Oro Cash Lecco
06/01/2025
Picco Lecco sconfitta a Casalmaggiore
Orocash Picco Lecco sconfitta a Casalmaggiore 3-1. Nulla puo’ la squadra di Milano contro la compagine di casa favorita dall’ottima prestazione del...
LeggiUn traguardo storico già raggiunto in primis con la qualificazione alla Coppa Italia di A2, con un cammino alimentato dalla splendida notte di Messina che ha regalato la semifinale. All’orizzonte, il grande sogno della finalissima, in programma domenica 9 febbraio all’Unipol Arena di Casalecchio (Bologna) nella cornice della Final four di Coppa Italia di A1.
La Trasporti Bressan Offanengo si prepara a vivere un’altra serata suggestiva, preparandosi al match di mercoledì (8 gennaio) alle 20 al Sanbàpolis di Trento dove la squadra di Giorgio Bolzoni sfiderà le padrone di casa dell’Itas Trentino in una delle due semifinali senza appello della competizione di A2 (l’altra è Omag Mt San Giovanni in Marignano-Futura Giovani Busto Arsizio).
I due precedenti di questa stagione in campionato hanno sorriso alla corazzata Trento, a segno 3-1 al PalaCoim e più recentemente al tie break tra le mura amiche, ma Offanengo ha dimostrato di poter essere un cliente scomodo anche per le “big”. A inquadrare la situazione in casa cremasca è il vice allenatore Fabio Collina.
“Trento – afferma il tecnico imolese – è una squadra costruita per il salto di categoria e come obiettivo ha anche la Coppa Italia, essendo una formazione attrezzata per questo tipo di partite senza appello. In rosa, infatti, ha giocatrici esperte anche di queste manifestazioni come Prandi e Kosareva, vittoriosa l’anno scorso con Perugia. In campionato, in casa l’Itas è sempre andata a punti, perdendo solo contro Futura che è la capolista del nostro girone; è pur vero che in questo match conta solo il risultato finale e non ci sono poste in palio da spartire. Trento è una squadra con tanta fisicità, molti centimetri e che mura tanto sfruttando questo aspetto”.
Quindi aggiunge. “Nei due precedenti, abbiamo migliorato la nostra prestazione nel ritorno in casa loro rispetto all’esordio al PalaCoim. Questo aspetto ci è d’aiuto, abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari; ora ci aspetta una partita dove conta solo il risultato e l’approccio alla gara è competamente diverso. Sembra scontato dirlo ma non lo è: per la nostra squadra e la nostra società è già un grande risultato essere a questo punto, qualsiasi cosa arrivi in più sarebbe guadagnato. Questo può essere un vantaggio, sulla carta non siamo noi la squadra costruita per ambire al trofeo della Coppa Italia. Sono sicuro che la squadra la interpreti al meglio e replichi l’approccio di Messina, provando a sognare”.
Infine conclude. “Sarà importante battere bene, facendo muovere maggiormente la loro palleggiatrice e contenere le loro attaccanti laterali, aspetto che a tratti ci è riuscito nel match di ritorno in campionato. La chiave sarà la lucidità: non dobbiamo avere pressioni, stare tranquilli e più lucidi possibili; in attacco servirà tanta pazienza contro una squadra che ha nel muro il proprio fondamentale migliore, anche se è equilibrata anche negli altri. A livello mentale, dobbiamo goderci questo momento: non capita tutti i giorni di giocare gare del genere, non è mai scontato in qualsiasi ambito”.