Colussi Perugia: e’ dolce l’Europa…
Autore: Lega Volley Femminile
7 Aprile 2008

ZARECHIE ODINTSOVO – COLUSSI PERUGIA = 1-3

Parziali: 15-25, 21-25, 25-18, 14-25.

ODINTSOVO: Shashkova 14, Merkulova 13, Pronicheva 12, Safronova 4, Zhukova 3, Fateeva 2, Kryuchkova (L), Kosheleva 7, Gorshkova 4.

N.E. – Lisovskaya, Pushnenkova, Matienko.

Allenatori Vadim Pankov e Pavel Matienko.

PERUGIA: Gioli 21, Francia 17, Pachale 11, Del Core 8, Crisanti 4, Marinova 1, Arcangeli (L).

N.E. – Pavlovic, Sacco, Grbac, Decordi, Artmenko.

Allenatori Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo.

NOTE – Spettatori 1500.

Durata set: 18′, 22′, 22′, 21′.

Arbitri: Zorica Bjelic (SRB) e Philippe Vereecke (FRA).

ZARECHIE (b.s. 12, v. 2, muri 9, errori 19).

COLUSSI (b.s. 3, v. 3, muri 9, errori 15).

MURCIA (ESP) – Vittoria. Sul tetto d’Europa.

La Colussi Perugia si aggiudica la seconda Champions league della sua quasi quarantennale storia sportiva.

Le biancorosse hanno sconfitto nella finalissima valida per il titolo la compagine russa dello Zarechie Odintsovo, con un tre ad uno che ha testimoniato la netta superiorità tecnica delle italiane rispetto alle avversarie.

Quando inizia la partita la umbre partono subito a mille all’ora, Francia capitalizza le prime due palle con un attacco ed un ace (5-8), ma il muro della onnipresente Gioli fa commettere errori all’attacco rivale e le sue fast scavano il solco (10-16). Le rivali non si danno per vinte, dalla panchina russa si alza la schiacciatrice Gorshkova, che entra al posto di una spenta Fateeva a dare man forte in attacco. La campionessa del mondo Merkulova insiste al centro (14-21), mentre gli spettatori impazziscono per ogni palla che la Gioli mette a terra. Bastano un paio di stoccate per guadagnare il vantaggio.

Nel secondo set le avversarie non partono male, ma l’inarrestabile Gioli trascina subito avanti. C’è grande equilibrio ma alle umbre basta prendere le misure per giungere al primo time out tecnico in vantaggio (6-8). Marinova eccelle in regia e si affida costantemente all’esperienza di Del Core, mentre Zhukova insiste sulla positiva Merkulova (14-16). Ilmartellone Pachale sale in cattedra (18-21). Una spettacolare Del Core gioca d’astuzia contro il muro delle giganti russe, Arcangeli vigila la seconda linea e la Colussi raddoppia sul muro di Marinova.

Nel terzo periodo si gioca punto a punto, sul 4-2 Arcangeli si scontra con Del Core e fa vivere attimi di paura toccandosi ripetutamente il braccio. Kosheleva spinge di nuovo sull’acceleratore staccando le antagoniste (8-6). Francia mantiene accesa la battaglia ma Pronicheva prende le misure a muro e fiducia in veloce tenendo a distanza (16-13). La ricezione perugina cala il ritmo e ne approfitta la Shashkova per incidere (21-16). Ci si mette anche la sfortuna e le distanze vengono inesorabilmente ridotte.

La quarta frazione vede una super Pachale forzare a tutto braccio e mettere in grande soggezione le rivali (2-8). La difesa perugina salva tutto e costringe il tecnico russo Pankov a spendere i time out ma gli errori di Odintsovo si moltiplicano (10-16). La Colussi non molla la presa con Del Core in trance agonistica (13-21). Francia picchia da ogni zona e Crisanti piazza l’ace che far saltare in piedi dalla gioia l’intero palasport.

Visualizza sponsor