contro informazione CAMPIONATI, WORLD CUP, CALENDARI E IL MIRACOLO DELLA MOLTIPLICAZIONE

Autore: Lega Volley Femminile
29 Ottobre 2011

Dedicato a quanti continuano a criticare il fatto che la quarta giornata di Serie A1 e la quarta giornata di Serie A2 si giochino senza le atlete dei nostri club impegnate in Giappone nella World Cup, senza sapere perché la Lega abbia operato tale scelta con voto UNANIME (nessun contrario) delle Società consorziate.

Prima di criticare bisognerebbe conoscere i numeri.

I Campionati 2011-2012 prevedono 372 partite solo per la Regular Season, suddivise in 22 turni in A1 (132 gare) e 30 in A2 (240 gare).
Si devono poi aggiungere i Play Off. In A1: 3 turni quarti; 3 turni semifinali; 5 turni finale (totale 11 turni potenziali; tot 23 partite potenziali). In A2: 3 turni semifinali; 5 turni finale; (totale 8 turni potenziali; tot 11 gare potenziali)

Ci sono poi le Coppe.

Coppa Italia: in A1 con 4 gare per il turno dei quarti, turno secco; poi Final Four con Semifinale e finali (2 turni). In A2: 4 gare per il turno dei Quarti, turno secco; Final Four con Semifinale e finali (2 turni).
Coppe Europee. Per la Champions (Villa Cortese, Bergamo, Pesaro): minimo 6 turni della main phase (dopo ottavi A/R, quarti A/R, Final Four; recupero in Cev per chi esce agli oOtavi). Per Coppa Cev (Busto Arsizio, Urbino): minimo due gare degli ottavi (dopo quarti A/R; semifinali A/R; Finale A/R; recupero in Challenge Cup per chi esce agli ottavi).
Rimane infine un turno per la Supercoppa Italiana (data da fissare).

Quante partite minime per le squadre italiane nelle Coppe?
– Per Champions (Villa Cortese, Bergamo, Pesaro): minimo 6 turni della main phase (dopo ottavi A/R, quarti A/R, Final Four; recupero in Cev per chi esce agli ottavi);
– Per Coppa Cev (Busto Arsizio, Urbino): minimo due gare degli ottavi (dopo quarti A/R; semifinali A/R; Finale A/R; recupero in Challenge Cup per chi esce agli ottavi).

Totale 42 turni, 42 date, domenicali o infrasettimanali, Santo Stefano incluso, da trovare in una stagione, la seconda di seguito che capita, costretta tra gli Europei Femminili (terminati il 2 ottobre), la World Cup (dal 4 al 18 novembre) e le qualificazioni Olimpiche continentali (iniziano il 1° maggio).

E quante domeniche, quante settimane ci sono dall’8 ottobre (inizio Campionati dopo Europei) e la metà di aprile 2012, momento da cui le Federazioni nazionali possono convocare le atlete per le qualificazioni olimpiche, tenendo conto che fermiamo la sola A1 dal 30 ottobre al 22 novembre (World Cup), ma giochiamo anche il 26 e 29 dicembre, il 6 e l’8 gennaio?

Tra i nostri critici qualcuno riesce a moltiplicare le domeniche o le settimane, come a Qualcuno riuscì con i pani e i pesci?

Qualcuno, ogni tanto, vuol pensare anche a sponsor e società sportive che investono tanto (veramente il tutto! Da soli!) nella pallavolo femminile di vertice per avere spazi di visibilità sempre più ristretti?
Vorremo chiedere ai troppi che senza conoscere i numeri e la realtà addirittura scrivono di Campionati sfalsati, di provare loro, nelle restrizioni temporali in cui siamo costretti dagli impegni internazionali, a moltiplicare le date utili per rendere possibili i 42 turni di cui ha bisogno la Serie A della pallavolo femminile italiana di vertice. E nel caso a loro non riesca un nuovo miracolo della moltiplicazione potrebbero sempre mettere mano ai loro portafogli per aiutare i nostri Club.

Lasciamo dunque i soliti noti (pochi a dire il vero) alle loro polemiche e godiamoci le partite della quarta giornata di Campionato.