Savino Del Bene Scandicci
24/12/2024
IL DERBY SOTTO L’ALBERO
Era dall’ultimo match di Cev Champions League contro l’Allianz MTV Stuttgart dello scorso 11 dicembre che la Savino Del Bene Volley non torna...
LeggiSaranno Conegliano-Chieri (ore 15) e Milano-Scandicci (ore 18) le due semifinali che apriranno, il 17 febbraio, la Final Four di Trieste in cui verrà assegnata la 46^ Coppa Italia Frecciarossa. In Serie A2, è stata invece Busto Arsizio la prima a ottenere il pass per la Finale che si terrà domenica 18 febbraio alle ore 11, in attesa della sfida tra Perugia e Talmassons del 31 gennaio.
Mai in discussione le partite del Palaverde e dell’Allianz Cloud, con le due finaliste della scorsa Coppa Italia che hanno strappato in poco più di un’ora il biglietto per Trieste. La Prosecco Doc Imoco Conegliano ha superato Il Bisonte Firenze con un’altra grande prestazione di Isabelle Haak, 19 punti con il 50% dal campo, importante anche la prova dell’MVP Lanier (12 punti) e della compagna di reparto Plummer (11). Hanno provato ad impensierire le pantere Kendall Kipp (12) e Mayu Ishikawa (10), ma senza successo. Epilogo simile per l’Aeroitalia Smi Roma, mai in grado di mettere in difficoltà una concentratissima Allianz Vero Volley Milano, guidata dai 21 punti di Egonu (imbattuta in tutte le partite di Coppa Italia giocate, con 17 vittorie in 17 gare) e dalla regia dell’MVP Orro.
Maledizione spezzata per la Savino Del Bene Scandicci che dopo tre eliminazioni consecutive ai Quarti di Finale approda in Final Four superando 3-1 una buona Wash4Green Pinerolo. Le pinelle combattono nel primo set e riescono a conquistare il secondo grazie alle fiammate della solita Ungureanu (18 punti e 4 ace) e dell’ex Sorokaite (12), ma Scandicci è invalicabile a muro (16 blocks vincenti, 8 dalla coppia formata dall’MVP Carol e Nwakalor) e letale con Antropova (21 punti, 5 muri, 3 ace) e Zhu (16, 2 ace).
L’unica gioia fuori casa arriva dal PalaIgor, dove la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 vince il suo primo derby stagionale contro l’Igor Gorgonzola Novara estromettendola dalla Final Four di Trieste. Un successo che arriva al termine di quattro set combattuti, in cui le collinari hanno sorpreso le padrone di casa partendo a razzo e mantenendo il livello già visto nelle passate due settimane contro Conegliano e Milano. In vantaggio 0-2 dopo due ottime frazioni, la squadra di coach Bregoli si è lasciata scappare di mano il terzo set, ma poi è stata implacabile nel testa a testa finale, senza dare modo alle zanzare di giocarsi il tutto per tutto al tie-break. MVP dell’incontro Ofelia Malinov, in grado di giostrare alla grande le sue attaccanti: 23 punti di una super capitan Grobelna, 16 dell’americana Skinner e 11 di Zakchaiou (4 muri). Rammarico per coach Bernardi, in una serata in cui le sue ragazze non vanno oltre il 21% di efficienza offensiva, con Bonifacio sicuramente tra le migliori (16 punti, 4 muri) e Akimova un po’ impresa nonostante i 19 punti (21%).
In Serie A2, è la Futura Giovani Busto Arsizio la prima finalista. Non termina al tie-break come domenica scorsa la sfida contro la Città di Messina, ma il confronto è molto più in bilico rispetto a quanto non dica il 3-0 finale, con il primo set finito 25-23 e gli altri due ai vantaggi. A fare la differenza, due giocatrici che sanno cosa vuol dire giocare una finale di Coppa Italia Serie A2: Lea Cvetnic, autrice di 19 punti e MVP dell’incontro, presente sia nell’ultimo atto della scorsa stagione che in quella 2021-22, vinta con Brescia, e Elisa Zanette, 16 punti e vincitrice nel 2017-18 con San Giovanni in Marignano e in finale anche l’anno successivo con Mondovì.