Un colpaccio vero e proprio, in pienostile Crovegli.
Non ci ha pensato su due volte, ilnumero 1 giallorosso, quando gli è stata prospettata l’opportunitàdi ingaggiare Ramona Aricò, opposto classe ’85 che poco più di duemesi fa ha vinto da protagonista il campionato di serie A2 con lamaglia di Giaveno.
E’ arrivata la firma della giocatricemessinese, legatasi per la stagione 2012/2013 alla formazione dicoach Davide Baraldi, proprio colui che la guidò nella sua primaesperienza assoluta lontano da casa, quando a soli 18 anni (era lastagione 2004/2005) arrivò proprio a Reggio Emilia per vestire lamaglia della Pallavolo Reggio.
“E’ vero, ho scelto la Crovegli ancheperchè ritrovo un allenatore come Davide con il quale mi trovaibenissimo quell’anno. Ero una ragazzina e mi aiutò moltonell’inserimento”.
C’è però tanto altro ancora nelmatrimonio tra la Crovegli Cadelbosco e questa siciliana alta 186 cme dal braccio pesantissimo: “Beh ormai lo sanno tutti – continuaRamona – che la Crovegli è una delle società più serie delpanorama nazionale.
Ambiente familiare e grandeprofessionalità. E’ quello che cercavo, e poi la vostra terra mi èsempre piaciuta moltissimo. La ricordo ancora bene…”.
Solare come i suoi 26 anni, ha pure unsito internet personale (www.ramonaarico.it)il nuovo opposto titolare di una Crovegli che si affiderà, spesso evolentieri, alla manona di questa ragazza nata il 30 ottobre 1985 aMessina.
In realtà, è Pace del Mela il paesenel quale è cresciuta la piccola Ramona, una che già a 12 anniesordiva nella serie C allenata dal padre, ex atleta che l’ha avviataal volley, e in campo assieme alla sorella.
Ci vuole qualche anno per capire qualeruolo ricoprire, passando da palleggiatore a banda sino all’amatoposto 2.
“La prima avventura distante da casal’ho fatta a Modica, in provincia di Ragusa, ma in realtà il salto èavvenuto nel 2004, quando grazie ad un provino fui selezionata daReggio Emilia, che all’epoca disputava la serie A1.
Lì sono cresciuta tantissimo, sottoogni punto di vista”.
Poi arriva San Donà e i due anni di B1alla corte di un maestro come Giannetti, prima di un anno ad Asti edella prima promozione dalla B1 all’A2 ottenuta ad Ancona nellastagione 2008/09.
Il primo campionato da protagonista inA2 lo gioca però con la maglia di Soverato (6° posto e play-offsfiorati), poi nel gennaio 2011 il passaggio a Giaveno, in terra diPiemonte.
La stagione 2011/2012 è quella dellaconsacrazione, con la vittoria del campionato di A2 da titolareindiscussa del ruolo.
Ora, è di nuovo Emilia per Ramona. A Cadelbosco già si sognano le bordate della messinese.
LE SQUADRE DELLA SERIE A2 2012/2013
Ora è ufficiale, il campionato diserie A2 femminile 2012/2013 sarà a 14 squadre.
Completate le verifiche delladocumentazione trasmessa dalle società da parte degli organi di Legae deliberate dal consiglio federale, sono le seguenti società adavere i requisiti per disputare il prossimo campionato: Pavia,Casalmaggiore, Soverato, Verona, Fontanellato, Frosinone, SalaConsilina, San Vito, Ornavasso, Flero, San Casciano, Marsala, Novarae Crovegli Cadelbosco.
Nei prossimi giorni i calendari delcampionato che dovrebbe prendere il via il prossimo 14 ottobre.