Andata dei Playoff in terra tedesca per le meneghine, collinari e giallorosse al primo atto delle semifinali
In attesa della sfida di Novara, prevista questa sera, martedì 4 febbraio, giorno di vigilia per altre tre formazioni italiane impegnate nelle competizioni CEV.
Turno di andata dei Playoff di CEV Champions League per la Numia Vero Volley Milano che è volata in Germania e mercoledì 5 febbraio alle ore 18.00 (diretta DAZN, Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e NOW) affronterà, per la prima volta in assoluto, lo SSC Palmberg Schwerin alla Palmberg Arena. Chiudendo il girone a quota 15 punti, alla pari con il VakifBank Istanbul ma con un peggior quoziente set, le ragazze di coach Lavarini hanno conquistato il secondo posto nella propria Pool, dovendo così affrontare il turno di Playoff per accedere ai Quarti di Finale della competizione. Orro e compagne sono determinate quindi a chiudere il discorso qualificazione già nella gara di andata, che arriva dopo una settimana intensa, culminata con 9 punti in tre partite di Serie A1 Tigotà. Rientrate dalla trasferta in Germania, le ragazze di Vero Volley si concentreranno sull’appuntamento clou della settimana: nel weekend saranno protagoniste all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno per le Finali di Coppa Italia Frecciarossa, con la semifinale in programma sabato 8 febbraio contro Scandicci. Una curiosità: nel roster tedesco figura Leana Grozer, classe 2007, figlia dell’ex giocatore della Vero Volley Monza, Georg Grozer. Le dichiarazione di coach Lavarini e la libero Gelin sono disponibili qui.
Il mitico Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul è il teatro del prossimo impegno europeo della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Si tratta della semifinale d’andata della CEV Challenge Cup, partita che domani, mercoledì 5 febbraio, opporrà Spirito e compagne al Galatasaray Daikin. Si gioca alle ore 19,30 locali (ore 17,30 italiane), in diretta DAZN. Dopo il Benfica le biancoblù trovano dunque sulla loro strada un’altra blasonata polisportiva conosciuta soprattutto in ambito calcistico, ma attiva con ottimi risultati anche nella pallavolo. Nei precedenti turni di coppa il Galatasaray ha superato le greche del Thiras, le tedesche del Wiesbaden, le svizzere del Pfeffingen e le greche dell’Olympiacos, vincendo tutte le otto partite giocate. Per Chieri è un’altra sfida del tutto inedita al pari degli altri impegni di questa edizione della Challenge che da novembre a oggi l’ha opposta per la prima volta a una squadra spagnola (Sant Cugat), una finlandese (Kangasala) e una portoghese (Benfica). La semifinale di ritorno si giocherà martedì 18 febbraio (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino. Chi passerà il turno contenderà il trofeo alla vincente dell’altra semifinale che oppone le tedesche del Postdam a Roma. Per tutte le informazioni sulle avversarie delle collinari clicca qui.
Domani, mercoledì 5 febbraio, alle ore 19:00 in diretta DAZN, la Smi Roma Volley affronterà il Potsdam alla MBS Arena dell’omonima città tedesca. Le capitoline sono ancora imbattute nell’attuale edizione della terza competizione continentale per club dopo aver regolato, a partire dai trentaduesimi di finale, le croate del Kelteks Karlovac, le romene del Rapid Bucarest, le bulgare del Levski Sofia e le belghe dello Charleroi. Dal canto suo la squadra teutonica, per due volte finalista scudetto in Bundesliga e vincitrice della Supercoppa 2022, al momento occupa il quinto posto nella classifica nazionale e può vantare una maggiore esperienza internazionale. La scorsa stagione, infatti, il Potsdam ha raggiunto i play-off di Champions League, venendo eliminato dallo Stoccarda. Quest’anno, in Europa, ha superato le serbe dello Žok Ub nei sedicesimi (con sconfitta al tie-break nella gara di ritorno), le elvetiche del Düdingen negli ottavi e le romene del Târgoviște nei quarti, vincendo per tre set a zero cinque partite su sei e conservando la propria imbattibilità casalinga. Nella stessa giornata, alle ore 17:30, si giocherà in terra turca il primo atto dell’altra semifinale, Galatasaray-Chieri. Per le parole di Giorgia Zannoni clicca qui.