Mancano poche ore alla
Pallavolo Sirio per il debutto storico nel torneo più importante riservato ai club, la Indesit European Champions League.
Il club perugino che per due volte ha trionfato in competizioni europee conquistando la Coppa delle Coppe si presenta a questo appuntamento con grande entusiasmo.
La squadra umbra che assume la denominazione Colussi Perugia nel torneo continentale, inaugurerà le nuove divise fornite dallo sponsor tecnico Asics, maglie e tute dove trova spazio il logo della manifestazione e dove saranno assenti i vessilli dello Scudetto e della Coppa Italia.
L’esordio nel torneo avverrà mercoledì 21 gennaio in Croazia, nella capitale Zagabria, dove alle ore 18 locali le padrone di casa del Mladost attendono di misurarsi con una delle due rappresentanti italiane.
La squadra avversaria ha un’età media molto giovane, è composta da sole giocatrici croata ed è praticamente sconosciuta al team biancorosso che scenderà in campo con l’intento di imporre il proprio ritmo, elaborando la tattica ottimale nel corso della gara.
Sarà come sempre affidato ai martelli di palla alta il carico maggiore dell’attacco, con la cubana Taimarys Aguero, la polacca Dorota Swieniewicz e la statunitense Nancy Metcalf a cercare di confermare la loro buona condizione fisica.
Chi tiene a fare bella figura è soprattutto la palleggiatrice
Marina Katic, il recupero dall’infortunio al ginocchio è quasi completato, ma nel giorno del suo ritorno in patria è difficile ipotizzare un suo utilizzo in campo.
Il pubblico del Pala-Evangelisti potrà assistere al secondo round robin della Main Phase di qualificazione di questa pool D, mercoledì 28 e giovedì 29 gennaio.
“Ci accingiamo ad affrontare questa nuova esperienza consapevoli dell’elevato tasso tecnico delle avversarie – commenta il vice presidente Alfonso Orabona – il passaggio al secondo turno è alla nostra portata, ma non possiamo permetterci distrazioni, un passo falso potrebbe essere pagato a caro prezzo in questo concentramento che ci vede protagonisti in campi molto caldi”.
Gli arbitri dell’incontro saranno lo spagnolo Juan Pont e l’israeliano Amnon Nesher.
FORMULA
La Champions League prevede tre raggruppamenti dove la squadra ospitante disputa due partite in due giorni consecutivi.
Dai cinque gironi usciranno fuori le sei formazioni che accedono alla seconda fase, ammesse a questo turno le prime classificate di ogni pool e la migliore tra le seconde piazzate, unica eccezione verrà fatta per la spagnola del Tenerife in quanto sodalizio ospitante la Final Four e pertanto qualificato di diritto alla fase conclusiva.
In conseguenza di ciò le canarine non parteciperanno al turno successivo, turno nel quale le sei compagini qualificate saranno abbinate per gli scontri di andata e ritorno che decreteranno le ulteriori tre finaliste.
GIRONI
I sorteggi effettuati a Vienna nel simposio organizzato dalla Cev (Confédération Européenne de Volleyball) lo scorso mese di ottobre, hanno visto Perugia essere inserita nel raggruppamento con le campionesse turche del Eczacibasi e quelle croate del Mladost.
Pool A: Asystel Volley NOVARA (ITA), Crvena Zvezda BEOGRAD (SCG) e Zeiler KONIZ (SUI).
Pool B: Hotel Cantur LAS PALMAS (ESP), Nova Kbm Branik MARIBOR (SLO) e Azerrail BAKU (AZE).
Pool C: Uralochka EKATERINBURG (RUS), TENERIFE Marichal (ESP) e Nrk NYIREGYHAZA (HUN).
Pool D: Colussi Sirio PERUGIA (ITA), Eczacibasi ISTANBUL (TUR) e Mladost ZAGREB (CRO).
Pool E: Rc CANNES (FRA), Stal BIELSKO-BIALA (POL) e Jedinstvo UZICE (SCG).