CRESCE ANCORA LA PALLAVOLO FEMMINILE IN TV. PUBBLICO: CRESCE IN SERIE A2 E NEGLI EVENTI E PLAY OFF
Autore: Lega Volley Femminile
6 Luglio 2004


I primi dati anticipati da Sport System Europe sulla visibilità della Pallavolo Femminile nella stagione 2003/04 evidenziano una ulteriore impennata dell’interesse verso la prima disciplina di squadra femminile che cresce da sette consecutive stagioni. Da domani il sito www.legavolleyfemminile.it offrirà la possibilità di consultare i dati relativi a tv, carta stampata e pubblico in formato Power Point.

 

TV

Nel periodo luglio 2003 – maggio 2004 la presenza televisiva nazionale del Volley Femminile ha raggiunto 360 ore di programmazione.

Dai 2.175 minuti trasmessi sulle reti nazionali nel 1997/98, il volley femminile è passato ai 21.599 minuti del dato provvisorio al 31/5 u.s. e relativo alla stagione 2003/04, stagione che non si è ancora conclusa essendo in pieno corso di svolgimento il circuito 4×4 di Beach Volley di Serie A.

Rispetto alla stagione precedente l’incremento di visibilità TV complessiva si attesta al +51,8%. (da 14.232 a 21.599 minuti).

Particolarmente significativo l’incremento della quantità espositiva maturata sulle reti Sky (+123,7%) e sulle Reti Terrestri Nazionali (+20,5%). Più limitato l’incremento percentuale (+6,1%) della visibilità offerta da Rai Sport Satellite che già vantava importanti quantità di trasmissione.

Per quantità di esposizione, al primo posto nella classifica delle emittenti che hanno trasmesso il Volley Femminile si colloca il canale satellitare di RaiSport con 135 ore, pari al  37% del totale trasmesso, seguita da Sky Sport 1 con il 35,1%, da Sky Sport 2 con il 19% e dalle Reti Terrestri Rai con una percentuale del 6,4.

Le gare del campionato italiano e gli eventi di Lega sono stati trasmessi in chiaro dalla Rai (con sintesi all’interno del pomeriggio sportivo di Raitre e dirette su Raisport-Satellite). Sky Sport ha contribuito alla veicolazione del campionato con dirette e repliche sui suoi tre canali dedicati allo sport (Sky Sport 1, Sky Sport 2 e Sky Sport 3).

I Club partecipanti alle coppe internazionali (Champions League e Coppa CEV) hanno trovato ampia copertura sulla satellitare RaiSport.

La presenza del Volley  Femminile all’interno delle news sulle altre reti in chiaro (in particolare: Raiuno, Canale 5, Italia1 e La 7) ha consentito di contattare anche il pubblico dei non appassionati.

Il Picco di ascolto del Campionato di Serie A Femminile nella stagione 2003/04 è stato raggiunto il 22 Febbraio in occasione della gara Scavolini Pesaro – Foppapedretti Bergamo. In tale evento l’ascolto medio del Volley femminile trasmesso nel pomeriggio sportivo del sabato di Rai Tre ha raggiunto quota 841.000

 

L’OCCUPAZIONE STAMPA NAZIONALE

L'occupazione stampa, rilevata da luglio 2003 a aprile 2004 (ed ancora in corso di aggiornamento) sulle principali testate nazionali e locali, ammonta a 4.171.362 millimetri / colonna (pari a 1.038 pagine di un quotidiano tipo). Un dato questo, che descrive un provvisorio aumento del 15,1% rispetto alla passata stagione (dai 3.624.359 mm di colonna del 2002/2003)

Principalmente gli spazi dedicati al volley femminile sono costituiti da articoli (76%), ma anche da spazi fotografici (19%) e spazi commerciali (4%).

 


PUBBLICO

Passando da 379.137 a 362.977 presenze nei palasport della Serie A, il pubblico della stagione 2003/2004 ha subito un complessivo decremento del 4,2% rispetto alla precedente stagione 2002/2003, consolidando però un importante crescita del 24,6% rispetto alla stagione 2001/2002.

La Serie A1 è complessivamente calata dell’ 12,3%, mentre la Serie A2 è complessivamente cresciuta del 10,1%

In serie A1 i tanti impegni della nazionale italiana hanno costretto i club a giocare una regular season a singhiozzo con lunghi stop a Novembre e a Gennaio e con una chiusura anticipata del campionato. La regular season, nella quale è stato necessario prevedere a calendario numerosi  turni infrasettimanali, ha chiuso con un – 17,8%.

I play off di A1, seppur abbreviati rispetto alla passata stagione (3 gare in meno), hanno registrato un calo complessivo del 9,8% ma hanno visto crescere il pubblico medio di ogni gara da 2.440 a 2.529 unità (+3,6%).

E’ cresciuta del 35% la partecipazione agli eventi di Serie A1 (Supercoppa Italiana + Qualificazioni e Final Eight di Coppa Italia)

Il grande incremento di pubblico della Serie A2 passa attraverso una crescita del 4,4% in regular season, una crescita del 8,6 nei Play off ed una impennata di presenze del 121,3% negli eventi (Qualificazioni e Final Four di Coppa Italia)

In serie A2 sono stati i centri del Sud a concretizzare il record di spettatori. Numerosi club di A2 hanno infatti goduto di una affluenza media a partita da fare invidia ai più rinomati Club di A1. Su tutti spicca la neopromossa Santeramo BARI capace di superare più volte le 3000 presenze in campionato ed in Coppa Italia.  Altamura (BA), Matera, Aragona (AG) e Tortolì (NU) completano il successo di pubblico ottenuto da Sud e Isole.

In Serie A1 si conferma Novara la piazza più importante del campionato, seguita da Perugia, Vicenza, Bergamo e Forlì.

Grazie al fedelissimo pubblico di casa l’Asystel Novara è risultata la squadra più vista in assoluto, così come a Novara si è registrato il record stagionale di presenze (4773) in occasione di gara 4 di finale scudetto

La squadra più ricercata e vista in trasferta della stagione 2003/2004 è invece la Foppapedretti Bergamo.

 

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