Colussi Perugia: l'ex Paola Croce fa sua la Supercoppa Italiana
Autore: Lega Volley Femminile
3 Ottobre 2004

Ribaltare un pronostico che vedeva favoritissima la formazione Campione d’Italia della Radio 105 Foppapedretti Bergamo era un compito molto arduo, ma la Colussi Perugia ci ha provato in ogni modo, puntando sulla sua capacità di stupire.

Chi aveva più da perdere in questo confronto era la formazione orobica, praticamente identica a quella che era riuscita a trionfare nello scorso campionato, al gran completo e con i tifosi al seguito.

Le umbre, invece, erano ancora prive della cubana Mirka Francia, tenuta a riposo per non rischiare di peggiorare lo stiramento procuratasi alla fascia addominale.

A catalizzare le attenzioni degli sportivi era comunque la presenza di Paola Croce nel quadrato avversario, prima volta da ex per il libero romano che per tre stagioni consecutive era stato il punto di riferimento della seconda linea perugina.

La tristezza del vice-presidente Alfonso Orabona al termine della finale è contenuta per una due giorni tutto sommato entusiasmante ed insperata alla vigilia.

La Colussi Sirio, pur perdendo, ha superato il suo banco di prova, mettendo in mostra buone potenzialità, ma la Supercoppa Italiana resta un trofeo ancora da conquistare.

Coach Barbolini manda in campo lo stesso sestetto del giorno precedente, rinnovando la fiducia a Chiara Di Iulio (migliore in campo della Colussi) che ripaga immediatamente con cinque dei primi sei punti perugini (3-6), le bergamasche fanno fatica a passare e anche Fofão mura Kilic (5-8), la Gruen si scuote al servizio e lancia la rimonta che si concretizza poco dopo (9-9), la Zhukova prende le misure a muro e sigla il primo vantaggio (13-12), la Barazza chiude con grande continuità (16-14), le perugine perdono contatto commettendo i primi tre errori consecutivi (22-16), tutto facile per Kilic che mette a terra l’ultimo punto in diagonale.

Al cambio di campo è ancora la Aguero che tenta di lanciare la fuga (2-4), ma un passaggio a vuoto cambia le carte in tavola (7-4), il gioco si sbilancia sempre più su Aguero ma dalla parte opposta le bocche da fuoco sono in numero maggiore (13-7), la Marinkovic e la Crisanti vengono gettate nella mischia ma senza sortire esiti (23-10), il raddoppio è sancito dall’ennesimo regalo delle biancorosse.

La terza frazione comincia in salita per la Colussi costretta a rincorrere (6-3), gradatamente il ritmo rallenta e le umbre agganciano per un attimo (9-9), poi è sempre la Gruen a piazzare l’accelerazione (13-9), le distanze sono mantenute da una concreta Paggi (20-14), la girandola di sostituzioni serve a poco (24-20), Piccinini chiude la partita.

COPPA ITALIA

Il tempo è tiranno, mercoledì di nuovo in campo per la prima partita di Coppa Italia, l’esordio al Palasport Evangelisti è in programma alle ore 20,30 contro le avversarie della Pallavolo Reggio Emilia che nella prima giornata aveva superato col punteggio migliore il Sassuolo.

CAMPIONATO SERIE A1
Nel fine settimana anche il debutto in campionato, la Findomestic Cup inizierà sempre all’impianto di Pian di Massiano ed avrà stavolta come protagonista alle ore 17,30 le romagnole della Icot Tec Forlì.

 

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