Prima trasferta della nuova fase e primo successo esterno per Angeloni e compagne che vincono la resistenza della Eurospin Ford Pinerolo al tie-break. Non fallisce la Sigel Marsala nel Piemonte in una gara che rappresentava uno snodo cruciale già ora per la situazione di classifica. La nostra squadra, inserita nella Pool Salvezza, ridà vita a cinque set avvincenti al culmine del quale ne esce trionfante. Le atlete di Aiuto sono apparse sfrontate e più consapevoli dei loro mezzi, avendo sciorinato, a tratti, una buona pallavolo e facendosi beffe dell’essersi misurate in campo avverso e prive dell’apporto che può dare il pubblico amico. Sul pezzo e mantenuta alta la concentrazione anche quando i diversi episodi sfavorevoli (emblematici i due match-ball avuti al quarto per fare bottino pieno) potevano fare pensare a un pomeriggio negativo. Che, puntualmente, le siciliane hanno scongiurato. Questi i punteggi dei singoli parziali : [25/21; 23/25; 20/25; 27/25; 9/15]. Al Palazzetto dello Sport di Pinerolo ne è scaturita una partita che è stata tutto il contrario di tutto. Spesso e volentieri con i due sestetti ridotti a rincorrersi per larghi tratti del match. Con questa partita confermata quella incredibile sequenza di gare terminate al tie-break che hanno avuto luogo nel concentramento di Pinerolo.
La cronaca:
Marsala si presenta nel torinese con le seguenti diagonali ormai da qualche tempo consolidate: Avenia/Taborelli; Angeloni/Schwan; Gabrieli/Cosi. Libero Alessia Ameri. Si sono rincorse e sùbito controsorpassi, come accennato, le squadre in questa contesa. Così come in occasione del primo parziale giocato alla pari da ambedue le compagini fino alla parte centrale (con le lilybetane che erano andate a condurre ad un certo punto) dove, complice la crescita delle locali, alla fine l’ha spuntata la formazione di capitan Serena per 25-21.
Nel secondo gioco il tabellone vede davanti Marsala fino al 12-13. In seguito, nel passaggio intermedio fase di punto a punto, fino a quando non si consuma lo strappo nel punteggio tra le formazioni. Pinerolo, e nello specifico Elisabetta Tosini portata per più di uno scambio dalla linea dei nove metri, fa dare un’impennata verso l’alto: 21-16 (i punti sono di Grigolo e di capitan Serena). Qui coach Aiuto inserisce Salvestrini per capitan Angeloni ed ecco lo sliding-doors. L’atleta di San Miniato (Siena) entra e gioca subito un block-out vincente per il 21-17. Ma non finisce qui. La Sigel, grazie al buon turno al servizio della schiacciatrice classe 1999, accorcia fino al 21-19, prima di un nuovo punto della Eurospin. Nel finale e a cambio palla avvenuto dentro Luzzi (per Gabrieli) appositamente per la battuta. Marsala cresce e non fa scappare via le locali, bensì si porta a -1 dalle avversarie (22-21), fino a quando non va a pareggiare due volte i conti sul 22-22 e 23-23 (qui il punto è dell’americana Schwan). T.o chiamato da coach Moglio. Il finale premia Marsala che compirà quei due punti per accaparrarsi il singolo atto per 23-25.
Il terzo set vede la Sigel recitare la “parte del leone” e Pinerolo (che intanto propone alla regia la giovane 2000 Veronica Allasia al posto di Giorgia Vingaretti) restìo a riorganizzarsi dopo il contraccolpo psicologico. Senza singhiozzi e con sicurezza mette avviene il primo eloquente strappo: 2-9. Non cambia il canovaccio quando si arriva al 6-14. Poi esce alla distanza anche Pinerolo che mette alla prova la tenuta mentale delle sigelline. Esegue quindi un controbreak di 11 a 4 la Eurospin sulla Sigel: 15-18. La panchina di Marsala chiama il time-out. Si giocano degli scambi prolungati in questa fase di punto a punto. Pure nel secondo ed ultimo discrezionale a disposizione degli azzurri è + 3: 19-22. Riparte Marsala a fare i punti che gli consentono di affrontare un confortevole epilogo di frazione. Sul 20-23 (punto in diagonale di Angeloni) si ripresenta il cambio Salvestrini per Angeloni. La definitiva frattura sul 20-24 (punto del centro Gabrieli). Mentre il 20-25 è ad opera di Schwan.
Inizia con Angeloni nelle fila di Marsala regolarmente schierata in campo. Il quarto set, l’unico dei cinque complessivi terminato ai vantaggi, vede un equilibrio sostanziale: 3-3 (Serena con il corpo sbilanciato invia sull’out un attacco). Doppio punto di Cosi (saranno 10 gli stampi a fine match del centro ferrarese, di cui 8 a muro, ndr) e si va sul 5-3. I 6-4 e 7-5 sono una parallela di Taborelli e un muro punto di Avenia. L’8-6 block-out di Angeloni e il 9-6 (servizio sull’out di Grigolo). Poi si verifica un piccolo break di 3 a 0 di Pinerolo e c’è il pareggio. Le torinesi davanti due volte nella parte intermedia: 11-10 e 15-14. Marsala ha un sussulto d’orgoglio e rimette il naso davanti per il 17-16 firmato da un grande muro di Gabrieli. Sbaglia un paio di servizi Pinerolo, prima con Zanotto (qualche scambio dopo rilevata da Kajalina, ndr) e poi con Tosini. Finale palpitante, in quanto Pinerolo non ci sta a perdere ed è alle calcagne della Sigel che possiede un vantaggio risicato: 20-19 e timeout di cui si avvalgono le locali. Ne avrà bisogno anche Marsala sul parziale di 22-23 e replicato poi nel solo stretto spazio di un solo scambio sul 23-23. Rientrate in campo le compagini, Laura Grigolo commette un’invasione: 23-24. Ma purtroppo non è l’ultimo stravolgimento di questo bizzarro quarto gioco. La stessa Grigolo è l’artefice dell’aggancio del 24-24. Nell’azione seguente la Sigel compie il 25-24, cambio palla riconquistato e palla per chiudere con la conquista dei tre punti questa trasferta. Ma è la truppa di Moglio ad avere l’ultima parola su questo set con la realizzazione di un doppio punto: 27-25. Il 4°è quello che, come vedremo, temporaneamente tiene in partita Pinerolo.
Via alla quinta ed ultima frazione. Marsala sfonda in questa prima fase dal centro: 2-5 (punto di Cosi). Piccola crescita torinese ma sulla situazione di 7-8 è Marsala a trovarsi davanti al cambio campo. Il 9-7 e il 10-8 sono punti portati alla causa da capitan Angeloni. L’8-11 giunge da un errore offensivo di Serena Bertone. A questo punto, esaurisce forse le energie mentali Pinerolo. Ne approfitta Veronica Taborelli che alimenta il vantaggio ospite, rispettivamente all’ 8-13 e 9-13. Siamo in dirittura d’arrivo poiché la Sigel non ha incertezze e si porta rapidamente con le schiacciate di Taborelli e Schwan alla conquista del tie-break: 9-15
Una Sigel che sta imparando a reagire agli eventi impegnandosi fino in fondo e che è al secondo acuto di fila, dopo quello emozionante e in rimonta di domenica scorsa contro Acqua&Sapone Roma. Secondo stop in Pool Salvezza per Serena e Co. dopo essere state sconfitte nel turno precedente da S.lle Ramonda Ipag Montecchio. Una affermazione propria del collettivo e fortemente voluta quella di questo pomeriggio che spinge a superare i limiti che c’erano stati in tutte le esterne della stagione regolare, e tramuta, inevitabilmente, la classifica dopo la disputa di questo 2°turno nella batteria “Salvezza”. Una certezza già questa sera c’è: Marsala non è più fanalino di coda in solitaria e sale al penultimo posto, in attesa dello scontro diretto al “Fortunato Bellina” del prossimo 3 marzo 2019 contro Hermaea Olbia. Intanto, prima di allora, ancora una complessa trasferta domenica 24 febbraio in Campania nel concentramento di Pellezzano (Sa) a rendere visita alla P2P Givova Baronissi. Ma a ciò e al futuro più imminente si penserà martedì pomeriggio alla ripresa dei lavori.
Tabellino. Eurospin Ford Pinerolo-Sigel Marsala Volley: 2-3 [25/21; 23/25; 20/25; 27/25; 9/15]
Eurospin Ford Pinerolo: Caserta 8, Allasia 1, Serena 10, Bertone 13, Buffo 1, Zanotto 3, Tosini 1, Grigolo 25, Kajalina 17, Fiori (L), Nasi. n.e. Zamboni, Casalis. Coach: Moglio
Sigel Marsala Volley: Cosi 10, Gabrieli 8, Schwan 21, Angeloni 20, Avenia 6, Taborelli 23, Silvestrini 1, Luzzi, Ameri (L). n.e. Turlà, Donarelli, Vaccaro. Coach: Aiuto
Arbitri: Scotti e Sessolo
(la copertina è estrapolata dal sito ufficiale della Unionvolley Pinerolo)