Vittoria sofferta per la
Colussi Perugia nella trasferta in Turchia contro il Vakifbank Gunes Istanbul, valevole per la Indesit European Champions League. A due giornate dalla fine del girone di qualificazione le biancorosse si confermano in testa al pool B ed ipotecano il passaggio alla fase successiva; Baku resta l’unica formazione in grado di insidiare il primato dopo la vittoria ottenuta contro Zagabria. Partita giocata su alti ritmi, con il secondo ed il quarto set che hanno visto la squadra perugina accusare qualche difficoltà ad arginare gli attacchi avversari, mentre nel resto del match le ragazze di Barbolini hanno confermato di essere una squadra compatta e generosa. Ottima prestazione quella di
Lucia Crisanti, in campo dall’inizio e capace di dare il suo contributo con continuità. A dare spettacolo è stato soprattutto il duello a distanza tra la schiacciatrice cubana Mirka Francia ed il martello brasiliano Neslihan Demir, la giocatrice più pericolosa della formazione turca.
Partono bene le perugine che dettano il ritmo e mettono subito in difficoltà le turche. Swieniewicz positiva in attacco, con Waleska che fa la differenza sotto rete. Dall’altra parte è la Demir a recitare il ruolo della protagonista, mettendo a segno parecchi punti importanti. Fofao cerca Francia e la cubana non delude; Barbolini inserisce anche Zetova per dare maggior spessore all’attacco e Perugia guadagna terreno mentre è la Hakyemez a tenere in corsa le turche. Un po’ di suspence nel finale con le biancorosse che accusano qualche problema in ricezione, poi un errore in attacco della Demir permette alla Colussi di aggiudicarsi il primo parziale.
Rientrano in campo con grande
determinazione le ragazze di Buzayev e cercano di accumulare subito un sensibile vantaggio, ma la croata Usic forza in battuta e le padrone di casa accusano; è Perugia a passare avanti. La Demir prende per mano le sue e attacca con continuità, la Colussi deve rincorrere mentre Istanbul difende tutto. Si sveglia anche la Dos Santos che fa sentire il suo peso a muro, invece la mancina Demir commette qualche errore di troppo. Grande Ozbek in difesa ma Usic e Waleska giocano con coraggio e trascinano le compagne verso la rimonta. La differenza tra le due formazioni si vede a muro, con Perugia in difficoltà mentre per Istanbul va tutto per il verso giusto: questa volta la Demir non sbaglia il colpo decisivo e regala alle sue il pareggio nel computo dei set.
Terzo parziale con Perugia che cambia marcia, Zetova (inserita al posto della Swieniewicz) e Francia ruggiscono subito e per le turche non resta che gettarsi all’inseguimento. Entrambe le formazioni forzano in battuta (due aces consecutivi per la Demir) e sono le giocatrici di seconda linea a mostrare le loro potenzialità. Usic determinante in fase offensiva, mentre qualche imprecisione in fase d’attacco penalizza la Colussi e permette ad Istanbul di portarsi in vantaggio. Finale al cardiopalma con la formazione perugina costretta a stringere i denti per non lasciare il set alle avversarie: ci pensano le centrali Crisanti e Waleska a sbrogliare la situazione e Perugia chiude il set.
Sostanziale equilibrio al rientro in campo, Dos Santos trova buoni corridoi e Usic risponde nel migliore dei modi: le due squadre avanzano a braccetto. Rientra la Swieniewicz ma la polacca sembra avere qualche difficoltà in fase d’attacco; le turche guadagnano terreno con Demir in battuta. Alla Colussi non resta che fare il possibile per arginare la situazione sfavorevole, importante l’apporto in difesa della Arcangeli che permette alle sue di tornare in partita. Komisarova e Ozbek fortunate sottorete e la squadra di casa vola: si va sul 2-2.
Nel tie-break parte meglio la formazione di casa ma viene fuori il carattere delle perugine e le biancorosse vanno a condurre. Swieniewicz trova il ritmo giusto e risulta decisiva; Komisarova e compagne rischiano meno e restano in partita. Francia non risparmia le energie ed Istanbul accusa, il finale è tutto biancorosso e un errore della Komisarova regala la vittoria alle ospiti.