Colussi Perugia: prosegue l’avventura in Champions
Autore: Lega Volley Femminile
20 Febbraio 2008

SPAR TENERIFE MARICHAL – COLUSSI PERUGIA 1-3

Parziali: 26-28, 25-23, 18-25, 22-25.

TENERIFE: Gordon 17, Fernàndez 15, Tomasevic 12, El-Ammari 12, Vieira 9, Lamas 2, Carrillo (L), Olsovsky 1, Delic 1, Crusoe 1.

N.E. – Cano, Hernàndez.

Allenatori Rafael Prado De Castro e Juan Antonio Armas Negrin.

PERUGIA: Gioli 15, Pachale 15, Crisanti 7, Francia 7, Del Core 4, Marinova, Arcangeli (L), Decordi 13, Artmenko 8, Grbac 4, Sacco, Pavlovic.

Allenatori Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo.

NOTE – Spettatori 400.

Durata dei set: 28′, 25′, 22′, 23′.

Arbitri: Philippe Schürmann (LIE) e Gilles Gaupp (FRA).

SPAR (b.s. 14, v. 4, muri 12, errori 14).

COLUSSI (b.s. 9, v. 7, muri 11, errori 12).

TENERIFE (SPA) – Avanza nella competizione europea la Colussi Perugia che, in un match che presentava pochi dubbi, supera le padrone di casa della Spar Marichal.

Adesso nei quarti di finale l’aspetta ancora Jesi che ha eliminato Mosca.

E’ stato un duello caratterizzato dalla prestazione delle cosiddette panchinare, tra le quali la schiacciatrice Giulia Decordi che ha fornito un eccezionale rendimento in un confronto che, ad onor del vero, non ha avuto molto da raccontare.

Alla fine ha pesato come un macigno il rendimento nell’attacco di palla alta proposto dalle schiacciatrici biancorosse, brave ad eludere il muro avversario in ogni situazione.

Le padrone di casa hanno cercato il colpo a sorpresa mandando in campo El-Ammari di banda e spostando Tomasevic opposta, cambiando la strategia rispetto a sette giorni prima.

Chi non si è lasciato sorprendere è il tecnico Emanuele Sbano che, dando fiducia al sestetto titolare, ha dovuto cercare ed ha trovato le migliori contromosse tattiche.

In avvio Tenerife spinge sul gas (3-4), la Pachale si carica sulle spalle la squadra e ribalta (7-8), la Gioli si esalta a rete e propizia l’allungo con un muro solido e scoraggiante per le attaccanti locali (10-16), sul turno efficace di servizio della Lamas la Colussi soffre (18-21), la Del Core toglie le castagne dal fuoco in attacco, ma i regali rimettono in asse (24-24), ai vantaggi succede di tutto, poi Francia sigla il vantaggio.

Al cambio entra la Artmenko al posto di Del Core ma la musica è la stessa con la Colussi concentrata (6-8), i problemi in ricezione sorgono nel quadrato iberico e Sbano ne approfitta per mandare in campo anche Decordi e Grbac (13-16), come nel precedente parziale il ritmo cala sul finire e le distanze si annullano (21-21), nel finale gli errori siglano il pareggio.

Il terzo periodo è caratterizzato da scambi prolungati dove Arcangeli emerge con colpi raffinati, nella mischia anche Pavlovic che rileva Crisanti (5-8), la Gordon è sempre più il punto di riferimento ma stavolta non riesce ad incidere perché a fare buona guardia è anche Sacco (10-16), il margine aumenta grazie ad una perfetta Pachale (15-21), il finale è tutto per Decordi che porta avanti di nuovo la Colussi.

Nella quarta frazione cresce la Fernàndez in primo tempo e la Vieira non mostra timori reverenziali con palla alta (8-6), le ospiti sonnecchiano per un lungo tratto, ma la difesa di Arcangeli è onnipresente fornendo nuova linfa (11-16), i tentativi di rimonta della Tomasevic sono elusi da una infaticabile Decordi (19-21), la vittoria è siglata proprio dalla Decordi.

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