Colussi Perugia: gran colpo nel derby di Champions League
Autore: Lega Volley Femminile
5 Marzo 2008

COLUSSI PERUGIA – MONTE SCHIAVO JESI 3-0

Parziali: 25-18, 30-28, 34-32.

PERUGIA: Francia 26, Pachale 13, Gioli 12, Del Core 10, Crisanti 5, Marinova 4, Arcangeli (L), Decordi 1, Grbac, Artmenko, Sacco.

N.E. – Pavlović.

Allenatori Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo.

JESI: Rinieri 22, Bown 15, Togut 9, Negrini 8, Gattaz 7, Marcelle 1, Puerari (L), Calloni, Chmil, Bedin.

N.E. – Padua, Marc.

Allenatori Marcello Abbondanza ed Ivan Bragagni.

NOTE – Spettatori 2050.

Durata dei set: 23’, 32’, 34’.

Arbitri – Zdravko Hranic (CRO) e Zorica Bjelic (SRB).

COLUSSI (b.s. 4, v. 3, muri 13, errori 12).

MONTE SCHIAVO (b.s. 7, v. 2, muri 8, errori 11).

PERUGIA – Nella Indesit European Champions league gran colpo della Colussi Perugia che contro la Vini Monte Schiavo Jesi è riuscita ad esprimersi al meglio del momento.

Mercoledì sera è andata in onda sulle frequenze di Sport Italia (che quest’anno ha acquisito i diritti del volley femminile continentale) il primo atto dei quarti di finale.

La manifestazione giunta alla sua ottava edizione, ha reso onore a due delle migliori squadre italiane della passata stagione agonistica.

Un confronto davvero sfizioso a causa dei tanti precedenti che costituivano il ricco archivio e che non ha deluso le aspettative.

Le telecamere della tv satellitare hanno diffuso il segnale via etere, non lasciandosi scappare la ghiotta possibilità di mostrare a tutti gli sportivi uno spettacolo di altissimo livello.

Ma la finale non ha avuto storia, a fare la differenza è stato l’attacco delle perugine, il martello Mirka Francia è stata per lunghi tratti inarrestabile scavando il solco nei momenti topici di ogni set.

Tra le marchigiane da sottolineare la prova di Simona Rinieri, d’altra parte l’ex azzurra ci teneva a dimostrare tutto il proprio valore.

Inizialmente in evidenza la Pachale in attacco per il vantaggio locale, la difesa jesina raccoglie e si affida a Rinieri, ma il muro di Francia e Del Core porta avanti le perugine (8-4). Le squadre si equivalgono in difesa, ma in attacco Jesi è concreta mentre Perugia sciupa e permette di arrivare a -1 prima di piazzare il nuovo minibreak (16-13). Marinova smarca con difficoltà le compagne ma Francia mette a terra senza problemi (21-18). Le sostituzioni nel finale servono a poco, l’errore di Bown sancisce il vantaggio.

Al cambio di campo Rodrigues insiste su palla alta con Rinieri pronta a castigare, la difesa di Puerari è presente ma a rete la precisione cala e Perugia ne approfitta (7-8). La Bown si esalta e prova a ripartire, ma sono gli errori umbri a far progredire le ospiti (13-16). La ricezione biancorossa non è ben registrata ma Francia dalla banda riesce a metterci le pezze (20-21). Sbano getta nella mischia Sacco e Grbac ma senza sortire effetti, le prime due palle set sono annullate poi il muro di Crisanti sigla il sorpasso (25-26), quello di Gioli vale il raddoppio.

Nelle prime battute del terzo periodo Sbano tira via la Del Core per Artmenko, una precisa Marinova sospinge la manovra biancorossa appoggiandosi a Francia mentre continua a faticare Togut nel quadrato opposto (8-5). Pachale e ancora Francia non perdonano, ma Rinieri trasmette tranquillità e rovescia le parti (15-16). Tutto diventa più difficile con Bown che sfrutta cinicamente ogni palla (18-21). Perugia ci crede ma la Del Core s’infortuna ed entra la Decordi sul 22-24. Le due palle set sono annullate ancora una volta e la monumentale Francia opera il cambio di velocità. A Jesi non resta che cedere con l’onore delle armi.

Adesso la concentrazione torna al campionato ma la tifoseria si prepara già alla spedizione che porterà a vivere le emozioni del secondo atto della sfida europea mercoledì 12 marzo in terra marchigiana.

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