Cia Novello: quarto posto ad Ostia

Autore: Lega Volley Femminile
22 Luglio 2007

Finale 3°/4° posto

Cia Novello Vicenza – Seven Costruzioni Altamura 0 – 2  (13-15; 11-15)

Ci sarà anche la Cia Novello Vicenza a giocarsi il titolo italiano di Sand Volley 4×4 nel prossimo fine settimana sulla sabbia di Paestum. Il quarto posto conquistato dalle ragazze guidate da Maurizio Baraldo nella tappa della Kenwood Cup di Ostia, sommato ai punti ottenuti nell’esordio a Cervia, ha garantito a Gorini e compagne la partecipazione al Master Finale che da venerdì 27 a domenica 29 luglio assegnerà lo scudetto nella specialità estiva.

Nella finale per il 3°/4° posto la giovane Cia Novello ha dato del filo da torcere alla Seven Costruzioni Altamura, che accanto alla palleggiatrice Tonelli allineava le brasiliane Ana Paula, Angela e Andrea De Moraes e la fuoriclasse Edilma De Coincecao. Dall’altra parte coach Baraldo opta per l’attacco a tre affidandosi a Flavia Assirelli, Giada Marchioron e Caterina Fanzini orchestrate dalla regia elegante di Giada Gorini. Il risultato che ne esce è un primo set spettacolare, con grande equilibrio in campo. Le vicentine riescono a contenere la De Coincecao e rintuzzano  gli attacchi con degli schemi di pregevole fattura. Dopo una lotta serrata il parziale è però appannaggio di Altamura: 13-15.

Nel secondo set cala la tensione in campo; le baresi schizzano subito sull’8-3 e i time out del tecnico berico non riescono a interromperne il travolgente incedere. L’innesto del libero Serena Pintori ancora una volta dà equilibrio e fiato ad una squadra in apnea, giustificata dal fatto che si tratta della sesta partita in due giorni. Le ragazze della Cia Novello trovano così la forza per tentare una rimonta impossibile, ma chiudono in forcing il loro impegno sul litorale laziale (11-15).

“Ancora una volta c’è del rammarico per il primo set  – commenta il tecnico della Cia Novello Vicenza Maurizio Baraldo  – ma la cosa più importante era centrare la qualificazione, obiettivo in cui pochi credevano. La nostra è una squadra giovane, ma siamo riusciti per lunghi tratti a giocare alla pari con i cosiddetti squadroni; a fregarci spesso nelle fasi cruciali sono i nostri errori, del resto comprensibili vista l’inesperienza, soprattutto al gioco sulla sabbia. Sono aspetti sui quali lavoreremo già da martedì per preparare al meglio il Master di Paestum”.