Colussi Perugia: coach Sbano e Mirka Francia commentano l’esordio in Champions
Autore: Lega Volley Femminile
29 Novembre 2007

PERUGIA – I commenti dopo l’esordio della Indesit European Champions League sono unanimi, la Colussi Perugia, nonostante la comprensibile emozione, non ha incontrato troppa resistenza contro le turche del Eczacibasi Istanbul.
Partita vera c’è stata in parte nel secondo set, complici i tanti errori delle umbre, e nel terzo, quello che ha visto partire a spron battuto le ospiti, trascinate da una Gumus a tratti commovente.
C’è voluto tutto il grande carattere delle campionesse umbre per mettere i sigilli ad una partita che sembrava destinata ad essere prolungata.
Vinto il primo set in maniera agevole, le biancorosse sono incappate in una serie di errori insolita per loro, riuscendo a distendersi nei finali delle successive frazioni con una progressione davvero strepitosa della propria capitana che non ha potuto cambiare l’esito di un confronto ormai scritto.
Soddisfazione tra i componenti della Pallavolo Sirio: che davanti ai tifosi del Palasport Evangelisti mette a segno un tre a zero davvero pesante.

INTERVISTE
“Nonostante il risultato rotondo penso che le nostre rivali si siano dimostrate di ottimo livello – ha dichiarato il tecnico Emanuele Sbano, stimolato dai giornalisti a fine gara –, perciò sono doppiamente contento della nostra prestazione. A Perugia i tifosi si sono abituati bene, ma non vorrei che si pensasse che tutto sia facile. Siamo una squadra forte ma dobbiamo sempre dimostrare di avere un livello elevato. Di buono c’è l’aver vinto il primo set senza lasciare nulla alle rivali, ma considero buono anche il terzo nel quale ci siamo tirati fuori da una situazione difficile con grande carattere. Può capitare in questa stagione di perdere un set o una partita, l’importante è non abituarsi a credere di essere imbattibili”.
Sulla stessa lunghezza d’onda capitan Mirka Francia, risultata la top scorer: “Abbiamo iniziato con la giusta tensione e siamo riuscite a fare quello che normalmente ci viene naturale. Dal secondo set in avanti le turche sono riuscite a difendere meglio ed abbiamo riscontrato qualche problema in più per mettere a terra la palla. Mi aspettavo una squadra avversaria a questo livello e ci eravamo preparate bene sapendo che erano molto competitive. Abbiamo buone possibilità di arrivare sino in fondo a questo torneo ma ancora siamo ancora troppo lontani dal traguardo e non ci pensiamo. Ora tutta la nostra concentrazione deve essere orientata verso il match di domenica, arriva Novara e per noi è un’occasione da sfruttare per rimanere agganciati al vertice”.

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