Ancora una splendida prestazione per la
Colussi Perugia che espugna il Palasport Stefano Dal Lago ed ottiene la qualificazione alla Final Four della Indesit European Champions League.
Il cammino delle umbre resta immacolato nella competizione continentale, sei gare ed altrettante vittorie, le ultime due pesantissime, contro la favorita dagli addetti ai lavori: la Asystel Novara.
Anche in Piemonte la squadra perugina si era presentata in formazione rimaneggiata, costringendo il tecnico Massimo Barbolini a scegliere un modulo sicuramente valido, ma poco sperimentato.
Si dava così fiducia al sestetto che aveva vinto la partita di andata, sostituendo la convalescente regista Katia Monteiro con la rientrante universale Taimarys Aguero, e confermando gli spostamenti di Nancy Metcalf da opposta (zona-due), Mirka Francia di banda (zona-quattro) e Valeria Marletta (zona-tre).
Il pubblico locale sosteneva a gran voce le proprie beniamine, sospingendole alla vittoria agevole del primo set (25-17), nella frazione successiva il collettivo allenato da Jenny Lang Ping riusciva a prendere il largo (16-12), mentre Perugia stentava a dare continuità al suo gioco.
In una situazione difficile come questa, usciva fuori il carattere delle campionesse d’Italia, era la statunitense
Metcalf ad impostare il cambio di velocità, seguita dalla polacca Swieniewicz che accelerava in maniera incredibile.
GRAZIE AI TIFOSI
La vittoria del parziale faceva cambiare istantaneamente la situazione sugli spalti, le uniche voci che si sentivano, perfino nei microfoni Rai impegnata in telecronaca, erano quelle dei tifosi perugini festanti sugli spalti, mentre i novaresi in silenzio cominciavano a rimuovere i loro striscioni.
Le telecamere indugiavano sulla trentina di supporters ‘incalliti’ giunti con l’autobus messo a disposizione dal sodalizio Pallavolo Sirio, più volte finivano in video il coordinatore della trasferta Edoardo Di Pietro e l’Assessore allo Sport del Comune di Perugia Ornella Bellini, due componenti fondamentali nelle missioni della carovana biancorossa.
PERUGIA IN EUROPA
Il volley femminile raggiunge così un traguardo storico per la regione, nella prima partecipazione alla manifestazione più importante d’Europa riservata ai club, è centrato l’obiettivo semifinale.
Un risultato di grande prestigio che riesce a stemperare la delusione della squadra di calcio, eliminata nella stessa serata da un torneo continentale.
La disciplina della palla presa a schiaffi resta dunque l’unica a rappresentare e tenere alti i colori di Perugia, dell’Umbria e dell’Italia, in ambito europeo, orgoglio di tutti i veri sportivi.
IL COMMENTO
E’ stata una partita vissuta con grande tensione da ambedue gli schieramenti, sia in campo che fuori.
Anche il presidente Carlo Iacone ha sofferto intensamente esultando poi per il raggiungimento di un obiettivo che la società si era prefissa: “Prima di tutto voglio fare i complimenti a Novara che è stata una degna avversaria, mi dispiace molto che solo una squadra italiana rappresenti il movimento più competitivo d’Europa, ma sono contento che saremo noi a farlo. Ero fiducioso fin dall’inizio che avremmo centrato questa meta, ma ero altrettanto sicuro che ci sarebbe stato da lottare, e mi ero preparato alla battaglia. Nel primo set abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità, poi però siamo riusciti a tirarci fuori da una situazione che rischiava di minare la nostra fiducia con una notevole dose di coraggio. Abbiamo saputo forzare il gioco e rischiare sui palloni che poi si sono rivelati determinanti, questo è l’atteggiamento che vorrei sempre vedere in campo dalla squadra”.
FINAL FOUR
Ieri si è conosciuta anche il nome dell’avversaria che dovrà essere affrontata in semifinale, saranno le francesi della Rc Cannes che nelle ultime due competizioni hanno alzato in alto la Coppa.
Le bi-detentrici del trofeo hanno battuto le russe della Uralochka Ekaterinburg.
Nell’altro quarto di finale è stata la Azerrail Baku a vincere, eliminando la Eczacibasi Istanbul, le azere se la vedranno in semifinale con le padrone di casa del Tenerife Marichal.
“E’ nostra ferma intenzione preparare un jet privato per tutti coloro che vorranno partecipare a questa spedizione – continua Carlo Iacone – nei prossimi giorni renderemo note le condizioni a tutti coloro che decideranno di partecipare al viaggio di trasferta per seguire la squadra, sabato 20 e domenica 21 marzo vogliamo agevolare tutti gli sportivi a venire nelle Isole Canarie a tifare Perugia”.