Nel quarto test stagionale, dopo le amichevoli con Nazionale trapiantati e dializzati, Imoco Conegliano e Volano Volley, la Delta Informatica Trentino regala indicazioni particolarmente interessanti a Ivan Iosi, superando per 3-0 il Le Ali Padova, formazione estremamente giovane che milita nel campionato di serie B1, abile ad aggiudicarsi poi un quarto set giocato in accordo tra le due società.
Nella metà campo trentina da segnalare i 18 punti di Ramona Aricò con un egregio 46% di positività a rete, ottimamente supportata su palla alta da Francesca Michieletto, autrice di 14 punti personali con 3 muri 3 ace a referto. Servizio e muro sono state le armi vincenti della Delta Informatica Trentino: ben 13 gli ace realizzati a fronte di soli 15 errori mentre i muri punto sono stati 12, sette dei quali siglati dalle centrali Fondriest e Rebora.
Orfano delle infortunate Cristina Coppi e Martina Bogatec, alle prese con problemi ai muscoli addominali e di Maria Nomikou, che arriverà a Trento la prossima settimana dopo gli impegni con la Nazionale greca, Ivan Iosi si affida inizialmente al sestetto visto all’opera nelle precedenti uscite con Moncada in regia, Aricò opposto, Kijakova e Michieletto laterali, Fondriest e Rebora al centro della rete e Zardo libero.
A regalare il primo strappo dell’incontro alle padrone di casa ci pensa Michieletto che ferma due volte a muro le attaccanti patavine lanciando la Delta Informatica Trentino sul 6-2. E’ soprattutto l’incisivo servizio trentino a scavare il solco tra le due squadre: i turni in battuta di Kijakova prima e Moncada poi mettono in seria difficoltà la seconda linea del Le Ali. In attacco sono le laterali Michieletto e Kijakova i punti di riferimento principali di Moncada ma nella seconda parte del set ci pensa l’opposto Aricò a tenere a debita distanza Padova con due attacchi consecutivi da posto-2 (22-15). Finale in discesa per le gialloblù, con il diagonale e l’ace di un’ispirata Kijakova e la fast di Fondriest che mandano in archivio la prima frazione (25-17).
Andamento simile anche nel secondo set con il sestetto di Iosi che continua a premere sull’acceleratore dalla linea dei nove metri: in rapida sequenza vanno a referto con un ace Fondriest, Michieletto e Rebora con il tabellone di Sanbàpolis che segna 12-7 in favore della Delta Informatica. Non solo battuta, però, in evidenza nella metà campo trentina: anche il muro fa la sua parte, con le “specialiste” Fondriest e Rebora che si esaltano in questo fondamentale incrementando il gap (18-12). Nel finale il Le Ali prova a riaprire la contesa approfittando di alcune sbavature nella metà campo gialloblù (20-17) ma due veloci al centro di capitan Fondriest e un missile al servizio di Kijakova interrompono la rimonta veneta e spediscono la Delta Informatica sul 2-0 (25-19).
E’ invece l’equilibrio a farla da padrone in avvio di terzo set con il Le Ali che risponde colpo su colpo, nonostante qualche difficoltà in ricezione (6-6). L’attacco di Aricò e l’ace di Rebora regalano il primo break a Trento (8-6) ma la pipe di Rinaldi sancisce la nuova parità (8-8). Le gialloblù si aggrappano nuovamente alla battuta trovando un ace con Aricò e spingono forte con le proprie laterali, andando a segno prima con il pallonetto di Kijakova e poi con la pipe di Michieletto (12-8). Il gran muro di Rebora consente a Trento di mantenere tre lunghezze di margine (15-12), al resto ci pensa ancora una volta la battuta con Fondriest e Moncada implacabili dalla linea dei nove metri (19-13). Entrano Antonucci e Bortoli, doppio cambio operato anche nel finale della frazione precedente, la Delta Informatica mantiene alto il livello di concentrazione senza consentire a Padova di rientrare nel match (22-16). Bortoli sorprende la ricezione ospite e firma l’ace del 24-18, Kijakova spara out la prima palla match e Padova rialza la testa con due ace filati di Rossetto (24-21). Il finale si fa incerto, la Delta Informatica accusa un lieve passaggio a vuoto ma a scacciare la paura arriva il tocco di astuzia di Antonucci che chiude il set (25-23).
Le due società si accordano per giocare anche un quarto parziale, dando spazio, soprattutto nel caso di Padova, a tutte le giocatrici a referto. Nella metà campo gialloblù Iosi mischia le carte, tenendo a riposo Kijakova e inserendo, nell’inedito ruolo di schiacciatrice, Antonucci. Il Le Ali parte con il piglio giusto (4-8), la Delta Informatica stenta a trovare sbocchi in attacco, sbattendo più volte contro l’attento muro ospite (6-11). Entra in regia Bortoli per Moncada, ma Trento non riesce a capovolgere l’inerzia del set, faticando soprattutto in ricezione e incappando in qualche errore di troppo pure in prima linea (10-18). Rebora e Aricò provano a suonare la carica ma i tanti omaggi della Delta Informatica costano caro al sestetto di Iosi che si inchina con un rapido 16-25.
«Sono molto soddisfatto della nostra prestazione – ha spiegato a fine gara Ivan Iosi, tecnico della Delta Informatica – perché ho visto la fluidità di gioco che avevo chiesto alla squadra. Era la decima seduta della settimana ma nonostante i carichi di lavoro nelle gambe le ragazze si sono mosse bene sul campo mostrando passi avanti importanti, soprattutto nei fondamentali di battuta e muro che oggi sono funzionati davvero molto bene. Dalla prossima settimana ritroveremo Nomikou e molto probabilmente anche Coppi e Bogatec potranno riaggregarsi alla squadra e potremo così finalmente allenarci al completo per preparare nel migliore dei modi i primi impegni ufficiali della stagione».
Il tabellino della partita amichevole giocata oggi al Sanbàpolis
Delta Informatica Trentino – Le Ali Padova 3-0
PARZIALI: 25-17, 25-19, 25-22 (quarto set: 16-25)
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Moncada 3, Aricò 18, Kijakova 8, Michieletto 14, Fondriest 12, Rebora 13, Zardo (L); Antonucci 3, Bortoli 2. All. Ivan Iosi
LE ALI PADOVA: Perata 3, Soleti 11, Rinaldi 13, Rossetto 12, Torchia 1, Pillepich 4, D’Ambros (L); Rizzo 1, Di Bonifacio ne, Martinelli 3, Trevisiol 0. All. Mariella Cavallaro
NOTE: Delta Informatica Trentino (attacco 46, muro 12, ace 13, errori azione 21, errori battuta 15), Le Ali Padova (attacco 32, muro 8, ace 8, errori azione 8, errori battuta 11)