La prima gara casalinga del Club Italia Femminile al PalaYamamay di Busto Arsizio si chiude con un altro 1-3: come accaduto una settimana fa a Novara, le azzurrine restano a secco di punti contro la Nordmeccanica Piacenza ma dimostrano di poter lottare per lunghi tratti alla pari con una delle “grandi” del campionato. Dopo lo straordinario impatto in avvio di partita (4-0), la squadra della Federazione Italiana Pallavolo cala alla distanza e cede il primo set sul 19-25; straordinaria la reazione nel secondo set, in cui D’Odorico e compagne annullano ben 5 set point prima di imporsi ai vantaggi per 31-29. Nei successivi due parziali, però, Piacenza prende nettamente il sopravvento, mettendo a frutto l’efficacia al servizio e la maggiore esperienza delle sue giocatrici.
Per il Club Italia prima partita da titolare di Vittoria Piani, scelta come opposto nel sestetto iniziale: la numero 9 chiude con un bottino di 12 punti. La miglior attaccante azzurra è ancora una volta Anastasia Guerra, autrice di 15 punti, mentre la serata non è positiva per Paola Egonu, ferma al 12% in attacco; bene in battuta Beatrice Berti, con 3 ace all’attivo. Ottimo l’impatto di tutta la panchina a cominciare dal capitano Sofia D’Odorico, che risolve il secondo set con 5 attacchi vincenti su 8 palloni. Decisamente in difficoltà invece la ricezione, ferma al 45% di positività e con 13 ace subiti.
Nella Nordmeccanica brillantissima la prova di Floortje Meijners, top scorer dell’incontro con 23 punti, e di Indre Sorokaite, che chiude con 19 punti e il 47% in attacco. Qualche difficoltà in più per due delle grandi ex “bustocche”, Bauer e Marcon, in evidente debito d’ossigeno e sostituite nel corso della gara.
Bella la cornice del PalaYamamay, con circa 800 spettatori presenti, tra cui una cinquantina di sostenitori ospiti. Ad allietare il pubblico negli intervalli tra i set anche le esibizioni di break dance della Kesky-Fody Crew (Alessio, Olaf e Thomas).
Il Club Italia si rimetterà al lavoro già da domani al Centro Pavesi FIPAV di Milano in vista della prossima gara di campionato, in programma già mercoledì 4 novembre alle 20.30 sul campo della Liu Jo Modena.
La cronaca:
Un solo cambio nella formazione iniziale del Club Italia rispetto all’esordio di Novara: Piani sostituisce Zanette nel ruolo di opposto. Sestetto tipo invece per Piacenza, che presenta Ognjenovic in palleggio in diagonale con Sorokaite, Bauer e Belien al centro, Marcon e Meijners schiacciatrici e Leonardi libero.
L’avvio di gara delle azzurre è fulminante: 4-0 con ace di Berti e attacchi di Egonu e Piani. Gaspari è costretto all’immediato time out e al rientro in campo Piacenza torna in scia con Meijners (5-4), ma Egonu piazza subito un altro servizio vincente per il 7-4. Le ospiti però non mollano e dal 10-8 vanno al sorpasso sul 10-11 con Meijners protagonista; un break di 0-4 sul servizio di Ognjenovic porta poi la Nordmeccanica sul 12-16, malgrado il time out chiamato da Lucchi. Un muro di Marcon regala a Piacenza il massimo vantaggio sul 13-20; la ricezione del Club Italia continua a soffrire, nonostante l’ingresso di Bonvicini, e Bauer mette a segno il 15-24. Le azzurre annullano ben 4 set point, ma alla fine è un attacco out di Guerra a decidere il parziale per il 19-25.
Ben diverso l’andamento del secondo set: gli ace di Danesi e Piani portano il Club Italia sul 7-5, poi è Sorokaite a siglare l’8-9 per Piacenza, ma si resta in assoluto equilibrio. Piacenza prova a scappare sul 14-16, ma viene ripresa da un altro servizio vincente di Berti per il 17-17. Le azzurre giocano la carta D’Odorico al posto di una Egonu in difficoltà (0 su 8 nel set); la Nordmeccanica sembra trovare la fuga decisiva sul 19-23, e Sorokaite si procura tre chance per chiudere sul 21-24. Il Club Italia però non molla e con Piani, Malinov (spettacolare tocco di prima) e un muro di Berti aggancia il pari sul 24-24; ai vantaggi ci sono altri due set point annullati da Berti e Guerra, poi tocca alle azzurre portarsi avanti sul 28-27 con D’Odorico. La Nordmeccanica annulla a sua volta due occasioni per le padrone di casa ma alla fine, sul 29-29, decidono Piani e ancora il capitano D’Odorico, che ristabilisce la parità nel conto dei set.
Due novità nei sestetti iniziali del terzo parziale: D’Odorico per Egonu tra le azzurre e Melandri per Bauer nella formazione emiliana. Parte meglio Piacenza, che si porta subito sull’1-4 con l’incisiva battuta di Belien; Lucchi chiama subito time out e il Club Italia ritrova la parità (4-4) con Guerra. Le ospiti però fanno ancora danni in battuta con Sorokaite, che firma due ace per l’8-12; un altro servizio vincente di Belien vale il 10-16 e l’opposta azzurra, davvero scatenata, sigla tre punti consecutivi per il 12-19. Gli ingressi di Zanette ed Egonu non cambiano la situazione: Meijners in battuta sigla il 13-23 e un errore in battuta di Zanetti chiude i conti per il 16-25.
Un copione simile si ripropone anche nel quarto set: subito 0-4 in favore della Nordmeccanica sulla battuta di Belien, e Lucchi cambia rotta inserendo Orro in regia al posto di Malinov e Botezat per Danesi. Non c’è pace per la ricezione azzurra, che subisce due ace di Meijners per il 2-9; al time out tecnico Piacenza è avanti 5-12. Una “bomba” di Meijners vale il 6-15 per la squadra di Gaspari, che dilaga con Melandri per il 9-20. Nel finale Zanette e Guerra riducono il passivo (13-22) ma ci pensa Ognjenovic a siglare il 15-25 che consegna la vittoria alle ospiti.
I commenti:
Cristiano Lucchi: “Sono molto contento dell’approccio alla gara nei primi due set e tutto sommato anche nel terzo. Abbiamo dimostrato ancora una volta di saper giocare contro squadre di alto livello; mi sono piaciute le scelte tattiche nel finale del secondo set e l’apporto di tutta la panchina. Peccato per la battuta, non siamo riusciti a forzarla come avremmo dovuto e contro avversarie così è vitale avere un servizio efficace. Dobbiamo comunque continuare ad allenarci con entusiasmo ed essere consapevoli dell’importanza di aver portato via un set a Piacenza”.
Vittoria Piani: “Non è stato facile giocare da titolare, ho cercato di dare il massimo ma non sempre ci sono riuscita, soprattutto nel finale. Siamo state brave a giocare alla pari, poi la loro esperienza ha avuto la meglio. Noi dobbiamo migliorare in tanti fondamentali, siamo giovani ma stiamo crescendo; sono convinta che ce la faremo”.
Marco Gaspari: “Non siamo sorpresi della prestazione del Club Italia: è una squadra con talento, entusiasmo e valore tecnico, che se si esalta può diventare pericolosa. Noi abbiamo commesso l’errore di farle entrare in partita, ma poi siamo stati bravi a capire che in questo campionato non si può scherzare con nessuno. Complimenti comunque a queste ragazze, se continuano così saranno il futuro della nostra pallavolo”.
Indre Sorokaite: “Contro di noi tutti giocano senza avere nulla da perdere e questa in particolare è una squadra senza pensieri, che si diverte giocando a pallavolo. Possiamo giocare molto meglio di così, per il momento ci accontentiamo dei tre punti”.
Club Italia-Nordmeccanica Piacenza 1-3 (19-25, 31-29, 16-25, 15-25)
Club Italia: Bonvicini, Malinov 5, Spirito (L), D’Odorico 7, Egonu 8, Orro, Piani 12, Danesi 4, Guerra 15, Botezat 1, Berti 7, Minervini (L) ne, Zanette 3. All. Lucchi.
Nordmeccanica Piacenza: Sorokaite 19, Valeriano ne, Belien 14, Bauer 4, Leonardi (L), Marcon 2, Melandri 6, Poggi (L) ne, Petrucci, Pascucci 4, Meijners 23, Taborelli, Ognjenovic 4. All. Gaspari.
Arbitri: Sessolo e Florian.
Note: Spettatori 800. Club Italia: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, attacco 39%, ricezione 45%-29%, muri 5, errori 38. Piacenza: battute vincenti 13, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 66%-46%, muri 8, errori 25.