Megabox Vallefoglia
22/12/2024
MEGABOX, UN PUNTO CON FIRENZE
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia cede alla distanza di fronte ad un tenacissimo Bisonte Firenze, che bissa meritatamente al PalaMegabox ...
LeggiL’Ipag Ramonda chiude il 2023 col botto: nel combattuto match di Santo Stefano contro Melendugno, le ragazze di coach Buonavita trionfano ancora al tie-break, esaltando il caldissimo pubblico del Palaferroli e regalandosi la quinta vittoria consecutiva.
L’inizio della gara è caratterizzato da scambi lunghi ed azioni insistite, nelle quali Melendugno mostra grande brillantezza, arrivando a condurre 7-13. Arciprete scuote Montecchio con due ace impeccabili, ma le leccesi continuano ad insistere nelle zone di conflitto della metà campo berica, complicando il recupero. Le ragazze di coach Buonavita ci provano comunque e quando Caruso mette a terra il muro del 19-21 la rimonta sembra potersi materializzare: poi però alcune imprecisioni e l’efficacia di Santiago e Maruotti consegnano il set alle ospiti (21-25).
Nella seconda frazione l’Ipag cresce in ogni fondamentale: Bellia, Mangani ed Arciprete attaccano con maggiore incisività, Gueli e Napodano difendono strenuamente su tutti i tentativi avversari, mentre Botezat comincia a fare la voce grossa sotto rete. L’organizzazione di Melendugno, che riesce a più riprese a fare male colpendo del centro, non permette però la fuga e il parziale procede punto fino al 23-23. Momento in cui Botezat ed Arciprete decidono di chiudere il set: il puntuale muro della prima, abbinato a un ace formidabile della seconda, valgono il pareggio.
La battaglia prosegue nella terza ripresa, aperta da un ritornello costante: i servizi fallosi dell’Ipag e i block out di Bellia. Santiago e Rastelli scavano il primo divario significativo (12-15), che raggiunge proporzioni difficoltose quando la stessa Santiago pesca l’angolo del 19-23. Montecchio non demorde e lotta fino all’ultimo, dando vita ad un finale di set palpitante: i primi tempi di Botezat guidano la riscossa berica, ma, sul 23-24, la battuta di Bellia viene bloccata dalla rete e Melendugno si riporta in vantaggio.
L’UVMM non ci sta e approccia famelica al quarto set, costruendo da subito un margine di 4 punti. Da qui scambi estenuanti e al cardiopalma dominano il match, con un Montecchio abile a risolverne gran parte in suo favore con ottimi colpi: emblematici, in questo senso, il muro di Mangani per il 9-4 e il diagonale maestoso di Bellia per il 17-12. Su questo punteggio le padrone di casa si fanno implacabili, non lasciando respiro alle ospiti: dopo l’astuto tocco di seconda di Carraro e l’ace tagliente di Gabrielli, Melendugno deve capitolare 25-16.
Il tie break si conferma per l’ennesima volta un terreno che esalta la squadra di coach Buonavita: il muro berico si fa invalicabile, Arciprete è insaziabile con i suoi attacchi potenti e Napodano vola su qualsiasi pallone. Con queste premesse, a Botezat non resta che archiviare il match: il suo primo tempo del 15-8 fa esplodere il Palaferroli.
Al termine della contesa, l’MVP Alexandra Botezat analizza brevemente la gara: «Oggi non era una partita scontata. Melendugno veniva da una grande prestazione contro Marignano e sta mettendo in difficoltà chiunque, noi comprese. Nonostante l’inizio un po’ rigido, siamo state brave a portarla a casa al tie-break, sfruttando tutta la nostra aggressività».