Crovegli Reggio Emilia: a Cerea una battaglia che aiuta a crescere, 2-2 il finale

Autore: Lega Volley Femminile
19 Settembre 2013

Isuzu Enermia Cerea-Crovegli Reggio Emilia 2-2 (32-34, 20-25, 25-16, 25-22)
Crovegli Reggio Emilia: Colarusso 9, Belfiore 9, Giorgi (L), Vujko 3, Cirilli 18, Gennari (2° L), Bussoli ne, Losi, Lancellotti 2, Catena 11, Assirelli 7, Miola 6. All. Baraldi
Note: ace 3, service error 8, muri 14, ricezione 53%, attacco 27%.

Finisce con un salomonico 2-2 il secondo test pre-stagionale della Crovegli, che in quel di Cerea impatta contro una delle compagini più attrezzate per il prossimo campionato di B1. Le giallorosse si portano sul 2-0, poi vengono raggiunte dalla formazione di Bertolini al termine di una battaglia durata quasi due ore, con scambi lunghi, grandi difese e la convinzione che sia stata un’amichevole realmente utile alla crescita di squadra, l’obiettivo di questa prima fase di stagione.

Sabato al torneo “Ciao Meri” di Ornavasso, Belfiore e compagne tornano in campo per un triangolare di alto livello contro le padrone di casa (A1) e Monza (A2). Un altro passo importante nel proprio percorso che porta sino all’esordio in campionato del 20 ottobre a Bolzano.

L’AMICHEVOLE DI CEREA

Coach Baraldi conferma il sestetto base in partenza, con Lancellotti-Colarusso, Cirilli-Catena, Belfiore-Assirelli, Giorgi libero. La partenza è in salita per una Crovegli che fatica in ricezione (4 ace subiti nella prima metà di set), prima di scuotersi con le spallate di Belfiore, Catena e Cirilli. E’ 2 ospite alla seconda pausa tecnica, che diventa 19-22 e corridoio verso il primo set. Cerea risponde con Rubini e il servizio, l’aggancio arriva sul 22 pari ma si finisce dritto ai vantaggi. Le venete hanno la possibilità di chiudere sul 25-24, ma Cirilli salva tutto con contrattacco e muro che evitano lo 0-1. Colarusso trova due mani out dopo un paio di difese di Giorgi, ma bisogna arrivare sino al 32 pari per vedere chiusa la contesa. E’ un altro muro di Eliana Cirilli, al quale l’italo-argentina aggiunge il “rigore” del 32-34, a portare avanti la Crovegli.

Nel secondo set Zampieri prova a portare avanti Cerea sino all’11-9, Belfiore (muro e ace), il tocco di prima intenzione di Lancellotti e il primo dei tre muri nel set di Assirelli regalano la svolta. La Crovegli riesce a sciogliersi un po’ e a scappare sul 15-18, prima che Cirilli e Catena chiudano coi contrattacchi da posto 4. Il secondo set dice 20-25 e Crovegli sul 2-0.

Baraldi cambia un paio di pedine per il terzo set, come nel test con Gramsci ci sono gli ingressi in campo di Vujko (per Assirelli) e Miola (in banda anzichè in posto 2, anche perchè Bussoli è out per un lieve problema agli addominali). La partenza è negativa (11-3 Cerea), poi la rimonta avviata dal ritorno di Cirilli (per Catena) e da un paio di buoni contrattacchi di Miola: 16-14. Il più sembra fatto, ma un nuovo calo in ricezione cancella le speranze di chiudere sul 3-0. Nel finale di set dentro anche Losi in regia, Cerea s’impone 25-16.

Il sestetto del quarto set: Lancellotti-Miola, Cirilli-Catena, Vujko-Assirelli, e l’innesto di Alice Gennari nel ruolo di libero. Buono l’impatto della più giovane del gruppo, Cirilli (top scorer con 18 punti e 5 muri) e Catena portano la Crovegli sino al 2 sull’8-10, ma Cerea ha ancora spinta e voglia per chiudere almeno in parità. Le veronesi allungano sino al 20-14, risponde Miola con attacco e muro sino alla parità sul 21, ma non basta.
Il mini-break finale vale il 25-22 che significa 2-2.