Cia Minetti Vicenza: Paccagnella e compagne riaprono i giochi
Autore: Lega Volley Femminile
30 Ottobre 2006

Una grande prova quella offerta dalla Cia Minetti Vicenza, in un Centro Sport Palladio gremito da 640 spettatori paganti che hanno assistito alla stupenda prestazione delle biancorosse nella quale hanno superato la capoclassifica del girone con il risultato di 3 a 2 (25-18; 22-25; 21-25; 25-23; 18-16). Una gara molto intensa nella quale la formazione biancorossa ha dovuto mettere in campo tutta la grinta e le energie nervose per avere ragione di un avversario che, a pieno merito, occupa, nonostante la sconfitta odierna, ancora il primo posto del girone B di Coppa Italia.

Grande merito va alle atlete vicentine che sono riuscite a ribaltare una situazione sfavorevole (sotto per 1 a 2) e prima hanno conquistato l’opportunità del tie break che sono poi riuscite a conquistare, nella lotta ai vantaggi.

Visto l’esito dell’incontro diventa pertanto decisiva l’ultima gara in programma per il 5 novembre nella quale sia la Cia Minetti che il Megius Padova giocheranno in trasferta. Infatti le due formazioni venete sono divise da due soli punti in classifica, con le padovane a 13 punti e le biancorosse a 10.

La Cia Minetti domenica prossima sarà a Pesaro contro la Scavolini, mentre il Megius andrà a Forli che nella gara di oggi ha superato le pesaresi, proprio in casa loro, dando evidenti segni di ripresa della formazione romagnola.

Comunque la Cia Minetti con i punti conquistati oggi, anche se non dovesse chiudere al primo posto, ha concrete possibilità di passaggio al turno successivo quale migliore delle seconde, in caso di vittoria nella partita di domenica prossima.

 

La cronaca della partita.

 

Nel primo set la Cia Minetti parte schierando Radulovic al palleggio, Paccagnella e Arrighetti centrali, Petrauskaite e Jerkov di banda, Curcic opposto e De Gennaro libero.

L’inizio è molto equilibrato con le due formazioni che rispondono colpo su colpo (3-3). Petrauskaite e Jerkov si mettono in evidenza in fase di attacco, ma la situazione rimane sempre in equilibrio (6-6) e si arriva al primo time out tecnico con Vicenza che trova due lunghezze di vantaggio, grazie ad un ottimo muro/fuori di Jerkov (8-6). Si torna in campo e Petrauskaite porta a tre i punti di vantaggio della Cia Minetti con un ottimo ace (9-6). Jerkov trova il diagonale che porta a più quattro Vicenza, mentre un muro di Curcic segna il vantaggio di 5 (12-7). Padova prova a reagire e riesce a ridurre lo svantaggio a due lunghezze con Pachale in evidenza (13-11) e costringendo Benelli alla sua prima sospensione. Alla seconda sospensione tecnica la Cia Minetti è di nuovo avanti di tre lunghezze con un ace messo a segno da Paccagnella (16-13). Si torna in campo per la fase finale del set con le due squadre che combattono intensamente offrendo grande spettacolo che il pubblico che riempie il Centro Sport Palladio, dimostra di apprezzare. Sul punteggio di 18 a 14 per Vicenza, il tecnico padovano, Masacci, chiama la sua seconda sospensione, ma è ancora Vicenza ad andare a segno con Curcic  prima e con Arrighetti poi, che portano la Cia Minetti al massimo vantaggio (20-14). Il vantaggio vicentino sale a più otto, con gli errori in attacco di Leggeri e di Pachale (23-15). Vicenza si aggiudica poi il primo set, gestendo con tranquillità il vantaggio conquistato, con il pallone messo a terra da Paccagnella (25-18).

 

Nel secondo set la Cia Minetti torna in campo con lo stesso sestetto del precedente. La partenza è buona per le biancorosse che guadagnano subito tre punti di vantaggio (4-1) con Petrauskaite protagonista sia in attacco che in battuta. Radulovic, grazie anche alla buona ricezione biancorossa, mette in condizioni di attaccare tutte le compagne e Vicenza si mantiene avanti (6-4). Alla prima sospensione tecnica arriva la Cia Minetti avanti ancora di due lunghezze (8-6). Vicenza torna avanti di tre lunghezze con Petrauskaite che blocca un tentativo di attacco di Leggeri (10-7), ma il Megius trova la reazione giusta che prima la porta in parità e poi avanti di una lunghezza (10-11) e costringendo Benelli a chiamare la sua prima sospensione. È una fase decisamente a favore delle ospiti che approfittano di alcune incertezze delle biancorosse per tentare la fuga (10-13). Al secondo time out tecnico è ancora il Megius avanti di tre lunghezze (13-16). Al rientro in campo Jerkov mette a segno un lungo linea che tiene la Cia Minetti a ridosso delle padovane e ci si avvia al finale di set con le due formazioni di nuovo in equilibrio (18-18) e con la lituana Petrauskaite ancora un volta in evidenza. L’equilibrio non si spezza con Arrighetti che risponde ai tentativi di sorpasso del Megius (21-21). Un paio di indecisioni difensive delle biancorosse porta Padova a guadagnare il doppio vantaggio (21-23). Il Megius conquista il primo set ball (22-24) che viene subito concretizzato, complice un’altra imprecisione delle vicentine.

 

Il terzo set la Cia Minetti scende in campo senza variazioni nello schieramento e con le biancorosse che guadagno subito tre lunghezze di vantaggio, con Curcic al servizio che mette a segno anche un ace (4-1). Anche Jerkov mette in difficoltà la ricezione padovana e Vicenza va a più quattro (6-2). Un gran muro di Paccagnella porta la Cia Minetti avanti di cinque punti proprio al primo time out tecnico (8-3). Arrighetti con un attacco veloce dal centro porta la Cia Minetti a più sei (10-4), che poi allunga ancora (12-5), grazie al muro Arrighetti/Curcic.Le ragazze biancorosse mettono in mostra grande spettacolo accompagnato da grinta e determinazione che si riportano avanti di sette lunghezze (14-7), costringendo al time out Padova. Si arriva alla seconda sospensione tecnica con la Cia Minetti avanti, ma che nel frattempo ha dovuto subire un po’ la reazione patavina (16-11). Padova tenta ancora di ridurre lo svantaggio arrivando a meno tre (17-14) ma Petrauskaite risponde agli attacchi di Pachale. Si arriva verso il finale e Padova con Pachale dalla seconda linea, si porta ad una sola lunghezza (18-17). Il set si riapre, con Vicenza che prima viene raggiunta e poi superata da Padova (19-20). Le attaccanti vicentine commettono alcuni errori e il Megius si porta avanti di tre punti (19-22) e Benelli effettua il cambio Ikic per Jerkov. Nell’azione successiva Conti prende i il posto di Curcic e proprio la nuova entrata sblocca l’attacco vicentino (20-23). Padova conquista il primo set ball che Conti annulla, ma sull’azione successiva Pachale chiude il parziale con Padova che se lo aggiudica con il punteggio di 21-25.

 

Il quarto set comincia con la Cia Minetti che si ripresenta in campo con lo stesso sestetto iniziale. Il risultato rimane in equilibro con le due formazioni che ribattono colpo su colpo (3-3). Un paio di incertezze in ricezione consente a Padova di trovare il doppio vantaggio (3-5), costringendo Benelli alla sua prima sospensione. Al rientro in campo due errori di Pachale riportano le formazioni in equilibrio (5-5) e poi Petrauskaite dalla seconda linea riporta avanti la Cia Minetti. Al primo time out tecnico arriva avanti ancora il Megius (6-8), ma appena rientrate in campo le biancorosse impattano e poi, con un ace di Curcic, tornano avanti (9-8). Jerkov porta a più due la Cia Minetti (10-8) e costringe a sua volta Padova a chiamare la sospensione. È ancora Jerkov a mettere palloni a terra e tenere avanti Vicenza (12-10), che deve contenere la reazione di Padova. Sul punteggio di 14-13 Conti rileva Curcic nel ruolo di opposto e si arriva alla seconda sospensione con il Megius che passa a condurre (15-16). Al rientro in campo le biancorosse subiscono la battuta di Rosso che porta Padova a più tre (15-18), ma la Cia Minetti reagisce subito e impatta sul 18. Jerkov tiene Vicenza incollata al Megius (19-19) che poi riesce a portarsi al doppio vantaggio (21 a 19). Il finale di set si preannuncia incandescente con le due formazioni che tornano in parità sul 21. La Cia Minetti resta avanti di una lunghezza (23-22) e con Arrighetti conquista la prima palla per il set. Petrauskaite mette fuori la prima occasione ma Conti sull’azione successiva chiude a favore delle biancorosse con il punteggio di 25 a 23.

 

Nel tieb break la Cia Minetti scende in campo con il sestetto che ha terminato il precedente e quindi con Conti in campo fin dall’inizio. L’equilibrio viene spezzato da Padova che si porta avanti di due lunghezze (1-3), a cui rispondono Conti in attacco e Radulovic in battuta (3-3). Gli scambi sono molto intensi ma è ancora Padova che ritrova il doppio vantaggio (4-6) e si arriva al cambio campo con il punteggio di 4 a 8 per il Megius. Conti e Jerkov riportano in partita la Cia Minetti (6-8), ma il Megius ritorna nuovamente a più quattro (6-10). Lo svantaggio della Cia Minetti si riduce a due punti con gli attacchi di Arrighetti e la battuta di Radulovic (10-12) e il Megius chiama la sospensione. Petrauskaite porta a una sola lunghezza Vicenza e l’attacco out successivo delle ospite riporta la parità (12-12). Conti firma il vantaggio biancorosso e Petrasukaite conquista il primo match ball per la Cia Minetti. Padova annulla la prima opportunità biancorossa. Questa volta è Conti che riconsegna a Vicenza la palla per chiudere e Ikic prende il posto di Petrauskaite. Padova annulla ancora e si procede nel gioco, con Petrauskaite che ritorna in campo. La gara si chiude con un ace messo a segno da Jerkov (18-16) tra l’entusiasmo generale del pubblico presente al Centro Sport Palladio.

 

Il commento di Benelli a fine gara: “Sono molto contenta della prestazione odierna nella quale ho visto più luci che ombre. Soprattutto ho visto una squadra che sa reagire nonostante fosse stata messa in difficoltà da una formazione che non ti perdona nulla.”.

 

Tabellini e formazioni:

Cia Minetti: Gorini n.e., Radulovic 2, Ikic 0, Jerkov 24, Curcic 6, Petrauskaite 22, Paccagnella 13, Arrighetti 14, De Gennaro (libero), Bedin n.e., Vanni n.e., Conti 7 – Allenatori: Benelli e Cardone

 

Megius Padova: Pachale 34, Curtarello n.e., Rosso 13, Leggeri 9, Buckova 14, Sangiuliano n.e., Boscoscuro 0, Mifkova n.e., Vannini 1, Barbieri (libero), Scalzotto 1 – Allenatori: Masacci e Negro.

 

Arbitri: Satanassi di Ravenna e Gnani di Ferrara.

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