Coppe Europee
Autore: Lega Volley Femminile
30 Dicembre 2013

CEV CHAMPIONS LEAGUE

Sono state tre le squadre italiane che hanno partecipato all’edizione 2013-14 della CEV Volleyball Champions League. Oltre a Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e Imoco Volley Conegliano, qualificate di diritto in quanto finaliste Scudetto, ai nastri di partenza si è presentata anche la Unendo Yamamay Busto Arsizio, che in virtù del solido prestigio europeo e del terzo posto ottenuto nella competizione 2012-13, ha ottenuto una delle tre wild card a disposizione della Federazione Europea.

Il sorteggio non è stato troppo benevolo con i club di Serie A1: le Campionesse d’Italia di Giovanni Caprara sono state comprese nella Pool B con le russe della Dinamo Mosca, le azere dell’Igtisadchi Baku e le serbe della Stella Rossa Belgrado. Conegliano e Busto Arsizio sono state sorteggiate entrambe nella Pool E, perché il vincolo della nazionalità – due squadre dello stesso paese non possono essere raggruppate nello stesso girone – non si applica ai club che hanno usufruito di una Wild Card (Busto Arsizio, appunto). Oltre a pantere e farfalle, due corazzate: il Galatasaray Istanbul di Massimo Barbolini e Leo Lo Bianco e l’Azeryol Baku.

Due squadre italiane su tre sono riuscite a superare l’ostica fase a gironi: la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza si è addirittura permessa il lusso di qualificarsi come prima, davanti alla Dinamo Mosca, battuta al PalaBanca 3-1 nella sesta e ultima giornata.

L’Imoco Volley Conegliano, alla prima partecipazione europea, si è classificata seconda nella propria Pool, riuscendo a sconfiggere al PalaVerde tutte e tre le antagoniste. E’ andata peggio alla Unendo Yamamay Busto Arsizio, che è stata sconfitta in entrambi in derby con le pantere ma è comunque uscita a testa alta dalla competizione superando per 3-0 l’Azeryol Baku all’ultimo turno.

Fase finale
Ai Play Off 12 la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza ha pescato le svizzere del Volero Zurigo. Un calo di forma delle biancoblù e due solide prestazioni delle avversarie hanno significato l’inaspettata eliminazione delle Campionesse d’Italia con un doppio 1-3.

Si è battuta fino all’ultima palla l’Imoco Volley Conegliano, che ai Play Off 12 ha trovato le russe dell’Omichka Omsk. Lo splendido 3-0 ottenuto all’andata al PalaVerde ha illuso le gialloblù, che al ritorno in Siberia hanno dovuto cedere con lo stesso punteggio e poi 10-15 al Golden Set.

L’Italia, dunque, per la prima volta dalla stagione 1982-83, non ha portato proprie rappresentanti alla Final Four di Champions League.

Final Four
Alla Final Four di Baku si sono qualificate il Rabita Baku, in qualità di società organizzatrice, VakifBank Istanbul (campione uscente), Dinamo Kazan e Eczacibasi VitrA Istanbul. Le semifinali hanno premiato Kazan, capace di estromettere con un secco 3-0 le padrone di casa, e il Vakifbank di Giovanni Guidetti, che ha superato nel derby turco l’Eczacibasi di Lorenzo Micelli per 3-1.

Nella finalissima s’impone la Dinamo Kazan di Antonella Del Core per 3-0. Il Vakifbank Istanbul, nelle cui fila milita Carolina Costagrande, cede lo scettro di Campione d’Europa.

CEV CUP e CHALLENGE CUP

Entrambe competizioni a eliminazione diretta sin dal primo turno, non hanno previsto al via squadre italiane.

La CEV Cup è stata vinta dal Fenerbahce Istanbul allenato da Marcello Abbondanza: le turche, tra cui le ex bustocche Bauer e Havlickova e la coreana Kim, hanno sconfitto nella doppia finale le russe dell’Uralotchka NTMK Ekaterinburg (3-2 in trasferta e 3-0 in casa).

In Challenge Cup ha trionfato lo Zarechie Odintsovo sul Besiktas Istanbul: 3-2 in casa all’andata e 3-1 in trasferta al ritorno.

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