Colussi Perugia: tutta l'Umbria è con Swieniewicz & C.
Autore: Lega Volley Femminile
17 Marzo 2006

L’Umbria sportiva si stringe intorno alla campionesse della pallavolo che si accingono ad affrontare gli ultimi due impegni della Indesit European Champions League.

Sabato sera al Palais des Victoires (ore 20,30) il collettivo della Colussi Perugia è chiamata a tenere alti i colori italiani nella più prestigiosa delle competizioni continentali riservate ai club.

Le prime a scendere in campo saranno le padrone di casa del Racing Club Cannes che se la vedranno con la Foppapedretti Bergamo alle ore 17,30 per un’apertura all’insegna della grande incertezza.

Nella seconda semifinale del prestigioso torneo, le biancorosse del presidente Carlo Iacone si misurano con la temibile Vakifbank Günes Istanbul, formazione che ha concluso il girone di qualificazione alle spalle delle perugine e che, successivamente, ha estromesso dal torneo le spagnole del Las Palmas.

E’ senza dubbio il duello più scontato del fine settimana sulla carta, malgrado entrambe le contendenti hanno dimostrato di avere le carte in regola per puntare in alto.

A far propendere il pronostico in favore delle ragazze allenate dal tandem tecnico composto da Massimo Barbolini ed Emanuele Sbano sono le due affermazioni colte nella fase eliminatoria, la prima nettissima al Pala-Evangelisti nel mese di novembre (3-0), la seconda sofferta all’estero ad inizio gennaio (3-2).

I reali valori delle due antagoniste però potrebbero essere stati falsati dalle molte assenze di Istanbul all’andata e di Perugia al ritorno.

Le campionesse turche appartengono ad uno dei club più gloriosi del paese, una società che ha vinto molto negli ultimi tempi.

Il sodalizio è concentrato quasi esclusivamente sulla pallavolo femminile, una disciplina che gli ha permesso di conquistare negli ultimi due anni (sei volte in totale) il titolo di Campione Nazionale, per quattro volte la Coppa di Turchia e che gli ha consentito di giocare in parecchie occasioni le finali delle Coppe Europee.

Il successo più significativo a livello europeo è stato ad ogni modo ottenuto nel 2003 quando la formazione si affermò nella competizione continentale vincendo la Top Team Cup.

Si profila una lotta accesa con particolare interesse sull’attacco di palla alta, le italiane dispongono senza preoccupazioni del trio offensivo composto da Mirka Francia, Dorota Swieniewicz e Antonina Zetova.

Le rivali allenate dal tecnico Volodimr Buzaev fanno perno sulla regista di origine ucraina Iryna Komisarova, sul martello mancino Neslihan Demir e sulla schiacciatrice brasiliana Tatiana Dos Santos, atlete dotate di buoni mezzi fisici e di grande incisività in attacco che hanno fatto segnare i migliori score individuali nelle uscite internazionali.
La posta in palio è altissima, i risultati dei turni precedenti adesso non contano più nulla, solo una di queste due formazioni si qualificherà per la finalissima, vincere questo match significa poter essere protagonista all’epilogo del torneo.
La partita sarà trasmessa in diretta sul canale satellitare Rai Sport Satellite con telecronaca integrale a partire dalle ore 20,30.
I direttori di gara che sono stati designati dalla Cev sono quattro: Zorica Bjelic (SCG), Savas Iordanidis (GRE), Milan Labasta (CZE) e Frank Leuthäußer (GER).
Probabile sestetto Perugia: Fofão in regia, Zetova opposta, Walewska e Crisanti al centro, Swieniewicz e Francia schiacciatrici, Arcangeli libero.
Possibile sestetto Istanbul: Hakyemez in diagonale con Demir al posto-due, Komisarova in cabina di regia e Özbek centrale, Dos Santos e Kirdar attaccanti di banda, libero Güclü.
NOTIZIE

I risultati e le notizie potranno essere seguiti sul sito internet ufficiale delle federazione europea pallavolo www.cev.lu o anche sul sito web del club organizzatore www.rccannes.org oppure sul sito internet della manifestazione http://rcc1922.free.fr infine sulle pagine d’informazione della testata specializzata www.volleyball.it e della società sportiva umbra www.pallavoloperugia.net che si daranno staffetta nel fornire ampi resoconti sull’accaduto.

 

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