Nuvolì Altafratte Padova
22/12/2024
Cremona amara per la Nuvolì che soccombe 3-0
La squadra padovana soffre le accelerazioni lombarde unite ad un muro ottimo e a rigiocate decisive, domenica a Trebaseleghe arriva Trento L’ultima...
LeggiDopo Raphaela Folie, Imoco Volley conferma per la prossima stagione al centro anche la cehtrale bresciana (clase ’91) Anna Danesi. Già protagonista quest’anno nella sua prima stagione in maglia Imoco Volley, ora impegnata nel ritiro con la Nazionale, è una giocatrice che si è dimostrata già in grado di tenere agevolmente il campo ai livelli più alti, ma con ampi margini di miglioramento che verranno esplorati nella prossima stagione dallo staff tecnico delle Pantere. Ecco le sue dichiarazioni sulla meritata ricnferma con la maglia gialloblù:
“Quello scorso è stato il mio primo vero anno fuori casa, da professionista, e direi che il bilancio è stato molto positivo, questa società è proprio come dovrebbero essere tutte le società di A1. Dal punto di vista pallavolistico, avrei voluto che nel mio bagaglio tecnico entrasse qualcosa in più, ma va bene così, non si può imparare tutto subito e ho ancora tanto tempo.”
Hai giocato molto, anche a livello di finale di Champions e play off, sei soddisfatta, ti aspettavi che avresti avuto già queste opportunità?
“Ho giocato molto a fine campionato e all’inizio della stagione, a metà stagione è stato più complicato creare i miei spazi come avrei voluto, ma avevo davanti giocatrici fortissime. Sapevo che in squadra c’erano atlete di altissimo livello con cui è difficile competere, è stato molto stimolante.”
Soddisfatta di trovare di nuovo un coach che conosci come Santarelli? “Sono contenta, ho un ottimo rapporto con lui e sarà un piacere lavorare con Daniele e il suo staff. Penso sia una persona che ha una voglia indescrivibile di lavorare, un po’ come me, quindi già la pensiamo allo stesso modo e questo favorirà l’intesa.”
Qual’è stata la cosa più bella di questo tuo primo anno all’Imoco?
“Credo la semifinale di Champions, ho potuto esprimere, anche se non ancora al 100%, quello che so fare sul palcoscenico più importante. Emozioni così a 21 anni appena compiuti non possono provarle tutti, è stato molto bello.”
Ultima domanda, ti aspettavi che il pubblico di Conegliano fosse così caldo? Cosa vuoi dire ai tifosi per la prossima stagione?
“Sapevo che al Palaverde c’era il pubblico più bello d’Italia ma non mi aspettavo un così grande entusiasmo. Voglio solo dire a tutti che la prossima stagione ci sarà da divertirsi e che se un po’ di amaro in bocca è rimasto per come è finito il campionato, di non preoccuparsi che ci rifaremo, anche l’anno prossimo saremo competitivi su tutti i fronti, aspettateci!”