
Il Bisonte Firenze
19/04/2025
Un’azzurra alla corte di Chiavegatti, ecco Alice Tanase
Ancora un rinforzo in banda per Il Bisonte Firenze, che comunica ufficialmente l’ingaggio della ventiquattrenne Alice Tanase, nell’ultima stagione ...
LeggiIntensissima settimana di lavoro in casa Corpora. Nessuno spiffero d’euforia è penetrato nello spogliatoio della squadra normanna allenata da Luciano Della Volpe. Il team di Aversa non ha avuto tempo per gioire dopo il successo contro Monza a causa del difficilissimo match che il calendario le ha posto davanti: la trasferta di Pavia in casa della Riso Scotti, in programma domenica 9 novembre alle ore 18.00.
La squadra presieduta da Tina Musto si è messa in marcia verso la città lombarda con grande convinzione dei propri mezzi, ben conscia della forza di un’avversaria che l’anno scorso, proprio al PalaRavizza, tenne a battesimo la Corpora, che in quel di Pavia fece il suo esordio assoluto in serie A con un’onorevole sconfitta.
Una delle recenti certezze acquisite dalla Corpora viene dalla Slovenia, appena oltre il confine che divide quella nazione col Friuli: Marina Cvetanovic, schiacciatrice di Capodistria con due campionati di A alle spalle (Forlì e la prossima avversaria, Pavia). Giunta qualche giorno prima dell’esordio ufficiale alla corte di Della Volpe, la schiacciatrice ha messo a referto 15 punti, giocando tutti e 5 i set e ponendo la sua impronta decisiva sul successo delle proprie compagne. Le sue prime parole in biancoblù denotano una grande determinazione e idee chiare sulla dimensione della propria squadra.
Marina, subito in campo a poche ore dall’arrivo: qual è stato l’impatto con l’ambiente Corpora?
Ottimo impatto. Il tempo di ambientamento si è azzerato, non ho avuto nessuna difficoltà a integrarmi col gruppo e con lo staff tecnico, mi sembrava di aver già lavorato insieme: sono davvero soddisfatta.
Contro Monza una prestazione subito di livello: da quello che hai percepito, dove può arrivare questa squadra?
Non si può dire con certezza. Abbiamo avuto buoni segnali, certamente, ma le prime giornate sono sempre incerte ed è difficile capire i valori assoluti di ogni singola squadra. La speranza, ovviamente, è quella di stare in alto.
Al pronti-via hai subito scaldato il pubblico con giocate esaltanti. Come giudichi la tua prova di domenica scorsa?
Non era facile giocare 5 set senza aver svolto una preparazione regolare, con pochi giorni di allenamento col gruppo. Forse nei finali di set e verso la fine del match le gambe erano un po’ pesanti, ma sono davvero contenta della prestazione e di aver contribuito al risultato. Tutti i piccoli problemi che ho avuto in partita si risolveranno semplicemente con l’allenamento.
Avete studiato in lungo e in largo la Riso Scotti Pavia, tua ex squadra: che avversaria vi aspettate?
Pavia è una squadra veloce, con tante giocate rapide nel proprio repertorio. Starà a noi limitare i suoi punti di forza rimanendo concentrate sui fondamentali: ricezione e battuta in primis. Tutti sanno, comunque, che si tratta di un campo fra i più duri della categoria.