Coach Gaspari: “Affrontiamo la squadra più forte, servirà tanto cinismo”

Autore: Liu Jo Nordmeccanica Modena
4 Gennaio 2017

Con il doppio scontro valevole per i quarti di finale di Coppa Italia inizia subito forte il 2017 per la Liu•Jo Nordmeccanica. Sarà un gennaio intensissimo, pieno di grandi scontri su tutti i fronti e coach Gaspari è pronto ad affrontarlo, partendo appunto dalla gara di domani al PalaPanini contro Casalmaggiore: “Più che per festeggiare il Capodanno i due giorni liberi sono serviti per recuperare dal tour de force della prima parte di stagione e per prepararsi a quello che ci attenderà a partire da domani. In questo giorni abbiamo lavorato tanto, abbiamo incominciato a ricaricare in vista di questi primi appuntamenti e di questa partite che per noi rappresenta un crocevia molto importante da tutti i punti di vista”.

Il doppio confronto impone di gestire con grandissima pazienza e lucidità lo scorrere dei set, senza abbattersi nei momenti più difficili e senza esaltarsi troppo in quelli positivi. Un approccio mentale sicuramente diverso da quello classico, che per il tecnico bianconero dovrà essere così: “Quando si giocano partite del genere chiaramente non si può pensare al brevissimo periodo, dobbiamo vivere giocando set per set perché fondamentale nell’arco delle due partite sarà cercare di raggiungere il massimo numero di parziali vinti. Poi, detto questo, sappiamo che dovremo affrontare una squadra molto quotato, ogni set andrà vissuto come una partita a sé stante, ma senza dimenticare che al ritorno le cose cambieranno completamente. Servirà tanta pazienza, ma anche tanto cinismo se ci sarà la possibilità di portare a casa uno, due o tre set”.

E per quanto riguarda strettamente l’avversario ecco il pensiero di Gaspari: “Penso che Casalmaggiore sia la formazione più difficile da incontrare, non a caso sono primi in regular season e hanno affrontato con grande successo il Mondiale per club, rischiando di portarselo a casa. Sono, quindi, vicecampioni mondiali e campioni d’Europa in carica, poi sappiamo che giocheranno alla morte per qualificarsi alla Final Four di questa Coppa Italia. D’altro canto noi dobbiamo ricordare chi siamo, come sappiamo giocare quando facciamo bene e con ordine le cose preparate in palestra, ma al tempo stesso dobbiamo mettere da parte tutto quello che è stato una prima parte di stagione sicuramente non positiva. Bisogna ricordarsi che al di là della classifica in queste partite si parte da zero a zero, conta semplicemente il fattore campo. Dobbiamo ricordarcelo per essere più aggressivi possibili e portare a casa più set possibili in una doppia sfida molto complicata”.