Non poteva che finire con un tie break, il sesto consecutivo in campionato: nella seconda giornata di ritorno della Serie A2 femminile il Club Italia subisce la rimonta della Beng Rovigo e si arrende al quinto set dopo essere stato avanti 2-0. Cade così l’imbattibilità del Centro Pavesi che durava dal quarto turno di andata.
Partita nettamente spezzata in due tronconi: le azzurre strappano ai vantaggi il primo set e dominano dall’inizio alla fine il secondo, mentre dal terzo set in poi la partita è nelle mani di Rovigo, che fa la differenza con le battute di Pincerato e Brusegan e gli attacchi di una scatenata Guatelli. Sull’8-14 del tie break il Club Italia va vicino all’impresa annullando 5 match point, ma alla fine deve arrendersi all’attacco di Crepaldi.
Prestazione a due facce anche per quanto riguarda l’attacco delle azzurre, sopra il 40% nei primi due set e sotto il 30% nei successivi; la migliore è ancora una volta Paola Egonu con 24 punti, tra cui anche 3 ace. Lati positivi sono senz’altro il muro, con 14 punti di cui 6 di Anna Danesi, e il basso numero di errori in attacco (solo uno tra quarto e quinto set). Rovigo può festeggiare la grande serata di Guatelli, autrice di 22 punti con il 50% in attacco, mentre Brusegan mette a segno 5 muri e 3 ace.
Con questo successo la Beng sale a quota 23 punti in classifica, piazzandosi momentaneamente al quinto posto, mentre il Club Italia si porta a 20 conservando l’ottava piazza. Le azzurre torneranno in campo sabato 7 febbraio alle 18, sempre al Centro Pavesi, contro la Bakery Piacenza, che nell’altro anticipo di oggi ha battuto per 3-2 la capolista Bolzano.
La cronaca:
Sestetti tipo per entrambe le formazioni. Mencarelli ripropone Orro in regia con D’Odorico opposto, per Rovigo c’è Lotti in posto 4 al fianco di Guatelli. Avvio subito nel segno dell’equilibrio, con scambi lunghi e combattuti. Rovigo prova a staccarsi sul 4-6 ma viene subito raggiunta, e la parità resiste finché Egonu firma il break del 14-11. Berti tiene avanti il Club Italia (16-14) e due attacchi di Guerra valgono il 18-15, convincendo Flisi al time out. Dal 20-17 però Rovigo piazza un break di 0-4 sulla battuta di Lotti, aiutato anche da un errore di formazione azzurro, e riequilibra il set. Si arriva in parità al 23-23 ed è Guerra a procurarsi i primi due set point, annullati da Guatelli e De Gennaro. Un errore in attacco delle venete regala la terza chance e Danesi la trasforma a muro per il 27-25.
Club Italia devastante in apertura di secondo set: D’Odorico e Guerra portano le azzurre addirittura sul 7-0. Flisi sostituisce Lotti con Crepaldi, ma le azzurre continuano a dominare, portandosi sul 14-4 con il servizio di Egonu. La squadra di casa mantiene saldamente il comando, allungando fino al 19-8 grazie a un ace di Guerra; dal 22-11 Rovigo recupera qualche punto, ma ancora Danesi chiude senza problemi per il 25-18.
La reazione della Beng arriva nel terzo set: le ospiti si portano avanti 4-6 e poi allungano fino al 9-12 con Brusegan. Il Club Italia riesce a pareggiare a quota 13 con attacco e muro di Beatrice Berti, ma Rovigo si stacca di nuovo sul servizio della stessa Brusegan (13-17), malgrado il time out chiamato da Mencarelli. Le azzurre non riescono più a rientrare (15-19) e dal 17-20 arriva il break di 0-5, con tre errori azzurri, che riapre la gara.
Anche il quarto set inizia con la Beng in grande spolvero: dal 2-2 si passa direttamente al 2-8 sul solito servizio di Brusegan. Mencarelli inserisce Malinov in regia e il Club Italia risponde con un controbreak firmato Egonu per il 6-8. Rovigo però non si fa intimorire e dal 9-11 piazza un nuovo allungo fino al 9-17 con la battuta di Pincerato; le azzurre provano a farsi vive con Guerra e Berti, ma subiscono il 14-21 di Guatelli. Dentro anche Camperi e Piani per il finale, che vede le ospiti condurre con autorità fino al 16-25 firmato da una scatenata Guatelli (9 punti nel set).
Il tie break si apre sempre nel segno di Pincerato, che con un incisivo di servizio porta le sue fino al 2-6 malgrado il time out chiesto dalle azzurre. Ancora Guatelli manda avanti Rovigo 3-8 al cambio di campo; il Club Italia non molla e accorcia le distanze sul 7-10, ma Brusegan sembra piazzare lo strappo definitivo sull’8-14. Invece la squadra di casa annulla ben 5 point con i muri di Guerra e Danesi, portandosi sul 13-14; Flisi si gioca i due time out e al rientro in campo l’attacco di Crepaldi, toccato dal muro azzurro, regala i due punti alle venete.
I COMMENTI – “Rispetto ad altre partite, oggi si può dire che abbiamo proprio mollato – commenta a fine gara il capitano Sofia D’Odorico – e credo che questa sia una conseguenza della stanchezza dopo una settimana in cui abbiamo giocato tre partite, tutte tiratissime. Dal terzo set loro hanno cambiato qualcosa in battuta e anche in attacco, noi abbiamo cercato delle contromosse ma non sempre abbiamo la lucidità per cambiare al momento giusto”.
Soddisfatta a metà Alessandra Guatelli: “Diciamo che spesso l’avversario più pericoloso è dalla nostra parte della rete… Se riusciamo a esprimere il nostro gioco possiamo giocarcela con tutti, purtroppo però abbiamo dei black out di interi set e questo è un problema. Speriamo di recuperare fiducia grazie a questa vittoria. Per quanto riguarda la partita, sapendo che loro sono fortissime in attacco abbiamo cercato di forzare un po’ il servizio per metterle in difficoltà, una strategia che aveva pagato anche all’andata”.
Club Italia-Beng Rovigo 2-3 (27-25, 25-18, 17-25, 16-25, 13-15)
Club Italia: Piani, Botezat ne, Zannoni (L) ne, Spirito (L), D’Odorico 11, Egonu 24, Orro 2, Tenti ne, Danesi 13, Guerra 19, Malinov, Berti 7, Camperi. All. Mencarelli.
Beng Rovigo: Norgini, Zardo (L), Guatelli 22, Lotti 3, M’Bra ne, Brusegan 14, Musti De Gennaro 7, Crepaldi 11, Pincerato 5, Manfredini 17, Coan ne, Lisandri ne. All. Flisi.
Arbitri: Gasparro e Fretta.
Note: Spettatori 350 circa. Club Italia: battute vincenti 7, battute sbagliate 4, attacco 35%, ricezione 54%-42%, muri 14, errori 29. Rovigo: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 38%, ricezione 60%-53%, muri 9, errori 22.