Club Milano: il coach è Bruno Napolitano
Autore: Lega Volley Femminile
21 Luglio 2007


Club Milano prosegue nella definizione dell’assetto della squadra per il campionato di serie A2 di pallavolo femminile, in vista della prossima stagione. Il presidente Enzo Russiello ha infatti concluso l’accordo con Bruno Napolitano a cui è stata affidata la conduzione tecnica della squadra milanese.

Il giovane allenatore calabrese è reduce da una stagione a Urbino, iniziata a campionato avviato, e la prossima sarà la sua sesta stagione su una panchina di serie A. Il suo esordio risale all’esperienza sulla panchina del Gs Cosenza in B1, poi il passaggio a Tortolì, prima da assistente quindi da capo allenatore sino al 2006 e la scorsa stagione la guida di Urbino, sempre nell’A2 femminile. Nella sua carriera anche un passaggio a Corigliano su una panchina di A2 maschile.

“La chiamata del Volley Club Milano è stata una soddisfazione personale e allo stesso tempo un piccolo ma significativo riconoscimento per il lavoro svolto nelle ultime stagioni. L’idea di riportare la pallavolo di vertice a Milano, di fare innamorare questa città anche del volley rosa dopo la grande stagione della Sparkling, di proporre una pallavolo divertente e competitiva, con un gruppo di ragazze scelto insieme alla dirigenza, sono state le ragioni che mi hanno subito convinto ad accettare questa sfida. Devo ringraziare anche la dirigenza di Urbino che mi ha dato lo scorso anno la possibilità di rientrare nel giro. Una società seria dove si lavora bene, dove si sa fare il passo giusto con un’attenta programmazione.

Sarei rimasto, certo, ma alla chiamata di Milano era impossibile dire di no”.

Che squadra sarà quella di Napolitano?
“Insieme alla dirigenza, con Russiello, Cicchetti e Carminati, abbiamo lavorato in stretto accordo per creare un gruppo forte, duttile e di primissimo ordine dal punto di vista tecnico. Le giocatrici già acquistate e quelle che annunceremo nei prossimi giorni, sono atlete in grado di disputare un campionato di vertice a patto vi siano impegno, costanza di rendimento e concentrazione. Anche il divertimento non dovrà mai mancare, dentro lo spogliatoio e in campo. Credo infatti che anche questa sia una delle componenti decisive per la riuscita di un progetto sportivo per dare vita a un gruppo vincente e a una pallavolo all’altezza di questo meraviglioso palcoscenico”.

Obiettivi e traguardi?
“Dobbiamo cercare di fare bene fin da subito. Milano sotto questo aspetto è un’arma a doppio taglio. Se vinci vai alle stelle se perdi….. è tutto più difficile. Spero di poter replicare la bella esperienza della Sparkling di Ricci nella passata stagione. Anche loro all’inizio hanno avuto qualche passaggio a vuoto ma alla fine sono stati premiati da un grande risultato sportivo”.

In panchina non ci sarà solo Napolitano
“Sono certo della necessità di avere uno staff tecnico unito e capace di formare una squadra nella squadra. Per questo devo ringraziare la società per avermi messo a disposizione validissimi collaboratori come Nicola Negro, assistente allenatore, Giulio Bregoli, scout e Gaetano Capasso,  preparatore atletico con cui sono certo riusciremo a mettere in campo una squadra di primissimo livello in condizione tecniche e atletiche perfette”.

Bruno Napoletano ha 35 anni è fidanzato con Beatrice Zanotti, giocatrice che ritroverà in una sfida tutta in “famiglia” nel match di campionato che vedrà opposte Volley Club Milano e Castellana Grotte.

Nei primi giorni della prossima settimana saranno comunicati altri accordi contrattuali con le giocatrici che andranno a completare la rosa della squadra, oggi formata dalla palleggiatrice Rachele Sangiuliano, dalla centrale Barbara Campanari e dal libero Marzia Golinelli.

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