Finisce 3-2 per le polacche, un risultato deludente che però non inficia il primo posto nel girone per le perugine che, pur avendo in tasca qualificazione e primato del Pool D, sono scese in campo con grande professionalità per giocarsela fino in fondo. Ma la nota dolente della serata non è tanto il risultato, quanto l’infortunio occorso a Lucia Crisanti: la centrale perugina, nelle prime battute dell’inizio del set di apertura, cade malamente sulla caviglia destra mentre atterra da un muro ed esce in lacrime: resterà fuori tutta la partita ed i prossimi giorni ci diranno della gravità di questo incidente.
Caprara l’aveva annunciato, in partenza per la cittadina del nord-ovest polacco, che la sua squadra sarebbe scesa in campo per vincere, e così è stato. Contro le previsioni di chi si aspettava un turn-over che desse respiro alle titolari, a scendere in campo è stato il sestetto base, con l’unica variante di Van Tienen al posto di Arcangeli nel ruolo di libero, e della giovanissima Luisa Casillo al posto dell’infortunata Crisanti, che si comporta benissimo riuscendo a entrare nel ritmo sin da subito e reggendo egregiamente i 5 set da titolare. Solo a partire dal quarto set c’è stato il subentro di Staelens per Pincerato e di Decordi per Togut, rientrate poi sul finire del tie break. La partita è stata comunque caratterizzata da una lunga serie di errori da entrambe le parti, con le perugine più fallose e incerte sia in difesa che in attacco, e alla fine del tie brak ha probabilmente contato la maggior motivazione delle polacche che stavano lottando per qualificarsi.
A questo punto le polacche si assicurano il secondo piazzamento e l’ingresso alla Final 12.
E la Colussi aspetta il sorteggio del 22 gennaio a Vaduz, capitale del Liechtenstein, per sapere quando e contro chi dovrà vedersela nel prosieguo di Champions League, a meno di non essere scelta quale sede della Final Four, nel qual caso si ritroverebbe qualificata direttamente per la fase finale senza dover disputare le fasi intermedie di Final 12 e Final 6.
Tabellino
FARMUTIL PILA- DESPAR PERUGIA 0-0 (25-19, 21-25, 20-25, 25-22, 15-11)
FARMUTIL PILA : Sadurek-Mikolajczyk 5, Kosmatka 18, Bednarek 12, Hendzel 13, Kaczorowska 7, De Cassia Teixeira 16, Maj (L) 0, Kasprow 2, Kucharska 8, Szczygielska 0, NE: Wojtowicz, Zapasnik. All. Matlak.
DESPAR PERUGIA: Pincerato 5, Togut 7, Dushkyevich 16, Crisanti 0, Willoughby 20, Yang 8, Van Tienen (L) 0, Angeoloni 8, Arcangeli 0, Casillo 6, Decordi 4, Staelens 0. All. Caprara.
ARBITRI: Mokry (Slovacchia) e Kulhanek (Austria).
NOTE – durata set: 23′, 24′, 24′, 25′,18′; tot: 1h 54′.
I PUNTI:
FARMUTIL PILA : battute sbagliate: 8; battute vincenti: 8; muri vincenti: 16; ricezione perfetta: 38%; ricezione positiva: 54%; errori: 19.
DESPAR PERUGIA: battute sbagliate: 8; battute vincenti: 4; muri vincenti: 12; ricezione perfetta: 31%; ricezione positiva: 51%; errori: 27.
I set in dettaglio:
I:
Yang viene murata in apertura ma si riscatta subito dopo. Anche la Togut fatica a passare stasera ma le fast e i muri della Duskyevich come al solito non perdonano. Sul 7-5 l’imprevedibile: la Crisanti ricade malamente sulla caviglia destra da un muro ed esce in lacrime dal campo per essere sostituita da Casillo. Primo time out tecnico sul 8-5. Si prosegue con il Pila in vantaggio e quando le perugine si riportano sotto sul 12-10 Matlak chiama il suo time out. Al rientro Casillo stampa a terra un ace e poi un muro della Dushkyevich riporta la partita in parità. Angeloni, entrata per Yang firma il 12-13. Poi si fa sentire anche la Willoughby portando le compagne al secondo time out tecncio in vantaggio 15-16. Malintesi in ricezione e Caprara chiama a raccolta la squadra sul 17-16. Prima intenzione della Pincerato per il riaggancio. I problemi in difesa continuano e Caprara spende il suo secondo time out sul 20-18. Ma a poco serve: la confusione nelle fila perugine, imprecise anche in fase d’attacco, perdura fino all’agevole 25-19 per la squadra di casa.
II:
Nel secondo set Caprara ritenta la carta cinese e Hao Yang ripaga la fiducia con un pallonetto micidiale, anche se poi sbaglia la battuta. Poco dopo verrà rilevata nuovamente da Angeloni. La Colussi, pur con qualche incertezza di troppo, riesce ad andare al primo parziale in vantaggio 6-8. Anche le polacche risultano abbastanza imprecise e il match scorre in sostanziale equilibrio. La Dushkyevich dà sicurezza alla squadra continuando e permette di mantenere il pur esiguo vantaggio con le sue fast: il secondo time out tecnico è sul 15-16. Due out delle polacche ed ecco il 17-19 che convince Matlak a chiamare il suo time out. Le cose non migliorano e il tecnico del Farmutil è costretto a richiamare nuovamente le sue ragazze sul 17-21, ma il set sembra ormai segnato e Arcangeli entra per Willoughby a dare rinforzo alla seconda linea. La squadra di casa si riavvicina sul 21-23, ma poi la Dushkyevich chiude sul 21-25.
III:
Il Farmutil Pila torna in campo di gran carriera e riesce a portanrsi sul 4-1 e poi sul 6-3 prima che il risveglio perugino non riporti la situazione in parità. Togut e Willoughby guidano le compagne al primo time out tecnico sul 7-8. Decordi entra per Togut sull’11-12. La Dushkyevich snocciola il suo repertorio di fast e muri e tiene così la squadra in vantaggio: il secondo time out tecnico è sul 12-16. Decordi firma il 14-19 di potenza e subito dopo anche la Casillo mette a terra la sua palla. Veronica di pallonetto e poi ancora Decordi con il suo top spin segnano il 17-22, time out per Matlak. La palla del 20-25 è della Dushkyevich, conme nel set precedente.
IV:
Staelens e Decordi scendono in campo dal primo minuto. I primi scambi sono all’insegna dell’equilibrio, con il primo time out tecnico sull’8-6 per il Farmutil. Dopodichè le polacche recuperano e guadagnano terreno: sul 12-9 time out per Caprara. Un muro della Willoughby riporta la Colussi a meno uno, e il secondo time out tecnico è sul 16-14. Poi ancora un buon momento per la squadra di casa: gran muro della Teixeira e poi la Kosmatka che mette a segno un ace: è time out per Caprara sul 18-14. Quando siamo 20-15 il set sembra ormai irrimediabilmente compromesso, ma Willoughby tiene in corsa le compagne con due ace conseutivi : time out per Matlak. E al rientro nuovamente gran palla della statunitense che scombina la ricezione polacca e propizia il 20-18. Poi le polacche non sbagliano più e si portano a 24-19. Al terzo set ball annullato, Matlak richiama la sua squadra a raccolta. Il Farmutil va poa ad aggiudicarsi il quarto set per 25-22, guadagnando così il tie break.
V:
Nell’ultimo set le polacche partono forte e Caprara chiama time out sul 4-1. Ma sul 6-3 le cose non sembrano voler migliorare. La Texeira buca il muro perugino per il 7-4. Poi ci pensa Willoughby con due grandi colpi a riportare le compagne a meno uno, anche se poi viene murata e si va al primo time out tecnico sull’8-6. Gran diagonale della Decordi e poi dopo un out del Farmutil, Casillo sigla il sorpasso sul 9-8: time out per Matlak. Si comincia a procedere appaiati. Sul 10-11 rientro in campo di Togut e Pincerato. Poi un errore arbitrale che assegna alle polacche un recupero quando invece la palla aveva toccato terra e Caprara si ritrova s chiamare time out sull’11-11 che poteva essere 11-12…dopodichè le perugine rimangono al palo con il Farmutil Pila che va a vincere 15-11 aggiudicandosi set e incontro, e guadagnando l’accesso alla Final 12.