Giulia Montanari è la quarta conferma della nuova Crovegli. Il libero reggiano vestirà il giallorosso per la terza annata consecutiva, dopo il gravissimo infortunio al ginocchio dello scorso novembre. “Niente ferie, a fine agosto voglio essere pronta”.
Sabato 12 novembre 2011 è un giorno che Giulia Montanari non dimenticherà facilmente. Il libero della Crovegli sta attaccando una palla in allenamento, dovendo svolgere la funzione di schiacciatrice per sopperire alle assenze di Morselli e Cirilli, ancora ai box per gli infortuni alle rispettive ginocchia. Il giorno dopo c’è la partita con Orago da affrontare e vincere a tutti i costi, in fondo il suo passato da schiacciatrice (e da opposto…) può essere utile alla squadra. Ricadendo da un salto però, il mondo si rovescia per la “Monta”: il ginocchio sinistro fa crac, esattamente come le compagne Morselli e Puglisi solo sei giorni prima. Lesione del legamento crociato e stagione finita, questa la diagnosi terribile che l’attende.
Eppure Giulia non ha paura, dopo l’operazione dello scorso 25 gennaio è già in palestra per stare vicina alle compagne e provare a dare una mano, anche solo per le piccole cose. In primavera le prime corse e il sogno di poter tornare in campo per aiutare la sua Crovegli nella storica avventura play-off. Coach Baraldi lo sa e torna ad inserirla a referto, perchè vivere la partita dalla panchina è tutta un’altra cosa, anche se la condizione fisica non può essere neanche lontanamente paragonabile a quella precedente all’infortunio.
Poco importa, la ragazza di Gavassa entrerà nella storia come una delle 14 giocatrici capaci di portare la Crovegli in serie A2, ed ora arriva la notizia più bella, per chi soffre e suda con la maglia giallorossa indosso dall’estate 2010. Giulia Montanari avrà indosso la sua casacca numero 1 di libero della Crovegli anche per la stagione 2012/2013, quarta conferma del roster a disposizione di coach Baraldi dopo Belfiore, Cirilli e Lancellotti.
Giovanissima (è classe 1990), ma come se tutti la conoscessimo da una vita. Ha sofferto, ha pianto e poi gioito assieme alle proprie compagne, ma la sua stagione non è finita il 9 giugno a Falconara. Da quel maledetto 12 novembre ha lavorato ogni giorno per recuperare nel più breve tempo possibile, con un intenso lavoro in palestra per recuperare massa e tonicità muscolare. “Niente ferie quest’anno, io a fine agosto voglio essere pronta per vivere l’avventura in A2 con la Crovegli dal primo all’ultimo giorno”.
Con questa determinazione, siamo certi che non potrà che riuscirci.