Colussi Perugia: una spettacolare coreografia per una importante vittoria

Autore: Lega Volley Femminile
13 Febbraio 2008

COLUSSI PERUGIA – SPAR TENERIFE MARICHAL 3-0

Parziali: 25-13, 25-23, 25-19.

PERUGIA: Pachale 15, Gioli 13, Francia 11, Del Core 9, Crisanti 5, Marinova 2, Arcangeli (L), Sacco.

N.E. – Decordi, Pavlović, Grbac, Artmenko.

Allenatori Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo.

TENERIFE: Fernàndez 11, Tomasevic 10, Gordon 13, Lamas 1, Delic, Olsovsky, Carrillo (L), Vieira 5, El-Ammari 4, Crusoe.

N.E. – Cano, Hernàndez.

Allenatori Rafael Prado De Castro e Juan Antonio Armas Negrin.

NOTE – Spettatori 1100.

Durata dei set: 20’, 20’, 24’.

Arbitri: Gad Eizikovits (ISR) e Dariusz Jasinski (POL).

COLUSSI (b.s. 3, v. 3, muri 10, errori 7).

SPAR (b.s. 8, v. 1, muri 5, errori 12).

PERUGIA – Le attenzioni della pallavolo si sono concentrate mercoledì sera sul più prestigioso torneo continentale femminile.

Un giusto tributo alla Indesit European Champions League, manifestazione giunta alla sua settima edizione, per rendere onore alle protagoniste assolute di quattro anni prima.

E’ stata una partita bella ma a senso unico, contornata da una coreografia degna di un grande evento, di questo vanno ringraziati gli sportivi in genere, ma soprattutto gli ‘aficionados’ del Pala-Evangelisti, sempre pronti a sostenere le proprie beniamine e all’altezza della situazione.

Trionfa la Colussi Perugia che contro una Marichal Tenerife non proprio competitiva, è riuscita ad esprimere il miglior gioco.

Ipoteca dunque la qualificazione il team umbro, mentre le spagnole, per poter raggiungere identico scopo, si dovranno appellare a qualche miracolo di San Miguel.

A fare la differenza è stato l’attacco delle perugine, il martello Hanka Pachale è stata per lunghi tratti inarrestabile scavando il solco nei momenti topici di ogni set.

In avvio le cose sembrano andare bene con problemi alla ricezione ospite e la Gioli che sigla due muri (5-0), un rallentamento del ritmo permette di riavvicinare le distanze (7-5), Marinova gestisce il vantaggio sfruttando Pachale e Del Core incontenibili a rete (11-7), l’unica a trovare i giusti varchi è la Gordon che però non riesce a stare al passo della straordinaria Francia (17-8), le spagnole si affidano a Fernàndez ma restano a debita distanza (24-12), una bordata della Francia chiude il primo set.

Al cambio di campo le umbre sono un po’ distratte a rete e consentono a Tomasevic e Gordon di incidere nonostante il grande lavoro di Arcangeli in difesa (8-8), tocca alla Pachale mettere giù i palloni che fanno prendere il largo alla Colussi (16-12), la Gordon è particolarmente ispirata e nessuna riesce a fermarla (18-15), Marinova fa vedere di saper approfittare delle palle vaganti (20-16), il finale è di marca cubana, alla crescita di Francia risponde a tono l’attivissima Fernàndez (24-23), la palla del pareggio mette paura ma Pachale salva Perugia siglando col suo solido muro il raddoppio.

Nel terzo periodo il muro di Crisanti è onnipresente si carica e manda avanti le padrone di casa (7-5), alcune ricezioni approssimate delle spagnole mandano ancor più avanti le italiane (11-6), ma l’orgoglio della neoentrata Vieira è grande ed infonde coraggio facendo ripartire la Spar (16-14), la difesa cresce da ambo le parti ma nel finale il muro della Gioli mette al riparo da sorprese (20-16), nessun’altra difficoltà sino alla diagonale della Del Core che fa scorrere i titoli di coda.