Colussi Perugia: i commenti dopo la conquista della Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
2 Aprile 2007


Il periodo di lavori forzati termina con la vittoria della Coppa Italia, le ragazze della Colussi salgono sul gradino più alto del podio, Perugia mette il quinto trofeo in bacheca.

COMMENTI A CALDO

Analizzare la finale giocata in terra toscana è un piacere per il presidente Carlo Iacone: “Una Final Four di altissimo livello; è stata dura ma quando si soffre così la gioia è ancor più grande”.

Massimo Barbolini (il più grande): “Le ragazze sono state bravissime, ci tenevo a lasciare Perugia nel salotto buono del volley e con la conquista della champions league anche questo obiettivo si è realizzato”.

Emanuele Sbano (il re dei normanni): “Ancora non mi rendo conto di quello che abbiamo combinato, ho solo la certezza che l’abbiamo fatta grossa”.

Mirka Francia (la saetta cubana): “L’unione fa la forza, dobbiamo giocare sempre tutte insieme, possiamo raggiungere grandi traguardi”.

Antonina Zetova (il tornado): “Mi dava fastidio sentire che Novara era favorita, credo sia una mancanza di rispetto nei nostri confronti, abbiamo dimostrato che siamo una squadra con gli attributi”.

Antonella Del Core (il Mastino napoletano): “Devo ammettere che ci tenevo molto contro la mia ex squadra, la soddisfazione è duplice“.

Simona Gioli (mamma fast): “Ero molto concentrata, ho giocato ogni azione come fosse l’ultima, scaricata la tensione iniziale siamo state grandi”.

Walewska Moreira (wonder-woman): “Dopo aver fatto grandi sacrifici e seminato ora cominciamo a raccogliere”.

Hélia Rogério – Fofão (la perla di San Paolo): “Erano altre le favorite ma siamo riusciti a fermarle, una soddisfazione in più”.

Chiara Arcangeli (il cuore biancorosso): “Siamo state bravissime, speriamo sia solo l’inizio di un nuovo ciclo”.

Senna Usic (l’angelo biondo): “Giusta coronazione del lavoro svolto sino ad ora, alla fine conta solo vincere e noi ci siamo riuscite”.

Beatrice Sacco (occhi di ghiaccio): “E’ stato un torneo difficilissimo, la mia prima vittoria è una meraviglia”.

Lucia Crisanti (la bimba d’oro): “Anche se non ho giocato, ci ho messo tutto l’impegno urlando a squarciagola e incitando le compagne”.

Giulia Decordi (la tigre di Cremona): “Grande emozione, ancora una grande finale e ancora una vittoria, stupendo”.

Ana Grbac (mani di velluto): “Una gioia immensa, giocare in questa squadra è un vero onore per me“.

 

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