Marchesi.
Arbitri: Cinti e Gaspari di Ancona