Colussi Perugia: continua l'avventura in Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
5 Novembre 2006

Era la gara più importante di questa prima fase di Coppa Italia per la Pallavolo Sirio che però è rimasta gelata.

Una gara ricca di emozioni contro la Tena Santeramo è quella che serviva per confermare l’attuale ottima condizione.

Stavolta hanno pesato gli errori nella compagine campione d’Europa che, dopo la sconfitta d’esordio, si è vista superare ancora dal team pugliese che hanno fornito una prova tutta grinta e sostanza.

In un Pala-Evangelisti dal clima polare per mancanza del riscaldamento la parte del leone l’ha fatta Antonina Zetova da un lato e Greta Circolari dall’altro, rispettivamente le migliori due realizzatrici dell’incontro.

In avvio le padrone di casa provavano a fare la voce grossa con le due fuoriclasse Francia e Zetova (4-2), ma l’ottima difesa delle meridionali unita ad un attenta Dushkyevich cambiava il punteggio (4-6), costringendo Sbano a spendere il suo prima interruzione, Benedito era implacabile in attacco e accelerava (8-4), ancora l’onnipresente Dushkyevich riusciva a scavare un enorme fossato con il suo muro (5-13), si provava allora una reazione affidandosi alla Usic ma anche alla Cicolari riusciva tutto (9-16), la difesa di Porzio era impenetrabile ma Santeramo commetteva qualche errore che permetteva di ridurre le distanze (16-19), un nuovo crollo portava sul 18-23 e la carica agonistica la Colussi la trovava con l’ingresso della Del Core sul 18-23, il pareggio era un battito di ciglia (23-23), la Zetova annullava tre palle set e poi piazzava il sorpasso con un ace (27-26), a nulla serve il calore e gli incitamenti dei propri tifosi, bandito sparava fuori e Perugia chiudeva ai vantaggi.

All’inversione di campo Perugia spingeva sull'acceleratore con la ritrovata Francia che dalla seconda linea metteva giù senza problemi (8-5), gli errori ospiti lasciavano le distanze immutate (11-7), ma l’improvvisa fiammata di Cicolari e il punto al servizio della Luraschi davano nuova linfa alla Tena che impattava sul 12-12, la Benedito alternando cose buone a cose meno buone faceva fatica a tenere il passo (16-14), le due antagoniste procedevano a braccetto per il restante tempo e Santeramo metteva il naso avanti sul 22-23 e con due muri consecutivi costringeva le umbre al pareggio.

Il terzo frangente cominciava con Del Core in campo ed una buona serie della Crisanti che dava un indirizzo preciso (8-4), in seconda linea Arcangeli si trasformava in calamita e non faceva cadere più nulla, consentendo a Del Core prima e Francia poi di punire (16-10), il passaggio a vuoto però doveva ancora essere registrato, ancora una volta il vento cambiava per colpa della mancanza di aggressività e la circolari poteva mettere la freccia (17-18), toccava alla solita Zetova imprimere con forza il suo marchio (24-22), alla seconda occasione l’errore di Boteva al servizio faceva esultare la Colussi.

Nel quarto parziale le ospiti ritrovavano il filo del gioco e la cattiveria agonistica di Benedito che permetteva l’immediato allungo (4-8), il muro della Decordi prendeva le misure e diminuiva il ritardo (8-9), si avanzava ad elastico con ma rulli che a più riprese murava una spenta Francia (14-16), ci voleva la monumentale Zetova per riuscire ad impattare (17-17), ma era un fuoco di paglia perché Luraschi rimandava la sentenza.

Al tie-break la Marulli usciva fuori siglando i primi tre punti (0-3), Sbano chiamava la sospensione ma il punteggio rimaneva critico (2-8), impossibile ritrovare la concentrazione contro le avversarie esaltate dai propri tifosi.

 

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