Nella settimana che ha seguito l’ultimo match della regular season, in casa della Sudtirol Volksbank Bolzano, è arrivato il sospirato “rompete le righe” in casa Corpora Gricignano. In assenza di post-season e con la salvezza ottenuta con una giornata d’anticipo, la stagione delle gricignanesi, al primo anno di A2, è stata relativamente breve. Se consideriamo che l’anno scorso il verdetto finale, il raggiungimento della serie A, arrivò a giugno inoltrato, dopo 9 mesi di lavoro, vedere terminata la stagione ancora prima di Pasqua lascerebbe pensare a un’annata molto più lieve di quella precedente, ma così non è stato.
L’esperienza della serie A, seppur meno lunga cronologicamente, ha bruciato tutte le energie dell’universo Corpora: dalla dirigenza, che ha dovuto fronteggiare tante e nuove incombenze organizzative, allo staff tecnico, che ha dovuto preparare la squadra ad affrontare corazzate blasonate, piazze che hanno fatto la storia del volley, fino alla squadra, che ha dovuto superare, e lo ha fatto brillantemente, i diversi momenti difficili intercorsi durante l’anno.
La Corpora Gricignano è un giovane club che ancora non ha raggiunto i dieci anni di vita e nella sua parabola, sempre in ascesa, ha frantumato ogni record, passando dalla D alla A in otto stagioni, regalando alla provincia di Caserta quel traguardo mai raggiunto. Il bilancio della stagione è assolutamente positivo: la salvezza conquistata di fatto nel match dentro o fuori di Sala Consilina ha aggregato ancor di più il territorio attorno al proprio miracolo sportivo.
L’affetto della gente, accorsa in massa a sostenere la squadra nell’ultima in casa contro Scandicci, la crescita e il consolidamento della mentalità di serie A dell’ambiente e l’avvicinarsi al club delle migliori eccellenze produttive del territorio (come il Centro Corpora e il Museo Foof) sono i traguardi dei quali il presidente Tina Musto farà tesoro per la pianificazione della stagione 2014/2015. Dell’anno che verrà, che si annuncia straordinario e dalle ambizioni rinnovate, se ne comincerà a parlare fra qualche settimana. Per ora tutto lo staff si gode il meritato riposo e può guardare con serenità le compagne di viaggio di A2 di quest’anno contendersi il posto al sole rimasto nei combattuti play-off in corso.