Coppa Italia Frecciarossa – All’Unipol Arena il rematch dello scudetto 2022: la finale sarà Conegliano-Milano

Autore: Lega Volley Femminile
28 Gennaio 2023

Le pantere hanno avuto la meglio contro un’ostica Novara, mentre nulla hanno potuto fare le orobiche per impensierire la compagine milanese

Il primo verdetto dall’Unipol Arena di Casalecchio di Reno è arrivato: la finale della 45^ Coppa Italia Frecciarossa sarà Conegliano-Milano! Nel sabato della Final Four, con oltre quattromila persone sugli spalti, le due squadre hanno vinto le semifinali contro Novara e Bergamo. Nella prima partita grande battaglia tra le pantere e le zanzare, De Gennaro difende l’impossibile e grazie anche a super Haak finisce 3-1 in favore del team di coach Santarelli, dopo l’iniziale 2-0 e la grande reazione piemontese. Nella seconda gara, le orobiche hanno provato a resistere all’avanzata milanese, ma senza successo: guidata dalle sue americane Thompson e Larson, la squadra di coach Gaspari si è presa con forza la sua prima finale di Coppa Italia. Domani, domenica 29 gennaio alle 18, in diretta Rai Sport + HD, lo spettacolo del rematch scudetto del 2022, davanti ad un palazzetto che si prevede tutto esaurito.

La Prosecco Doc Imoco Conegliano è la prima finalista della 45^ Coppa Italia Frecciarossa, battuta 3-1 l’Igor Gorgonzola Novara. Parte forte Novara, più reattiva e concentrata, che piazza subito un paio di break con Karakurt (5 punti a fine set) e si porta sul 2-5 e poi sul 3-7. Conegliano comincia a difendere con De Gennaro e Cook, una delle migliori della prima frazione delle pantere: ne giova l’attacco gialloblu, che recupera lo svantaggio grazie alle bordate delle americane Cook-Plummer (9 punti di coppia a fine set) e di Haak (6 punti nella frazione). Dall’8-8 si prosegue praticamente punto a punto fino al 17-17, poi ancora Cook prima con un mani fuori e poi con un muro permette di staccare le igorine. Nel finale, le pantere con Haak e De Kruijf non si guardano più indietro, Squarcini chiude 25-21. Il secondo set è vissuto sull’equilibrio nella prima parte, con Conegliano avanti di un break fino all’11-11. Poi gran pallonetto di Karakurt e punto di Adams per Novara che sorpassa. Le zanzare continuano ad attaccare, galvanizzate da qualche gran difesa e da una super Karakurt da 9 punti nel set. Tre lunghezze di vantaggio fino al 17-20, ancora con un attacco della turca, poi un errore al servizio di Bosetti, una schiacciata vincente di Plummer e un muro di Haak riportano il match in equilibrio sul 20-20. Conegliano capisce di aver girato a suo vantaggio la frazione, De Gennaro difende di tutto e Haak (9 punti) e Squarcini portano le pantere sul 24-22. Il 2-0 arriva con un gran muro di De Kruijf. Terza frazione ancora di equilibrio nelle fasi iniziali, poi Novara scappa sul 9-12 e timeout Santarelli. La squadra di coach Lavarini sembra decisamente più in palla soprattutto in difesa, e scava il solco. Non c’è storia, Carcaces, Bosetti e Chirichella non danno respiro alle avversarie, si va sul 2-1 con il 18-25 finale. La quarta frazione regala uno spettacolo incredibile a tutti gli appassionati: le due squadre battagliano senza sosta nel grande equilibrio iniziale, prova la prima fuga il team di coach Santarelli sull’11-9, ma arriva la risposta delle zanzare con una scatenata Karakurt che permette alle sue di andare sul 13-14. Poi errore di Carcaces e muro di De Kruijf, controsorpasso Conegliano 16-14, block di Wolosz con le pantere che vanno a +4. Prima Adams, poi Bosetti, si torna sul -2 e 19-17. Il finale è al cardiopalma, Plummer fa andare le sue sul +4, Novara risponde con rabbia per il 21-21, di nuovo allungo pantere e di nuovo Novara con Bonifacio per il 23-22. Nel finale sale però in cattedra sua maestà Moki De Gennaro, con alcune difese pazzesche che fanno saltare il pubblico dell’Unipol Arena. Un videocheck vinto da Novara porta la partita sul 24-23, ma le gialloblu non falliscono il match point del 25-23. Plummer chiude con 18 punti, Haak con 26 ma la top scorer è Karakurt con 27. MVP De Gennaro, che porta le sue compagne in finale.

DICHIARAZIONI:
Stefano Lavarini, Igor Gorgonzola Novara: “Come altre volte, posso dire che entrambe le squadre hanno fatto una bella partita e per quanto non si possa mai essere soddisfatti dopo una sconfitta, devo riconoscere alla mia squadra di aver fatto la partita che doveva. Purtroppo non è bastato, anche per merito di Conegliano, del suo valore e della sua prestazione. Guardiamo avanti, con il desiderio di disputare altre sfide come questa, e con lo stesso atteggiamento: lavoreremo perché il finale sia invece diverso”.
Daniele Santarelli, Prosecco Doc Imoco Conegliano: “È stata una battaglia, una gara molto nervosa secondo me. Non è stata una bella partita e tutte e due le squadre hanno sbagliato molto. Ci sono state un po’ di disattenzioni. Strano, ma posso capire che la posta in palio era importante ed il momento è tosto, perchè dobbiamo sempre spingere contro chiunque. Potevamo sicuramente far meglio, ma di positivo c’è che abbiamo ottenuto il risultato che volevamo e non era per niente scontato. Temevo molto questa Novara perchè è una squadra che gioca molto meglio rispetto a qualche tempo fa. Per certi aspetti abbiamo fatto cose buone, per altri abbiamo fatto tantissime cose che non mi sono piaciute, su questo dobbiamo lavorare, non in palestra, ma livello mentale prima di tutto, perchè non c’è il tempo materiale. Adesso recuperiamo un po’ di energie e ci prepariamo alla partita di domani, che sarà un’altra battaglia”.

La Vero Volley Milano è la seconda finalista della 45^ Coppa Italia Frecciarossa. Nulla da fare per la Volley Bergamo 1991, che cede 0-3. Milano mette subito le cose in chiaro, partendo fortissimo nel primo set e portando il vantaggio fino alla fine. Superiorità che si è mostrata soprattutto in ricezione (84% contro 9% di efficienza), che ha inevitabilmente condizionato in positivo l’attacco delle milanesi, con 7 punti di Larson, 5 di Thompson e 4 di Sylla. Bergamo prova a rimanere attaccata, ma le accelerate delle ragazze di coach Gaspari, alla centesima panchina, non danno tregua e si va sullo 0-1. Il secondo set parte invece in equilibrio, Cagnin piazza due punti di fila per il 5-3 ma pareggiano le milanesi sul 5-5 e poi effettuano il sorpasso per un errore di Lanier. Frosini attacca e mura per il pareggio sull’8-8, bene anche Butigan e ancora Cagnin ma si rimane sul 10-10 prima del punto di Jordan Thompson per il sorpasso. Sale in cattedra l’altra Jordan, Larson, con due colpi da maestra e Milano prova la prima fuga sul 14-17, time out Micoli. Butigan si conferma maestra nei muri e riporta le sue sul -2, prima della bordata di Thompson da posto 4 per il 17-20. Ancora l’opposta americana (9 punti nel set), poi un bel muro di Stevanovic indirizzano il secondo set che si conclude 21-25. La terza frazione vede subito la squadra milanese fare la voce grossa, con un ampio solco scavato nelle fasi iniziali del match. Il set è sostanzialmente dominato: finisce 14-25, con una super Jordan Thompson nominata MVP grazie ai suoi 18 punti. Bene anche Larson (12) e Sylla (11), mentre per le orobiche Cagnin si ferma a quota 7.

DICHIARAZIONI:
Giada Cecchetto, Volley Bergamo 1991: “Che cosa non ha funzionato? Ha giocato l’emozione all’inizio: eravamo molto tese, abbiamo fatto fatica a prendere il ritmo e non siamo riuscite a prendere la nostra scia di fiducia e di consapevolezza delle nostre capacità. Nel secondo set siamo partite meglio, ma loro hanno spinto tantissimo alla battuta e hanno avuto la freddezza e la lucidità che a noi è mancata e che loro hanno invece rodato. Sono però contenta del percorso che stiamo facendo, stiamo crescendo insieme, partita dopo partita. L’esperienza di oggi ci deve servire per spingere ancora di più in campionato e per i playoff”.
Sonia Candi, Vero Volley Milano: “Siamo molto contente di aver centrato il nostro obiettivo, ovvero quello di arrivare in Finale. Abbiamo affrontato Bergamo con lucidità, imponendo il nostro gioco e ritmo. Ora però è tempo di pensare già a domani: ci aspetta Conegliano, squadra di valore che ha tante alternativa nel suo roster. Anche noi però abbiamo un roster lungo e domani dobbiamo dimostrare il nostro valore”.

45^ COPPA ITALIA FRECCIAROSSA
FINAL FOUR – UNIPOL ARENA
SEMIFINALI
Sabato 28 gennaio ore 18.30 diretta Rai Sport + HD
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-21 25-22 18-25 25-23)
Sabato 28 gennaio ore 21.00 diretta Rai Sport + HD
Volley Bergamo 1991 – Vero Volley Milano 0-3 (17-25 21-25 15-25)

I TABELLINI
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1 (25-21 25-22 18-25 25-23) – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 2, Plummer 18, Fahr 4, Haak 26, Robinson-cook 8, Lubian 5, De Gennaro (L), De Kruijf 4, Squarcini 3, Gennari 2, Gray, Carraro. Non entrate: Bardaro, Pericati (L). All. Santarelli. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 10, Danesi 9, Karakurt 27, Adams 7, Chirichella 4, Cambi 1, Fersino (L), Carcaces 3, Bonifacio 1, Ituma, Battistoni. Non entrate: Giovannini, Bresciani, Varela Gomez (L). All. Lavarini. ARBITRI: Giardini, Luciani. NOTE – Spettatori: 4260, Durata set: 24′, 26′, 25′, 34′; Tot: 109′. MVP: De Gennaro.

VOLLEY BERGAMO 1991 – VERO VOLLEY MILANO 0-3 (17-25 21-25 15-25) – VOLLEY BERGAMO 1991: Cagnin 7, Stufi 4, Gennari, Lanier 6, Butigan 6, Da Silva 6, Cecchetto (L), Partenio 3, Frosini 3, May 1. Non entrate: Turla’, Cicola (L), Bovo. All. Micoli. VERO VOLLEY MILANO: Orro 1, Larson 12, Folie 8, Thompson 18, Sylla 11, Stevanovic 6, Parrocchiale (L), Negretti (L), Candi, Davyskiba. Non entrate: Stysiak, Rettke, Begic, Camera. All. Gaspari. ARBITRI: Cappello, Canessa. NOTE – Spettatori: 4260, Durata set: 23′, 23′, 22′; Tot: 68′. MVP: Thompson.

FINALE
Domenica 29 gennaio ore 18.00 diretta Rai Sport + HD
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Vero Volley Milano

26^ COPPA ITALIA SERIE A2 FRECCIAROSSA
FINALE – UNIPOL ARENA
Domenica 29 gennaio ore 14.00 diretta Sky Sport Arena
Valsabbina Millenium Brescia – Roma Volley Club