Megabox Vallefoglia
27/12/2024
MEGABOX, TRE PUNTI D’ORO CON PERUGIA
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna alla vittoria piena dopo ben otto giornate: l’ultima fu il 10 novembre a Roma, sono seguite una vit...
LeggiLo sport come regola familiare, spesso così è per fratelli e sorelle, soprattutto quando può rappresentare un riscatto sociale. Se Manolo Gabbiadini ha la sorella Melania, tra le migliori giocatrici di calcio in Italia, l’esterno difensivo albanese Elseid Hysaj da Empoli ha portato anche la sorellina sedicenne, pronta anche lei a vivere una esperienza sportiva in Campania, ma in una squadra di volley. La giovane Rigelta Hysaj è infatti una nuova tesserata della Clendy Aversa e va a rinforzare il settore giovanile della società della presidente Tina Musto e del New Volley Project, attivato quest’anno per far crescere le giovani promesse del futuro. Con poche parole, nonostante abbia appena 16 anni, Rigelta lascia ben trasparire quello che è il suo carattere e la sua voglia di crescere e di divertirsi con la pallavolo. Bruna, longilinea con lineamenti leggeri ha sfoderato nei giorni scorsi, quando si è allenata con capitan Drozina e compagne, degli ottimi colpi sia in attacco che in difesa. Rigelta Hysaj sarà impegnata per tre volte a settimana con le giocatrici della Serie A dopo aver convinto la società aversana in seguito ad un periodo di prova con la maglia della Clendy. La sorella del terzino del Napoli è riuscita immediatamente ad entrare nei cuori delle atlete aversane. Con timidezza ma allo stesso tempo voglia di crescere è diventata la mascotte della squadra seguendo con attenzione i consigli di capitan Elena Drozina e soprattutto dell’allenatore Luciano Della Volpe. Nei prossimi giorni la nuova atleta normanna potrà già debuttare con la maglia della Clendy nel ruolo di schiacciatrice e si dice pronta per questa nuova entusiasmante avventura: “E’ un’emozione grandissima – afferma – perché realizzo un primo desiderio che è quello di allenarmi con pallavoliste che possono insegnarmi veramente tanto. Seguire i loro movimenti ed essere guidata dall’allenatore Della Volpe mi aiuterà a crescere e soprattutto a migliorare. Il mio sogno è quello di tante ragazze: giocare un giorno in Serie A e maturare grazie ai sani valori della pallavolo”.