Colussi Perugia: dolce ko a Jesi, conquistata la Final Four di Champions
Autore: Lega Volley Femminile
12 Marzo 2008

VINI MONTE SCHIAVO JESI – COLUSSI PERUGIA = 3-2

Parziali: 25-21, 15-25, 25-23, 17-25, 15-6.

JESI: Togut 19, Rinieri 18, Gattaz 14, Bown 6, Negrini 3, Rodrigues 2, Puerari (L), Marc 8, Calloni 4, Chmil.

N.E. – Padua, Bedin.

Allenatori Marcello Abbondanza ed Ivan Bragagni.

PERUGIA: Gioli 16, Francia 13, Pachale 11, Crisanti 10, Del Core 4, Marinova, Arcangeli (L), Artmenko 7, Decordi 7, Grbac 1, Sacco.

N.E. – Pavlović.

Allenatori Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo.

NOTE – Spettatori 400.

Durata dei set: 20’, 17’, 27’, 17’, 12’.

Arbitri – Konstantin Tufektchiev (BUL) e Zdravko Zdraveski (MKD).

MONTE SCHIAVO (b.s. 13, v. 4, muri 8, errori 18).

COLUSSI (b.s. 10, v. 6, muri 9, errori 13).

JESI (AN) – Il secondo match dei quarti di finale di Champions League spedisce la Colussi Perugia dritta alle Final Four.

La Vini Monte Schiavo Jesi tiene fede al ruolo di grande protagonista, svolge il suo bravo compito e vince, ma esce dalla competizione a testa bassa.

Le biancorosse del vice presidente Alfonso Orabona si sono rivelate di livello superiore non incontrando mai seri ostacoli per la qualificazione, nell’importante mercoledì di pallavolo non sono mancati i tifosi che si sono spostati in massa per essere vicini alle loro beniamine trascinandole alla vittoria.

La gara comincia con un Perugia in buona evidenza ma sono le padrone di casa a sbagliare molto (3-8), la ricezione jesina soffre oltremodo le battute ospiti, Francia raccoglie anche un ace e tiene ampio il margine (11-16), il ritardo viene recuperato progressivamente per mezzo di Togut e qualche palla raccolta in difesa (21-20), fuori Del Core per Artmenko ma la situazione peggiora, sulle ali dell’entusiasmo il muro della Gattaz chiude.

Al cambio di campo, dopo un avvio stentato, Arcangeli in seconda linea e Francia di banda prendono il comando (6-8), i regali delle locali facilitano il compito alla Colussi che dilaga al secondo time-out tecnico (8-16), ci prova la Togut a farsi vedere ma le distanze aumentano (10-21), stavolta è la Del Core a trascinare al pareggio, il punto che vale la qualificazione alle finali è un errore locale.

Ormai senza più nessuna pressione, nel terzo frangente Sbano mette dentro Artmenko e Decordi per far riposare Del Core e Francia ma le perugine sono sempre avanti (4-8), anche Abbondanza inserisce Calloni, Marc e Chmil, diventa un confronto tra seconde linee (13-16), a questo punto capitan Togut decide di caricarsi sulle spalle le compagne e piazza l’accelerazione che avvicina (19-21), il rovesciamento è opera della Gattaz che riporta avanti Jesi.

La quarta frazione è inizialmente molto equilibrata (6-8), Gattaz e Crisanti si distinguono ma il gomito a gomito permane a lungo (15-16), dopo la seconda interruzione tecnica è la Colussi a fare il break con una Grbac precisa (16-21), Artmenko dilaga a rete e in battuta rimandando la sentenza.

Al tie-break Rinieri spinge (8-3), a rete Togut non perdona e Perugia crolla, ma sugli spalti la festa è già cominciata.

L’epilogo della competizione è in programma ad inizio aprile, l’organizzazione è stata assegnata al club spagnolo Grupo 2002 Murcia che ospiterà le migliori quattro formazioni d’Europa.

Ora la concentrazione torna sul campionato, domenica prossima si va a Bergamo, misurarsi con l’attuale detentrice del trofeo continentale sarà uno stimolo ancor più grande.

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