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Colussi Perugia con la vittoria per 3 a 0 su Jesi mette una seria ipoteca sulla qualificazione alle final-four della Findomestic Coppa Italia A1 edizione 2007.
Nel primo dei due incontri le perugine costringono la Monte Schiavo Banca Marche alla resa grazie ai micidiali affondi dei suoi martelli.
Le prilline hanno ancora l’opportunità però di tentare il tutto per tutto la notte del 13 marzo nella gara di ritorno, tra le mura amiche del Pala-Triccoli.
La battaglia è stata accesa, come ci si aspettava, ma Perugia ne è uscita vincitrice facendo la parte del leone. Il risultato finale è lo specchio di quello che le atlete hanno mostrato in campo.
Il primo set è bellissimo e spettacolare: in avvio Perugia parte subito forte, al primo time out tecnico è sopra di 5 lunghezze. La Colussi mantiene alta l’intensità a muro e in difesa. Le jesine grazie ai colpi delle azzurre Togut e Rinieri tornano in scia (11-7), ma ci pensa Gioli a dare il nuovo allungo alle padrone di casa (18-12). Togut in battuta è forte e precisa, le ospiti prendono coraggio, prima avvicinandosi, poi addirittura pareggiando (21-21). Nel momento più difficile Zetova mostra i denti e riporta la sua squadra in vantaggio. Un ace di Fofao chiude il primo set.
Nel secondo parziale Perugia sembra non soffrire troppo le iniziative delle ospiti, che rimangono altresì sempre in corsa. Gioli è un’esperta nel sapere come far fare il salto di qualità alle biancorosse. Sono le sue veloci a staccare Jesi (12-7). Le marchigiane continuano ad incassare (20-15). Se l’errore di Jaqueline in battuta spiana la strada alle campionesse d’Europa (23-19), quello di Bown dalla stessa posizione è deleterio per le ospiti che capitolano.
Il terzo periodo è equilibratissimo, le due avversarie giocano punto a punto. La brasiliana Jaqueline si distingue in banda (6-8). Un’incontenibile Simona Gioli riporta la situazione in parità (9-9), lasciando a Mirka Francia il merito di far letteralmente volare la Colussi (17-12). Le ospiti faticano in ricezione, Zetova è scaltrissima nell’approfittarne (19-13). La squadra rossoblu è un pugile messo alle corde (22-16), molte iniziative sono bloccate a muro o in ricezione. Per
Francia (8 punti nel terzo set) è solo un gioco da ragazzi.
La squadra tornerà in campo sabato a Chieri, dopo una giornata di riposo concessa alle ragazze dal coach Barbo