Al termine della partita tra Colussi Perugia e Pavia festeggiano solo le biancorosse.
Il regolamento della Findomestic Coppa Italia prevedeva che solo le prime classificate di ogni girone potessero ottenere la qualificazione e le campionesse d’Italia hanno centrato l’obiettivo.
I calcoli matematici davano la certezza di qualifica alla squadra nel caso la contesa fosse chiusa col punteggio migliore.
Il passaggio al turno successivo ha favorito le umbre, tagliando fuori il Sassuolo per un miglior quoziente set.
Perugia ha ottenuto gli stessi punti in classifica, vincendo 15 set e perdendone 7.
Le emiliane non sono state altrettanto brave, perché ne hanno conquistati 14 e ceduti 9.
Pochi set di differenza che hanno un valore enorme perché consentono alle biancorosse di prolungare la partecipazione al torneo ma anche di provare ad evitare altre due partite, quelle dei sedicesimi, nel caso si entri nelle prime quattro della massima competizione tricolore alla fine del girone d’andata.
Le dichiarazioni del presidente Carlo Iacone lasciano trapelare una grande serenità: “E’ stato un periodo di non semplice gestione. Sino all’ultima gara le nostre ragazze non sapevano che sarebbero state qualificate e ce l’hanno messa tutta. Per certi aspetti è anche giusto così. Squadre come Sassuolo che possono anche non arrivare tra le prime in campionato, se non altro si sono potute giocare il posto in questa fase. In questo momento stiamo lavorando molto più sulla preparazione fisica che non su quella tecnica. Chi conosce lo sport sa che le due cose si sposano male. Continueremo a seguire questa preparazione per arrivare al prossimo fine settimana, non dico in maniera ottimale, ma al meglio possibile. Quella contro Jesi è una partita con due squadre che si equivalgono. Sono abbastanza fiducioso”.
Due parole il numero uno del clan biancorosso le spenda anche per la nazionale di Barbolini: “Sono stato tra i primi a congratularmi per questo successo. E’ la sua tranquillità ad infondere la fiducia che occorreva al gruppo delle azzurre. Adesso l’obiettivo della nazionale sono le Olimpiadi, le avversarie come la Cina, la Serbia, il Brasile, la Russia, gli Stati Uniti e Cuba ci dovranno seriamente temere. Credo che le possibilità di arrivare a giocare per una medaglia siano concrete”.
PROGRAMMA SETTIMANALE
Lunedì libero.
Martedì mattina ore 9,30 pesi Palestra Energia; pomeriggio ore 17,00 allenamento Pala-Evangelisti.
Mercoledì mattina libero; pomeriggio ore 15,30 allenamento Pala-Evangelisti.
Giovedì mattina ore 11,00 allenamento Pala-Evangelisti; pomeriggio ore 17,00 pesi Pala-Evangelisti.
Venerdì mattina libero; pomeriggio ore 17,00 allenamento Pala-Evangelisti.
Sabato mattina ore 10,30 allenamento Pala-Evangelisti; pomeriggio partenza per Jesi.
Domenica mattina ore 9,00 allenamento Pala-Triccoli; pomeriggio ore 18,30 partita: Jesi-Perugia