In CEV Champions League le meneghine superano le slovene del Kamnik, le toscane le tedesche dello Stuttgart
Altro mercoledì di sorrisi per le italiane impegnate nelle competizioni europee.
La Numia Vero Volley Milano torna al successo in CEV Champions League, imponendosi con un netto 3-0 (25-15, 25-11, 25-13) sulle slovene del Calcit Kamnik nella prima giornata di ritorno della Pool C. Di fronte al caloroso pubblico dell’Opiquad Arena di Monza, la squadra femminile del Consorzio conquista tre punti preziosi, avvicinandosi alla capolista del girone, il VakifBank Istanbul. Ampio turnover per coach Lavarini, che in questa occasione lascia a riposo Danesi, Daalderop e Fukudome. Nel primo set, trascinata dalle ottime prestazioni di Sylla, Cazaute ed Egonu, Milano prende subito il controllo, chiudendo con un ace di Kurtagic (25-15). Il secondo parziale vede la Numia consolidare il vantaggio: decisivi il monster block di Heyrman e il turno in battuta di Cazaute, che conducono la squadra a un perentorio 25-11. Anche il terzo set è a senso unico, con Egonu, Pietrini e Konstantinidou a gestire il gioco, mentre Marinova e Guidi si mettono in evidenza nei punti finali. Sul 25-13, Milano chiude l’incontro con autorità. MVP della sfida è la greca Lamprini Konstantinidou, mentre la top scorer è Paola Egonu, autrice di 17 punti, seguita da Cazaute con 10. Ora, le ragazze di coach Lavarini si preparano per un appuntamento storico: per la prima volta, voleranno in Cina per partecipare al Mondiale per Club, in programma dal 17 al 22 dicembre a Hangzhou. Clicca qui per la cronaca e le interviste.
La Savino Del Bene Scandicci conferma il suo straordinario momento di forma con un’ennesima prestazione vincente in CEV Champions League. A Palazzo Wanny, le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno superato con un netto 3-0 (25-16, 25-12, 25-22) l’Allianz MTV Stuttgart, centrando la decima vittoria consecutiva tra campionato e coppa. Con il successo odierno, la Savino Del Bene Volley consolida la leadership nella Pool E della CEV Champions League, mantenendo un bilancio perfetto: 4 vittorie in altrettante partite, 12 punti in classifica e nessun set perso (12-0). I primi due parziali di gara, vinti 25-16 e 25-12, hanno visto la squadra scandiccese saldamente in controllo, in grado di imporre il proprio ritmo e di gestire con autorità il gioco. Nel terzo set invece le toscane ha incontrato alcune difficoltà e si è trovata ad inseguire. Sotto per 12-6 le ragazze di coach Gaspari hanno però imbastito una grande reazione, recuperando lo svantaggio e imponendosi 25-22. MVP dell’incontro ancora una volta Ekaterina Antropova, che ha messo a segno 18 punti totali, di cui 3 arrivati su ace e 2 grazie muri vincenti, risultando come la miglior marcatrice della sua squadra e l’unica giocatrice scandiccese in doppia cifra. In virtù della vittoria contro Stuttgart, Scandicci si avvicina alla certezza matematica del primo posto nel suo girone di Champions. Clicca qui per cronaca e dichiarazioni.
La Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi vince in tre set e conquista l’accesso ai Playoff della CEV Cup con un’altra vittoria netta contro LKS Lodz. Le azzurre bissano il 3-0 dell’andata davanti agli oltre 2000 spettatori del Pala Igor e passano il turno: sulla strada di capitan Bosio e compagne ci saranno le turche del Kuzeyboru Genclik, che hanno eliminato le francesi di Mulhouse. L’andata sarà in Turchia tra il 7 e il 9 gennaio, il ritorno a Novara tra il 21 e il 23 dello stesso mese. Tornando alla partita contro le polacche, le novaresi riescono a tenere il pallino del gioco nei primi due set, conclusi con le avversarie a 21 e 19, più complicata la terza frazione, un testa a testa che si conclude soltanto sul punteggio di 28-26. Top scorer Tolok con 16 punti, tra le avversarie la migliore è Hryshchuk con 14. Clicca qui per la cronaca e le dichiarazioni.
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 bissa il 3-0 dell’andata aggudicandosi con lo stesso punteggio anche il ritorno in Finlandia in casa dell’LP Kangasala. Il doppio successo qualifica le biancoblù ai quarti della CEV Challenge Cup. Per Chieri è la vittoria numero 31 in altrettante partite giocate nelle coppe europee. Coach Bregoli fa ampio turnover schierando la diagonale Guiducci-Anthouli, la coppia centrale Lyashko-Alberti, Skinner e Bujis in banda, Rolando libero. Tutte danno ottime risposte, non a caso nel corso della partita non verrà fatto nemmeno un cambio. La pratica viene sbrigata in 59 minuti con parziali vinti a 14, 18 e 15. Chieri interpreta la partita in modo ottimale dimostrando di averne sempre il controllo. Il principale contributo realizzativo arriva dalle centrali Lyashko e Alberti che realizzano 16 e 12 punti, rispettivamente con 6 e 5 muri. In doppia cifra anche Anthouli e Bujis con 10 punti a testa. Avversarie nel prossimo turno le portoghesi dell‘SL Benfica, vincenti nella sfida contro l’ASP Thetis con un aggregato di 6-1. Per la cronaca clicca qui.
La SMI Roma Volley bissa la vittoria dell’andata e si regala i quarti di finale di CEV Challenge Cup, battendo 3-0 il Levski Sofia al termine di una sfida mai in discussione. Per la gara di ritorno coach Cuccarini si affida in partenza alla diagonale Mirković-Orvošová con Ciarrocchi e Costantini centrali, Rotar e Salas schiacciatrici e Zannoni libero. Dopo una fase di studio iniziale (6-6), Roma allunga con un tocco di seconda di Mirković (11-8) e prende il pallino delle operazioni. A nulla servono i due time-out chiamati dall’allenatore ospite in seguito all’attacco di Orvošová (14-10) ed al muro di Rotar in tandem con Ciarrocchi (20-14), le cui mani poco dopo costringono le avversarie all’errore per il 25-18 che consegna il primo set alle capitoline. Nella seconda frazione le Wolves vogliono chiudere subito i giochi in ottica qualificazione. Questa volta è Mirković a muro a capitalizzare una bella difesa di Zannoni per il 10-6 che consente alle giallorosse di guadagnare un buon margine, con le bulgare che restano a secco di punti fino al 16-6 siglato da Rotar, MVP dell’incontro. Nelle battute finali, con Provaroni e Adelusi al posto di Orvošová e Rotar, le Wolves dilagano e conquistano il set che vale il passaggio del turno con un servizio ospite che si ferma sulla rete (25-12). Nella terza frazione entrano in campo anche Cicola, Rucli e Schölzel, che prima regala a Roma un break importante (6-1) con il suo insidioso servizio e poi trova addirittura il +10 (17-7) siglando la bellezza di quattro punti consecutivi. Finisce 25-12 sull’attacco di Provaroni, con la lieta notizia del rientro di Muzi, che negli ultimi scambi del match riassaggia il taraflex dopo l’infortunio, e tutte le giocatrici sotto la curva a festeggiare la conquista dei quarti di finale ed il terzo compleanno del Branco. Appuntamento a gennaio per il doppio confronto contro le belghe del Charleroi. Clicca qui per le parole di Amelie Rotar.