Colussi Perugia: oggi si conoscerà la sede della Final Four di IECL
Autore: Lega Volley Femminile
20 Gennaio 2006

Si è chiuso con la disputa della decima giornata il girone eliminatorio della Champions League di volley femminile. La Colussi Perugia ha ottenuto un’altra brillante affermazione sul campo della squadra polacca targata Calisia Kalisz ed ha consolidato la prima piazza della classifica. Una prova di grande spessore quella delle biancorosse che sono scese in campo prive della fuoriclasse Mirka Francia, lasciata a casa a riposo in vista dei prossimi più importanti appuntamenti. Al suo posto è stata schierata la schiacciatrice croata Senna Usic, atleta che ha totalizzato il miglior score personale (16 punti ex-aequo con Walewska), dimostrando una notevole fiducia nei propri mezzi. Le prime tre della graduatoria passano al turno successivo, dietro a Perugia si sono intascate il biglietto Istanbul e Baku. L’ultima gara della pool di qualificazione di martedì scorso, serviva soprattutto per definire la griglia del play-off, in questo senso gli occhi erano puntati sul girone opposto, dato che gli incroci riservano alla prima di una pool, la terza dell’altra pool. Il nome dell’avversaria da incontrare è perciò quello delle spagnole di Las Palmas che hanno chiuso la prima parte della competizione dietro Cannes e Bergamo. Non si può escludere però un possibile colpo a sorpresa. Venerdì prossimo (20 Gennaio) nel corso della pubblica cerimonia che si svolgerà in Lussemburgo, sarà annunciata la sede della Final-Four europea. Se dovessero essere confermate le voci di corridoio che indicano nel club francese l’organizzatore dell’evento, sarebbe ripescata da quel girone la quarta squadra, ovvero la temibile russa Uralochka Ekaterinburg che dopo l’innesto di quattro atlete cubane, tra cui Ruiz e Carrillo, è diventata forse la più forte formazione del girone opposto. Queste le qualificate al momento: Rc Cannes (FRA), Foppapedretti Bergamo (ITA), Hotel Cantur Las Palmas, Colussi Perugia (ITA), Vakifbank Günes Istanbul (TUR) e Azerrail BAKU (AZE).

 

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